La grande libertà offerta dalle soluzioni open source ha permesso di ottenere per le distribuzioni GNU/Linux una grande varietà di ambienti desktop, ognuno con le sue peculiarità. Come fare per scegliere quello più adatto alle nostre esigenze quotidiane? In questa guida vi illustreremo i migliori ambienti desktop attualmente disponibili su GNU/Linux (se abbiamo mancato qualcuno non esitate a segnalarcelo) con i loro pro e contro, così da poter scegliere con cognizione di causa.
Migliori ambienti desktop
XFCE
A nostro avviso il migliore ambiente desktop che possiate provare su GNU/Linux! Ecco le caratteristiche che ci hanno convinto e le lacune di questo ambiente.
Pro
- Leggero, può essere usato anche su hardware non recente (5+ anni)
- Ampiamente personalizzabile
- Buon aspetto grafico
Contro
- Rilasci delle nuove versioni lente
- Incongruenze grafiche con alcune applicazioni GTK3
Cinnamon
Creato per Linux Mint, Cinnamon ha preso il meglio di Ubuntu e l’ha portato in un ambiente graficamente accattivante, con tutto il necessario a portata di clic. Ecco le caratteristiche che ci hanno convinto e le lacune di questo ambiente.
Pro
- Ambiente pulito e ordinato
- Veloce anche su macchine non recenti (3+ anni)
- Molto Windows-like
- Personalizzabile
Contro
- Qualche occasionale bug
Unity
La creatura pensata da Canonical come ambiente predefinito di Ubuntu è maturata pian piano fino a diventare uno dei desktop più immediati e completi. Ecco le caratteristiche che ci hanno convinto e le lacune di questo ambiente.
Pro
- Intuitivo
- Esperienza utente accattivante
- Applet per monitorare programmi e funzioni
Contro
- Mancanza di personalizzazione nativa
- Non disponibile per la maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux
- Molti bug
KDE
Uno degli ambienti più completi dal punto di vista grafico e funzionale: difficile trovare qualcosa che non si possa personalizzare su questo ambiente. Ecco le caratteristiche che ci hanno convinto e le lacune di questo ambiente.
Pro
- Il più ricco e avanzato ambiente desktop per GNU/Linux
- Grafica moderna e con effetti gradevoli
- Grande personalizzazione
- Software KDE tra i migliori del panorama open source
Contro
- Può essere pesante su macchine datate (almeno 2 GB di RAM)
- Menu impostazioni con molte (troppe?) voci
- Alcune componenti sono complesse da utilizzare
MATE
Tra i più nuovi, ha saputo ritagliarsi uno spazio tra gli ambienti grazie alla grafica in pieno stile GNOME 2 (mai dimenticato dai fan). Tra i più veloci e leggeri ambienti per GNU/Linux. Ecco le caratteristiche che ci hanno convinto e le lacune di questo ambiente.
Pro
- Semplice ed immediato
- Tra i più leggeri ambienti, adatto anche a macchine obsolete (7+ anni)
- Altamente personalizzabile
Contro
- Interfaccia base che può risultare “vecchia”
GNOME
L’ambiente desktop che più di tutti ha saputo “trasformarsi” fino a diventare uno dei migliori del panorama GNU/Linux. Ecco le caratteristiche che ci hanno convinto e le lacune di questo ambiente.
Pro
- Interfaccia moderna, pensata per i touch screen
- Infinite possibilità di personalizzazione con le Shell Extension
- Stabile
Contro
- Interfaccia che può spiazzare chi usa spesso mouse e tastiera
- Esoso di risorse (almeno 2 GB di RAM)
- Gestore estensioni non soddisfacente
LXDE
L’ambiente destkop pensato per i PC più datati, che fa della leggerezza il suo punto di forza. Ecco le caratteristiche che ci hanno convinto e le lacune di questo ambiente.
Pro
- Estremamente veloce e leggero (minimo 512 MB di RAM)
- Supportato da qualsiasi distribuzione GNU/Linux
Contro
- Aspetto datato
Migliori ambienti desktop: alternative
Abbiamo raccolto in questa sezione gli altri ambienti desktop che meritavano di essere citati.
- Enlightenment
- Pantheon (Elementary OS)