Grande giorno oggi per chi apprezza e utilizza una delle derivate di Ubuntu più usate di sempre: Linux Mint 18.1 “Serena” è stata ufficialmente rilasciata ed il team capitanato da Clém Lefebvre ha rilasciato le ISO per installare il nuovo sistema operativo. Linux Mint 18.1 è disponibile con desktop Cinnamon e MATE, sia per computer a 32 bit che a 64 bit.
Come già detto in occasione del rilascio di Linux Mint 18 Sarah, tutte le versioni di Linux Mint rilasciate fino al 2018 saranno su base LTS – di Ubuntu 16.04 – e riceveranno aggiornamenti e supporto fino al 2021, condividendo inoltre la codebase; ciò ne semplifica in modo notevole gli aggiornamenti.
Linux Mint 18.1 – Novità
Cinnamon 3.2
Sbarca in Linux Mint 18.1 l’ultima versione stabile del desktop Cinnamon, la 3.2, con tutte le novità e le migliorie apportate.
Arriva innanzitutto un nuovo screensaver, riscritto in Python ed esteticamente più accattivante; esso rispecchia la ripetizione degli sfondi impostata sul desktop, mostra lo stato della batteria (se presente), il numero di notifiche non lette (ma non il contenuto), un interruttore che permette di togliere il suono al computer e, infine, i controlli multimediali nel caso ci sia qualcosa in riproduzione.
Novità anche per la resa grafica degli elementi: è innanzitutto possibile mostrare i pannelli anche in verticale, al cambiamento di sfondo è stata aggiunta un’animazione di sfumatura, le liste usano gli effetti a scomparsa per i bordi e sono stati rimossi i “box pointers” per i vari menu. Cinnamon 3.2 permette inoltre di impostare un suono di notifica.
Cinnamon 3.2 supporta inoltre la rotazione automatica per i dispositivi dotati di accelerometri compatibili, è possibile controllare più dispositivi audio con l’applet del suono, sono stati migliorati numerosi aspetti del gestore finestre nemo, del Centro di controllo, degli applet ed è stato notevolmente ripulito il codice.
Xed
Novità succulente anche per l’editor di testo predefinito di Linux Mint: cambia la posizione della barra di ricerca, che si sposta in basso ed è molto più completa rispetto al pannello precedente.
Arriva inoltre il supporto ai temi scuri ed una barra rossa che avvisa se xed è eseguito con privilegi di root.
X-apps
Xplayer
Grossa novità di Xplayer è quella di poter oscurare gli altri monitor (in caso di configurazione multi-monitor) quando vengono riprodotti contenuti multimediali a schermo intero; l’oscuramento dura finché il contenuto non viene interrotto o visualizzato in finestra.
Arriva inoltre il supporto con i tag EXIF per l’orientamento e l’attivazione per impostazione predefinita del plugin per la rotazione (dunque i video girati con orientamento errato verranno ruotati in automatico), oltre all’attivazione del plugin per i sottotitoli.
Xviewer
E’ stato migliorato il supporto all’interpolazione – che migliora direttamente la resa delle immagini zoomate riducendo l’effetto pixel e l’aliasing; è stato inoltre inclusa nell’app la possibilità di ruotare le immagini – funzionalità precedentemente disponibile attraverso un plugin.
Xreader
Il lettore di documenti PDF ha ricevuto diverse correzioni “ereditate” da Evince ed Atril, una resa migliore delle ombre e, soprattutto, il supporto ai display HiDPI.
Gestore aggiornamenti
Il Gestore Aggiornamenti di Linux Mint riceve ancora miglioramenti in nome della chiarezza: è stata introdotta una colonna che mostra la provenienza dei pacchetti, gli aggiornamenti del kernel vengono mostrati in modo ancora più chiaro – suddividendoli sia per versione che per stabilità e sicurezza.
Infine la lista degli aggiornamenti disponibili non viene aggiornata nel caso questi falliscano.
Gestore delle lingue
Importante novità per il gestore delle lingue, che diventa ancora più intuitivo e semplice da usare: gli utenti possono semplicemente scegliere una lingua e sarà il gestore stesso ad occuparsi di installare i metodi di input e le varie componenti che le appartengono, contrariamente a quanto succedeva in precedenza.
Inoltre anche il gestore delle lingue ora supporta HiDPI.
Sistema
Mint Display Manager, ovvero il gestore della schermata di login del sistema, ha ricevuto diversi aggiornamenti in codice e resa grafica; in particolare, ora gli script di spegnimento e di post-sessione vengono eseguiti in modo più corretto.
Banshee è stato sostituito con Rhytmbox a causa delle regressioni, la versione precisa del kernel a bordo è la 4.4.0-31 con linux-firmware versione 1.157.5; non mancano inoltre miglioramenti per la gestione dei colori e per gli sfondi.
Per un changelog più dettagliato è possibile consultare questa pagina.
Linux Mint 18.1 – Aggiornamento e Download
Tutti coloro che hanno già installato Linux Mint 18 sul proprio dispositivo potranno procedere all’update direttamente dal gestore aggiornamenti integrato, Mint Update, a partire dai prossimi giorni.
Come al solito sono inoltre disponibili le immagini ISO dei due flavor, sia per architetture a 32 bit che per architetture a 64 bit, che potrete trovare nei link in basso:
DOWNLOAD | Linux Mint “Serena” Cinnamon – 32 bit
DOWNLOAD | Linux Mint “Serena” Cinnamon – 64 bit
DOWNLOAD | Linux Mint “Serena” MATE – 32 bit
DOWNLOAD | Linux Mint “Serena” MATE – 64 bit