In un mercato che pullula di device dai prezzi e specifiche più disparati, molti sono i marchi famosi che detengono il “monopolio” nel segmento dei Tablet Android, ma troviamo anche alcuni brand che provano ad inserirsi con alcuni prodotti più o meno qualitativi e che puntano al rapporto qualità/prezzo.
Uno di questi è sicuramente Ekoore, azienda italiana che abbiamo già avuto modo di incontrare nella recensione dell’Ekoore Go Watch, e che ci propone le sue nuove soluzioni tablet con integrati sistemi di telefonia della gamma Lucid, in questo caso scopriamo insieme l’Ekoore Lucid 9.7″.
Confezione
Minimale ma comunque sufficiente la confezione del Lucid, anche se la presentazione visiva andrebbe rivisitata un bel po’…
Troviamo infatti una scatola di cartoncino con la descrizione del prodotto sul retro, con all’interno il nostro tablet avvolto in una bustina e con preapplicata una pellicola protettiva trasparente (che si graffia facilmente purtroppo). Nel vano inferiore troviamo il cavo USB-microUSB standard per la connessione al PC, la scarna manualistica assieme ad un adesivo del brand, e la scheda di espansione 3G da inserire nel tablet (powered by Huawei).
Il caricabatterie incluso è arrivato in una confezione a parte, e si presenta di standard “jack” old style, separandosi quindi dal resto della cavetteria ed aggiungendo una ulteriore porta apposita sul tablet stesso.
Design ed Ergonomia
Quando ho mostrato questo tablet ad alcuni amici tutti hanno esclamato “Hai comprato un iPad?”, ed in effetti a prima vista il design richiama in tutto e per tutto iPad di 3a generazione di Apple. La vera differenza nel design è nella parte posteriore che presenta infatti degli “inserti” di plastica per antenne e slot del modulo 3G, ed ovviamente un posizionamento totalmente diverso dei connettori e della fotocamera, ma procediamo con ordine.
Il device si presenta con le dimensioni generose di 235 x 174 x 7.8 mm, presentando quindi uno spessore davvero ottimo ed in linea con i prodotti concorrenti, il tutto racchiuso in 520g di peso totale (per confronto iPad Air pesa 469g). Come accennato il frontale presenta il grande schermo da 9.7″ Retina (2048 x 1536) assieme alla fotocamera anteriore e al sensore di luminosità dislocati su bordi diversi della cornice.
Il lato posteriore presenta un misto di materiali tra plastici e metallici (con prevalenza di alluminio) che restituisce un buon feeling di solidità ma pregiudica la maneggevolezza essendo piuttosto scivoloso. Troviamo inoltre lo slot di espansione per il modulo 3G nella parte superiore, e nella parte inferiore lo slot microSD assieme ai connettori microUSB, jack 3.5mm e il connettore per l’alimentazione che risulta separata.
Hardware
Non aspettatevi una piattaforma hardware all’ultimo grido, questo Ekoore Lucid 9.7″ è mosso da un SoC Rockchip 3066 Quad-Core Cortex-A9 con frequenza massima di 1.6Ghz (dichiarato 1.8Ghz dal produttore) ed una GPU Mali 400 MP4 che fa sentire il peso del tempo nei task grafici più intensivi, il tutto accompagnato da 2GB di RAM non ben gestiti a causa dei continui rallentamenti e riavvii riscontrati durante operazioni RAM intensivi quali web browsing e visione di video su YouTube.
La memoria interna si attesta su 16GB totali, espandibili mediante slot microSD fino a 32/64GB, e troviamo inoltre connettività completa WiFi b/g/n dual band con supporto Miracast, Bluetooth 4.0 e 3G mediante scheda di espansione powered by Huawei da inserire nell’apposito slot dedicato che permette inoltre di usare messaggi e chiamate mediante auricolari.
Nota di merito allo schermo da 9.7″ con risoluzione 2048×1536 dagli ottimi colori e angoli di visione, che però si rivela un po’ troppo definito per la potenza di calcolo della GPU scelta dal produttore, rivelandosi il vero collo di bottiglia delle prestazioni del tablet. Una opzione curiosa trovata nelle impostazioni di sistema permette di impostare lo schermo su 2 modalità di funzionamento, Normale (1600×1200 come risoluzione) e HD a piena risoluzione per migliorare prestazioni oppure qualità visiva.
