Xiaomi RedMi Note è un phablet con display da 5.5” che, vi dico fin da subito, piacerà sicuramente agli amanti del grande schermo ma potrebbe risultare alquanto scomodo per chi invece preferisce dimensioni molto più compatte. Come vedrete man mano nella recensione, il dispositivo è molto valido anche se non mancano alcuni difettucci di gioventù che possono però essere benissimo risolti con aggiornamenti software: la speranza è che Xiaomi possa presto rilasciare versioni della MIUI più aggiornate e che vadano a correggere quei piccoli difetti che renderebbero lo Xiaomi RedMi Note davvero perfetto.
Prima di addentrarci nella recensione vera e propria, un ringraziamento allo store xiaomishop.it che ci ha fornito il sample. Per informazioni sul prezzo e ricevere uno sconto sull’acquisto, basterà consultare l’ultimo paragrafo di questa recensione.
Confezione
La scatola dello Xiaomi RedMi Note è praticamente identica a tutti gli altri Xiaomi: non ci sono gli auricolari e all’interno troviamo un connettore microUSB / USB 2.0, il caricatore con adattatore per le prese Italiane (fornito sempre da xiaomishop.it), manuale di utilizzo rigorosamente in Cinese e naturalmente lo smartphone. Il seguente unboxing vi darà maggiori informazioni in merito:
Design ed Ergonomia
Esteticamente lo Xiaomi RedMi Note presenta una scotta in plastica con la cover che può essere rimossa. Sotto al cofano troviamo lo slot per la microSD (supporto fino a 32 GB) e quelli per la doppia SIM (una con supporto 3G e l’altra con supporto 2G) oltre alla batteria removibile da ben 3200 mAh che non vi darà grossi problemi ad arrivare a sera. Le dimensioni sono molto generose: 154 x 78.7 x 9.5 mm e ben 199 grammi di peso, dunque non proprio leggerissimo e sicuramente un telefono che si “farà sentire” sia quando lo terrete in mano sia quando sarà nella vostra tasca.
Un po’ più grosso del Samsung Galaxy Note 3, potreste avere difficoltà a portarlo in jeans stretti. Piccola novità per quanto riguarda i tasti soft-touch: sono di colore rosso come per lo Xiaomi Red Rice e lo Xiaomi RedMi 1S ma il tasto “home” e quello “back” presentano delle icone leggermente differenti (come potrete osservare anche dalla video recensione in fondo all’articolo). Presente il sensore di prossimità, l’accelerometro. giroscopio, bussola digitale, microfono per la soppressione dei rumori ambientali e il jack 3.5 mm. Il LED di notifica, personalizzabile nei colori, è posizionato il alto accanto alla fotocamera frontale e non in basso sotto al pulsante “home” come sui precedenti modelli Xiaomi RedMi 1S e Xiaomi Red Rice (anche nello Xiaomi Mi3 è in alto).
Lo speaker audio è in basso a sinistra sul retro, sul lato sinistro del telefono non c’è nulla (è assolutamente liscio) mentre quello destro propone i tasti volume e quello power.
Hardware
L’hardware dello Xiaomi RedMi Note non è affatto malvagio anche perché difficilmente in giro troverete phablet a questo prezzo, dual SIM e che hanno tali caratteristiche. Innanzitutto partiamo dal display, che è sempre uno dei punti di forza e di piacere per gli occhi che Xiaomi dona ai suoi dispositivi: schermo IPS Gorilla Glass 2 da 5.5” con risoluzione 1280 x 720 pixel davvero molto bello, colori pressoché perfetti e luminoso al punto giusto. Peccato che la memoria interna, invece, sia di soli 8 GB ma lo slot microSD vi garantirà l’aggiunta di memoria fino a 32 GB. Nessun problema per quanto riguarda la connettività (sia Wi-Fi che 3G che il reparto radio in generale) mentre il processore merita un attimino una considerazione in più.
Il modello provato da noi è lo Xiaomi RedMi Note con 2 GB di RAM (esiste anche quello da 1 GB) e processore Mediatek MT6592 Octa-Core a 1.7 GHz Cortex-A7: purtroppo questa CPU non è famosa per essere perfettamente gestita ed ottimizzata ma nonostante ciò, ad essere onesti, la batteria non ne risente particolarmente (ma ve ne parlerò più avanti di questo). Per quanto riguarda la fluidità generale del sistema non ho riscontrato particolari rallentamenti se non all’inizio, ed ho subito capito il motivo: di default è attivo il risparmio energetico che limita la potenza del processore (trasformando il vostro smartphone in un dispositivo abbastanza lento e con lag). Abbiamo provato vari giochi ma non c’è una grossa perdita di frame né rallentamenti degni di nota: se volete giocare, con questo processore potete farlo ed anche bene.
Il risultato del benchmark AnTuTu è il seguente:
Software
Lo Xiaomi RedMi Note dispone attualmente di Android 4.2.2 Jelly Bean e custom ROM MIUI (attualmente alla stable 17 per quanto riguarda la versione multilinguaggio). Di base troverete il sistema disponibile solo in inglese o cinese ma se lo acquistate tramite xiaomishop.it troverete sia la lingua italiana che il Play Store preinstallato; tuttavia non è difficile installare la ROM Italiana e se avete problemi potete lasciare un commento qui sotto.
