L’ennesimo Samsung!
Ecco cosa molti di voi esclameranno leggendo questa recensione, ed in effetti in parte hanno ragione, ma non pensate ciò sia sinonimo di un prodotto di scarsa qualità anzi scopriremo insieme come Samsung abbia comunque lavorato egregiamente su questo prodotto, indipendentemente dalla sua natura propria della gamma Galaxy.
L’anno scorso Samsung presenta il Galaxy Grand, dispositivo caratterizzato da specifiche di fascia media ed uno schermo più grande per “vederci meglio”. Quest’anno troviamo il rinnovato Grand 2, uscito anche in versione Dual-SIM (Duos, provato da noi), con specifiche migliori ed un software decisamente più curato e vicino alla gamma S.
Confezione
Come di tradizione Samsung a partire dall’S4, la confezione è di cartoncino riciclato e completamente biodegradabile con un contenuto modesto e non troppo appariscente.
Troviamo lo smartphone in bella vista nella sezione superiore, e come accessori troviamo il classico caricabatterie da muro in standard USB (da 1A), il cavetto USB-microUSB standard per ricarica e connessione al PC, la grande batteria rimovibile da ben 2600 mAh ed un paio di auricolari a design aperto dalla qualità sufficiente per qualche chiamata e musica “casual”, tutto ciò condito con i classici manuali d’uso.
Design ed Ergonomia
A differenza delle altre gamme di prodotti Samsung, il Galaxy Grand 2 Duos racchiude in sé i particolari di ognuna di esse, mixandoli in un design piacevole al tatto e molto sobrio alla vista.
Le dimensioni dello smartphone sono di 146.8 x 75.3 x 8.95 mm, generose ma comunque entro i limiti per una mano di grandi dimensioni, con un peso totale di 163g che risultano ben distribuiti e quasi non si sentono.
Il frontale presenta il grande schermo da 5.25″ con risoluzione HD 1280x720p contornato dai sensori del caso nella parte superiore (luminosità e prossimità), dalla capsula auricolare classica, e dai tasti inferiori di cui due softouch (menu e back) ed uno fisico (home) in posizione centrale. Si sente purtroppo la mancanza di un LED di notifica, probabilmente l’unica differenza rispetto ai fratelli superiori (S e Note).
Il lato posteriore presenta una backcover con trama simil-pelle (anche se è plastica dura) come sul Samsung Galaxy Note 3, molto piacevole alla vista e permette di evitare che lo smartphone scivoli nella mano grazie alla sua granulosità. Troviamo inoltre la fotocamera da 8 Mpixel con singolo flash LED e l’altoparlante di sistema, tutti e 3 in linea sulla parte superiore della backcover.
Il resto dello smartphone presenta il tasto di blocco/sblocco sul lato destro, il bilanciere del volume sul lato sinistro, la porta microUSB su quello inferiore e il jack da 3,5mm su quello superiore, insomma nulla di differente dal resto dei prodotti Galaxy includendo la cornice cromata.
Hardware
Pensate al Galaxy Grand 2 Duos come un Moto G in salsa Samsung, non ovviamente in fatto di prezzo ed estetica ma il cuore che muove questi due dispositivi è esattamente lo stesso.
Stiamo infatti parlando di un SoC Qualcomm Snapdragon 400 Quad-Core da 1.2 Ghz con core Cortex A7 a basso consumo, accoppiato a ben 1.5 GB di RAM ed una GPU Adreno 305. Tutto ciò permette di ottenere un fantastico risultato in fatto di fluidità, scalabilità delle prestazioni e bilanciamento dei consumi anche nei casi più critici, specialmente quel mezzo GB di RAM aggiunta fa davvero la differenza in molti casi ed evita alle applicazioni di ricaricarsi spesso a causa della bassa memoria disponibile.
La GPU ci permette di far girare giochi in modo fluido senza grossi problemi, anche titoli di grosso calibro come Real Racing 3 non trovano problemi, esattamente come abbiamo già visto su Moto G essendo che condividono anche la risoluzione dello schermo. Come accennato prima infatti, il Galaxy Grand 2 Duos possiede un 5.25″ 720p di tipo TFT dagli ottimi colori e definizione, quasi da sembrare un AMOLED in alcuni casi (il rosso è molto saturo, un po’ meno il blu) ma con una luminosità da LCD IPS.
Il lato memoria propone uno storage interno di 8GB (solo 5GB disponibili all’utente) espandibile mediante microSD fino a 32GB, punto di forza oramai di tutta la gamma Galaxy di Samsung.
Cosa cambia però dallo standard al Duos? Sostanzialmente nulla se non il supporto al Dual-SIM (Dual Standby) con una gestione veramente ben sviluppata sul lato software e la mancanza della connettività 4G (presente sul Grand 2), troveremo comunque HSPA+ completo, WiFi a/b/g/n dual-band, Bluetooth 4.0, GPS e Radio FM integrata.
Software
Arriviamo a parlare della solita sezione “controversa” come opinioni in quasi tutti i device della casa coreana, ovvero della fantomatica TouchWiz UI e del sistema Android installato sul Galaxy Grand 2 Duos.
