Ricordate il Meizu MX4, il primo smartphone Ubuntu commercializzato dall’azienda cinese che tanto ha fatto parlare di sé in tempi neanche tanto remoti?
In molti hanno sperato che tramite esso si potesse godere (prima o poi) della tanto chiacchierata convergenza di Ubuntu, ovvero la possibilità di sfruttare lo smartphone – se collegato ad un monitor più ampio e a mouse/tastiera esterni – come fosse un computer Ubuntu in miniatura.
Ebbene, la prima delusione per costoro è stata scoprire che il Meizu MX4 non ha supporto hardware per le connessioni HDMI o MHL, dunque niente possibilità di collegarsi ad un monitor esterno tramite filo; la seconda, quella più recente, sarà scoprire che Canonical non ha intenzione di implementare le funzionalità wireless per il display su Meizu MX4, nonostante questo sia un progetto attivo ed in fase di sviluppo per il suo successore, il Meizu MX5 Ubuntu Edition.
Sfortunatamente, come Canonical, non abbiamo in piano al momento di offrire il supporto wireless per display a MX4.
Scrive John McAleely di Canonical, che continua motivando la decisione:
Ora come ora il nostro prototipo ha bisogno della BSP di Android 5, che non abbiamo invece per MX4.
E’ un peccato, poiché le specifiche tecniche dello smartphone permettevano di sfruttare la convergenza Ubuntu; a dirla tutta, collegando un mouse e/o una tastiera esterna allo smartphone il desktop viene “riadattato” all’utilizzo di questi, ma converrete che svolgere operazioni da PC in soli 5 pollici di display è impresa piuttosto ardua.
Simon Fels – altro sviluppatore di Canonical – ridà però un minimo di speranza, affermando che eseguire il backport di MediaCodecSource sul ramo di sviluppo Android 4.x è il primo passo per ottenere le funzionalità wireless per il display di MX4, aggiungendo che questo compito potrebbe essere svolto dalla community.
Insomma Canonical per il momento non vuole saperne, ma se fossero gli sviluppatori indipendenti e l’intera comunità di Ubuntu a “farsi carico” del fardello le speranze non sono perdute. Con buona pace di chi il Meizu MX4 Ubuntu Edition l’ha comprato sperando nella convergenza e con la speranza, appunto, che la comunità stessa abbia a cuore questo progetto.