La MIUI si conferma una custom ROM tra le migliori che ci siano: cura dei dettagli, applicazioni di sistema utili in ogni occasione (registratore, torcia, radio FM funzionante anche senza auricolari eccetera), un centro di sicurezza attraverso il quale potete avere a disposizione un controllo completo sui permessi delle app, un antivirus, blacklist e firewall, menu intuitivi e tanto tanto altro. La MIUI è una garanzia ma vi ricordo che non è presente l’app drawer (per chi non lo sapesse è l’icona che riporta alla schermata con tutte le applicazioni installate) e dunque avrete un utilizzo molto simile a iOS (solo sotto questo aspetto).
Purtroppo c’è un piccolissimo problema: Xiaomi ha fornito una MIUI non proprio in linea con i recenti aggiornamenti e le build rilasciate in queste settimane. Rispetto allo Xiaomi Mi3 (ma anche rispetto allo Xiaomi RedMi 1S) mancano alcune piccole ottimizzazioni (per dirne una, tenendo premuto sulla homescreen si accederà solo ai widget e non alle tante opzioni della MIUI più recente che prevede anche l’accesso rapido agli sfondi, transizioni e “pulisci home”). Speriamo solo che nelle prossime settimane la società Cinese possa rimettere al passo con i tempi la MIUI presente sullo Xiaomi RedMi Note!
Multimedia
Come ho detto anche nella recensione video, l’aspetto multimediale è la croce e delizia di questo Xiaomi RedMi Note. Per quanto riguarda il comparto fotografico, abbiamo una fotocamera frontale da 5.0 MP davvero molto buono (e ciò renderà felici gli amanti dei selfie) ed una fotocamera posteriore da 13.0 MP. Qual è la qualità delle foto scattate con lo Xiaomi RedMi Note? Buona sicuramente, ma non eccezionale. Per la fotocamera in dotazione penso che una buona ottimizzazione software possa rimuovere notevolmente il rumore video che spesso troviamo in alcune circostanze (tipo di notte quando siamo senza flash) e la qualità delle immagini ne gioverebbe sicuramente. Di base molte opzioni sono non impostate ma accedendo alle impostazioni avanzate della fotocamera potrete avere a disposizione molte voci: filtri, HDR, panorama, scatto vocale, ISO, focus mode, esposizione, bilanciamento del bianco, scene, dimensione delle foto e tanto altro.
Stesso discorso per i video registrati dallo Xiaomi RedMi Note: sono in Full HD (1080p) e c’è anche l’opzione per registrare in time lapse impostando intervalli da 0.12 secondi a 8 secondi. La fotocamera principale garantisce una registrazione a 1080p / 720p / 480p così come quella frontale! Di seguito un video registrato in modalità full HD (1080p@30fps):
La cosa meno convincente è la cassa audio: posizionata dietro nella parte bassa della scocca, è molto potente ma in tasca potrebbe capitare che non riusciate a sentirlo (però la vibrazione è ottima, dunque compenserete con questo aspetto). Molto buona anche la qualità delle telefonate e, come già detto, nessun problema per quanto riguarda la capacità di avere linea anche in luoghi dove di solito altri dispositivi faticano ad avere una buona ricezione.
Autonomia
Con 3200 mAh ci si potrebbe aspettare molto di più, tuttavia la durata della batteria è nella media o comunque nulla di così eccezionale. Il processore ha le sue colpe ma Xiaomi è riuscita comunque a compiere un ottimo lavoro perché nonostante la sincronizzazione sempre attiva (Gmail, Google+, Facebook Messenger, Twitter) ed un utilizzo intenso del dispositivo, si arriva anche a oltre 17 ore di durata con oltre 5 ore di screen on:
Prezzo
Se lo acquistate in Cina assicuratevi di avere il modello WCDMA (UMTS) perché è l’unico compatibile con le nostre reti Italiane: il suo prezzo è di circa 100€! In Italia viene venduto dai ragazzi di xiaomishop.it a 223€ ma potete usufruire di uno sconto del 4% se intendete acquistarlo proprio su questo store perché è attivo un voucher di Chimera Revo che vi permette di risparmiare qualcosina (sono comunque circa 10€ di risparmio). Quindi, se avete deciso di acquistarlo, usufruite dello sconto riservato a tutti i lettori di Chimera Revo: durante la fase di acquisto troverete in basso una form contraddistinta dalla voce VOUCHER! A questo punto vi basterà inserire il codice xiaomirevo e premere invio ed otterrete lo sconto del 4%. Il prezzo è davvero buono, non c’è nient’altro da aggiungere!
Link all’acquisto | Xiaomi RedMi Note da Xiaomishop.it
Conclusioni
Personalmente mi sento di consigliare l’acquisto di questo dispositivo: se cercate un ottimo dual SIM, con display bello caratteristiche hardware anche abbastanza decenti allora lo Xiaomi RedMi Note è sicuramente il dispositivo ideale visto e considerato anche il rapporto qualità/prezzo!