Quando un’idea può permetterci di risparmiare è bene accetta; quando questa idea è tutta italiana lo è sicuramente ancor di più! L’idea in questione è una piattaforma online da qualche mese, tale Together Price, che a dispetto del nome anglofono ha basi tutte italiane!
Come ci spiega Sabrina Taddei, co-fondatrice del servizio,
Together Price è il primo sharing network, il servizio di riferimento per la gestione delle condivisioni dove gli utenti si organizzano in gruppi per divedersi il costo di un servizio rimborsando tra loro la spesa.
In altre parole, Together Price è un portale che offre agli utenti tutto ciò di cui hanno bisogno per creare un gruppo di condivisione: dal link di invito a PayPal come strumento di raccolta quote, basterà iscriversi (anche tramite Facebook) ed avere un’idea per condividere i costi di un abbonamento con conoscenti, parenti o – ove il servizio lo permette – sconosciuti in modo semplice, chiaro e sicuro!
LINK | Together Price, risparmia con la condivisione
Together Price è per il momento un servizio del tutto gratuito (eccezion fatta per i costi delle transizioni PayPal), che offre modelli di condivisione per gli abbonamenti multiaccount di Netflix, Spotify, Apple Music, Office 365, Xbox e Google Play Music. Presto arriveranno altre funzionalità per la proposta di condivisione dei beni fisici (sala prove, coworking e via discorrendo) e per gli acquisti condivisi (ad esempio per software multilicenza); in quest’ultimo caso ciascun utente pagherà un sovrapprezzo sulla propria quota.
In futuro saranno disponibili modelli di condivisione completamente personalizzabili.
Su Together Price è possibile mettere a disposizione il proprio abbonamento per la condivisione o aggregarsi ad abbonamenti già disponibili; nel caso si crei una condivisione, questa sarà pubblicata nella community di Together Price e resa disponibile agli utenti, che potranno scegliere di parteciparvi inviando una richiesta.
A questo punto l’amministratore potrà accettare la richiesta e permettergli di inviare la quota di partecipazione; sarà Together Price a gestire, grazie a PayPal, i pagamenti ed i rinnovi automatici; come già detto, al di fuori delle spese di transazione di PayPal questo servizio è al momento del tutto gratuito.
Il servizio è completamente legale e rispettoso dei termini di servizio e degli eventuali vincoli imposti da ciascun abbonamento:
Together Price ricalca i termini di uso dei servizi, nel senso che ad ogni condivisione creata viene ricordato con chi è possibile condividere
ci spiega Sabrina,
Siamo una piattaforma per condividere le spese e, laddove non sussistano vincoli, la nostra piattaforma permette a persone che non si conoscono di incontrarsi e condividere un acquisto, sempre nel pieno rispetto della legge.
Insomma Together Price è quella piattaforma che fa al posto nostro il “lavoro sporco” degli abbonamenti (e non solo) in comune: creare un gruppo, gestire la raccolta quote ed il rinnovo automatico, cosa che altrimenti sarebbe molto macchinosa e dispendiosa in termini di tempo!