Software
Come molti dispositivi provenienti dall’oriente, il Lucid 9.7″ si presenta con Android 4.2.2 Jelly Bean in versione quasi totalmente vanilla, con solo alcuni piccoli accorgimenti che migliorano l’esperienza ed aggiungono opzioni per la gestione dell’hardware.
Troveremo quindi i classici tasti virtuali a schermo, assieme inoltre ai tasti virtuali del volume (manca il bilanciere fisico) e ad un tasto aggiuntivo che può essere attivato per gestire gli screenshot. Il launcher è il default di Android, e le apps installate sono poche ed estremamente essenziali (solo il File Manager è stato aggiunto).
Ekoore ha aggiunto inoltre una app chiamata Menestrello indicata per ipovedenti, che permette di ascoltare audiolibri raccontati da personaggi più o meno famosi, il tutto con semplicità ed immediatezza. Troveremo quindi nel tablet ben 3 audiolibri in regalo per provare questa ottima feature integrata.
Multimedia
Gioie e dolori per il lato multimediale di questo Ekoore Lucid 9.7″, che pur essendo completo in funzionalità non permette di ottenere l’esperienza che possiamo invece trovare su molti concorrenti nella stessa fascia di prezzo.
Se da un lato troviamo uno schermo fantastico per la visione di film e video ad alta risoluzione, dall’altro l’aspect ratio di esso non permette di godere di tutto lo spazio a disposizione con film in 16:9 HD e FullHD essendo ovviamente in 4:3 come iPad. Ad ogni modo la visione è piacevole grazie alla calibrazione ben gestita dei colori e ad una luminosità automatica non troppo aggressiva.
Sul lato fotografico troviamo una fotocamera anteriore dalla risoluzione di 2 Mpixel, appena sufficiente per videochiamate a causa della scarsa luminosità del sensore e che gira video a 720p, mentre troviamo una fotocamera posteriore da 5 Mpixel con autofocus in una posizione piuttosto “sfortunata” essendo vicinissima ai vari connettori del tablet.
Le foto si rivelano di qualità discreta in ottime condizioni di luce, rovinando però totalmente l’autofocus con messa a fuoco Macro su soggetti vicini (la lente fa strani rumori e non riesce a mettere a fuoco), mentre in scarsa luminosità la mancanza di un flash si fa sentire e rende le foto quasi totalmente buie. I video girati sono a 720p 30 FPS con una qualità buona ma mancano della funzione di fuoco continuo costringendoci a toccare lo schermo per mettere a fuoco ad ogni cambio di visuale.
L’aspetto audio non presenta segni degni di nota se non una coppia di speaker “stereo” nella scocca posteriore che purtroppo pregiudicano l’effetto a causa della loro vicinanza, rendendo quindi il tutto “mono”, anche se possiedono un ottimo volume massimo.
Autonomia e Prezzo
Un altro punto di forza di questo tablet è sicuramente la capacità della batteria integrata ai polimeri di litio, da ben 9500 mAh che ci garantirà una autonomia di 2 giorni con uso bilanciato ed in WiFi ma che scenderà velocemente se utilizziamo giochi a causa della vecchia architettura della CPU e di una GPU non al passo coi tempi.
Piccola curiosità riguardante l’alimentazione (separata rispetto alla microUSB): quando si carica il tablet da spento, non compare mai un indicatore di carica o della batteria ma rimane la boot screen fissa senza spegnere lo schermo, decisamente fastidioso ma facilmente risolvibile mediante un update software.
Il prezzo di listino dell’Ekoore Lucid 9.7″ si attesta sui 249€ direttamente dal sito del produttore, una cifra che rispecchia le specifiche ma che va a scontrarsi con moltissimi altri tablet dei produttori più disparati che offrono hardware e software di un altro livello.
Conclusioni
Un tablet sicuramente con grandi disparità tra Pro e Contro, che vede nello schermo il suo punto di forza assieme ad un design piacevole e materiali che restituiscono un ottimo senso di solidità. Tutto ciò però accompagnato da una piattaforma hardware decisamente non all’altezza, da un software piuttosto acerbo e con diversi problemi da risolvere, ma soprattutto una fotocamera posteriore che promette ma non restituisce niente.
La concorrenza è davvero molta nella fascia di prezzo fra i 200€ e 300€, quindi mi auguro di vedere un futuro aggiornamento di questo prodotto per davvero dare filo da torcere ad altri produttori.
Ringraziamo Ekoore per averci concesso il sample in prova.