Qualche giorno fa, tra un cucchiaio di lenticchie ed un bicchiere di spumante, mi è capitato di leggere una notizia alquanto singolare: un team di hacker, tale failoverfl0w, è riuscito ad eseguire un sistema operativo con c0n codice non firmato su una PlayStation 4.
In altre parole, grazie ad un hack (non reso pubblico) il team è riuscito a mandare in esecuzione, seppur con diversi problemi che vanno dalla gestione del 3D all’audio HDMI, una versione personalizzata di Linux su una PlayStation 4, versione disponibile pubblicamente – sebbene non installabile poiché il metodo resta comunque riservato. Nel video in alto potrete vedere l’hack in azione.
Già di per sé questa è una notizia degna di nota, tuttavia durante la giornata di ieri il team failoverfl0w ha pubblicato un altro aggiornamento che… può fare una certa impressione: in parole povere, il team di hacker ha affermato che dopo aver risolto alcuni problemi di driver, anche SteamOS dovrebbe “semplicemente funzionare” su PlayStation 4, il che potrebbe aprire degli scenari piuttosto strani per la console di casa Sony.
Linux sulla PS4 ora ha decisamente senso, più di quanto ne abbia mai avuto per le console da gioco precedenti. E’ abbastanza simile ad un PC per far funzionare l’accelerazione 3D ad un livello alto abbastanza da eseguire giochi indie ed anche giochi AAA e, sebbene questo sia difficile (come abbiamo constatato), sembra decisamente possibile anche senza impegno eccessivo (nella finestra temporale di mesi, non di anni). Si, SteamOS sulla PS4 dovrebbe “semplicemente funzionare” una volta risolti i problemi di driver.
Strani sì, ma con un senso: l’architettura x86 utilizzata per l’hardware della PlayStation 4 è ora più che mai simile a quella di un PC, con i grossi vantaggi – ma anche i grossi rischi – che ciò comporta. Vi basti pensare che i failoverfl0w hanno dichiarato senza mezzi termini che la sicurezza della PlayStation 4 (inteso come memoria) è abbastanza deludente, e che chiunque sarebbe in grado di scriversi un exploit per installare Linux su di essa.
Chissà come andrà a finire questa storia…