Così che cosa è meglio, la qualità o la quantità di core in un processore? Da buon informatico mi verrebbe da dire che la qualità viene prima di tutto e sembra che la stessa linea di pensiero sia la medesima di Qualcomm che – nel video riportato in alto nell’articolo – afferma che 17 delle prime 20 applicazioni in Cina usano non più di 2 core. Il punto principale su cui Qualcomm preme maggiormente è che le applicazioni hanno bisogno di core più veloci, non di più core.
Inoltre, Qualcomm sostiene che la concorrenza crea nuove CPU che in realtà proprio nuove non sono, essendo copie dei vecchi core, a differenza di quanto avviene invece con gli Snapdragon. La generazione Snapdragon attuale ha le prestazioni 170% più veloci rispetto i chip Snapdragon OG, afferma orgogliosa la stessa Qualcomm. Non dimentichiamoci però che la CPU esso rappresenta solo il 15% di un SoC Snapdragon poiché comprende anche la GPU, 4G LTE, DSP, fotocamera e connettività. Perché Qualcomm sente il bisogno di discutere la qualità vs quantità di core? Beh, il messaggio potrebbe avere a che fare con il MediaTek MT6592, primo vero processore octa-core al mondo.
A differenza del Samsung Exynos, che ha un solo gruppo di quattro core attivi in un dato momento, il MediaTek MT6592 utilizza tutti e 8 i core in una volta e la produzione di massa dovrebbe cominciare a Novembre. Ma ora bando alle ciance e gustatevi il divertente video di Qualcomm!