Il device, essendo uscito a Gennaio 2014, presenta una versione di Android preinstallata non completamente aggiornata ovvero ferma a Jelly Bean 4.3 (sarà sicuramente aggiornabile a KitKat più avanti) che comunque non presenta particolari problemi e ci propone tutte le soluzioni più moderne introdotte dalle precedenti versioni dell’OS Google.
Grazie alla CPU performante e all’1.5GB di RAM preinstallata, non troveremo “lag” o rallentamenti di sorta se non i canonici riscontrabili a causa dei tempi di attesa della TouchWiz UI di Samsung. Inoltre il sistema si presenta come sempre completo e funzionale in tutte le sue parti, senza lasciare nulla al caso e offrendo una esperienza immersiva che non fa rimpiangere la concorrenza in nulla.
L’interfaccia si presenta come la classica vista su Galaxy S4, riportata in quasi tutte le sue parti sul Galaxy Grand 2 (ad eccezione della sezione sulle schede SIM): troveremo quindi le homescreen personalizzabili in tutto, delle impostazioni suddivise in “tab” per organizzarle meglio ed una miriade di apps Samsung più o meno utili (molte non sono installate ma sono solo link a Samsung Apps, brava Samsung!).
Unica feature davvero degna di nota e ben implementata è l’integrazione di Flipboard all’interno della UI mediante una sezione denominata MyMagazine, completamente personalizzabile a cui si può accedere dalla homescreen mediante uno swype dal basso all’alto. All’interno troveremo un vero e proprio giornale diviso a sezioni, semplice ed efficace da leggere, che riprende in parte BlinkFeed di HTC e la cui evoluzione è ora presente sulla nuova TouchWiz del Galaxy S5.
Multimedia
Come ben sappiamo Samsung cura molto l’aspetto multimediale sui propri device, e non è da meno sul Galaxy Grand 2 Duos che ci propone un mix di hardware e software bilanciato ma senza particolari lodi.
Sul lato fotografico troviamo una fotocamera posteriore dal 8 Mpixel con singolo flash LED dalle buone performance in condizioni di ottima luminosità, ma piuttosto rumorosa e poco definita al buio, che ci permette di ottenere foto in 4:3 a risoluzione massima, e a 16:9 usando solo 6 Mpixel. Il flash ci permette di ottenere scatti discreti sulla corta distanza e negli interni, perdendo tutta la sua efficacia all’esterno e sulla lunga distanza anche a causa della focale piuttosto alta del sensore fotografico.
Riguardo i video possiamo registrare fino alla risoluzione FullHD 1080p a 30 Fps, con una qualità più che buona di giorno ma piuttosto scarsa e rumorosa in condizioni di bassa luminosità, a compensare comunque un audio di tutto rispetto nonostante sia registrato in mono (convertito in stereo).
La fotocamera anteriore è da 1.9 Mpixel e ci permette di registrare video a 720p oltre che ad effettuare le classiche videochiamate su internet senza nessun problema di sorta.
La sezione audio possiamo definirla senza infamia e senza lode, niente di rilevante da notificare: troviamo il classico player musicale Samsung, ed uno speaker integrato dalla qualità e volume nella media ma messo nella classica posizione sfortunata sul lato posteriore, l’audio in cuffia si difende bene senza eccellere (non parliamo di qualità HiFi ovviamente).
Autonomia e Prezzo
Come già accennato, nella confezione troviamo una generosa batteria da ben 2600 mAh senza supporto NFC, che unita al SoC a basso consumo ed uno schermo solamente HD ci permette di ottenere una autonomia di tutto rispetto ed arrivare alla giornata completa senza nessuna rinuncia.
Secondo il mio utilizzo con 3 account Google, tutti i social connessi assieme ai vari servizi di chat (Whatsapp, Telegram, BBM, FB Messenger) ed utilizzo misto 3G/WiFi, sono riuscito ad arrivare ad oltre mezzanotte (partendo dalle 8 di mattina) con ancora qualche briciola di batteria rimanente, insomma una durata che convince e che potrebbe migliorare se usato con parsimonia.
Il prezzo del Galaxy Grand 2 Duos si aggira attorno ai 270/280€ in versione bianca al momento della stesura della review, e potete trovarlo anche su Amazon.it ad un prezzo davvero concorrenziale.
Conclusioni
Ho iniziato la recensione citando il classico pregiudizio nei confronti di un device Samsung che in questo caso trovo piuttosto inopportuno: stiamo infatti parlando di un device che può venire incontro ad una utenza veramente estesa a cui interessa uno schermo grande e definito assieme a prestazioni buone ma con una batteria che duri almeno una giornata.
Un plus che rende questo device un ottimo concorrente delle classiche “cinesate” è il supporto completo al Dual SIM (DSDS) ed un prezzo concorrenziale per l’hardware che incorpora, insomma sicuramente da tenere in considerazione.
Se vogliamo andare a cercare alcuni difetti troviamo sicuramente una memoria interna limitata (ma comunque espandibile) e quei tempi di attesa della TouchWiz che possono sempre dare fastidio (nonostante la UI sia completa e funzionale come sempre). Inoltre avrei preferito un sensore fotografico dalla migliore illuminazione, essendo che di sera palesemente non riesce a tenere il confronto con molti altri device in questa fascia di prezzo.
Ringraziamo Techmania.it per il sample fornitoci in prova.