Dopo aver recensito il tablet HP Slate 7 Plus vediamo quest’oggi la recensione del “fratello maggiore” HP Slate 7 HD.
Confezione
La confezione, piuttosto scarna, comprende unicamente il device, alcuni libretti di istruzioni e il caricabatterie da muro con cavo USB-micro USB. Le cuffie non rientrano nella dotazione di serie (fatto abbastanza insolito per un terminale che punta molto sulle qualità audio).
Design ed Ergonomia
L’estetica del device è piuttosto accattivante grazie alla scelta del colore rosso per la cover posteriore. Il grip è abbastanza buono e i 430 grammi di peso non risultano mai eccessivi, anche dopo un utilizzo prolungato.
Le dimensioni sono di 201 x 119 x 9.95 millimetri.
Hardware
Partiamo dalla scocca. Il bilanciere per il volume è posizionato sulla parte sinistra del tablet mentre il tasto di accensione è posto in alto. Il lato destro ospita lo sportellino dietro il quale si celano micro SIM e microSD (fino a 32 GB). Nella parte inferiore spiccano i due altoparlanti stereo e l’ingresso per cuffie e micro USB.
Il processore è un Marvell PXA986 dual-core da 1.2 GHz (con core Cortex-A9); il modello di GPU è Vivante GC1000. Per quanto concerne la memoria, l’HP Slate 7 HD offre 16 GB espandibili di storage interno (di cui 12,12 disponibili alla prima accensione) e 1 GB di RAM.
Il display è una unità da 7 pollici con tecnologia LED HD (1280*800 pixel). Le prestazioni del pannello convincono per quanto riguarda la riproduzione dei colori mentre la resa del nero risulta piuttosto deficitaria, soprattutto se il tablet viene inclinato. Viceversa, il bianco è gestito correttamente. La luminosità, se settata manualmente, consente un utilizzo anche sotto la luce diretta del sole, tuttavia il sensore integrato dimostra una certa lentezza nell’adeguare l’illuminazione del pannello in base alla luce ambientale.
La connettività è sia Wi-Fi a/b/g/n (dual-band) sia 3G. Il Bluetooth è in versione 3.0 (quindi senza BLE). Da notare la presenza del Wi-Fi Direct e del Miracast per la condivisione del display. Per quanto concerne il comparto fotografico, il tablet include due fotocamere – rispettivamente anteriore e posteriore – da 2 e 5 megapixel.
Tra le assenze più importanti sento di dover segnalare l’OTG, il motorino per la vibrazione e l’NFC.
La ricezione del Wi-Fi è sottotono mentre il modulo 3G non presenta problemi di sorta.
Software
Se dovessi descrivere con due parole il comparto software del HP Slate 7 HD userei certamente queste: Android stock. L’esperienza utente non è stata in alcun modo personalizzata dal produttore e l’interfaccia riprende in toto l’estetica del robottino verde made in Google.
I tasti sono sullo schermo e le schermate home principali sono 5. App e widget si trovano all’interno del drawer (come avviene ormai da Ice Cream Sandwich) e il numero di righe e colonne ammonta a 5×5.
Il client email è quello classico, senza pinch-out totale e con pochissime personalizzazioni. Tra le funzionalità software più interessanti vale la pena di citare le opzioni relative alla stampa (integrate ad esempio nel client mail e nella galleria) che permettono di trovare velocemente qualsiasi stampante wireless presente sulla rete di casa, anche tramite Wi-Fi Direct.
Tra i programmi preinstallati da HP troviamo un file manager, una suite per la gestione delle stampanti HP, Skype, Box e Kingsoft Office. Proprio quest’ultimo rappresenta uno dei punti di forza del tablet grazie alle ottime prestazioni offerte con tutti i tipi di file Office, PDF inclusi.
Il tablet non può essere collegato al PC come archivio di massa ma solo utilizzando i protocolli MTP e PTP. L’ottimizzazione software generale è abbastanza buona, tuttavia durante l’utilizzo quotidiano è possibile notare qualche microlag che comunque non inficia in maniera eccessiva l’utilizzo del terminale.
Multimedia
Alti e bassi per quanto concerne la parte multimediale. Il software fotografico è quello stock di Android e le impostazioni permettono di realizzare video fino a 1080p, fotografie a 5 megapixel e foto panoramiche. La qualità generale degli scatti è insufficiente a causa della cattiva gestione della luce e dei colori, anche se l’illuminazione ambientale è molto buona. Gli scatti appaiono sempre “velati” e la resa dei colori assai poco fedele. I video, se escludiamo qualche scattosità, risultano in generale migliori delle foto.
La riproduzione musicale, vero e proprio vanto di questo dispositivo, raggiunge e supera ampiamente la sufficienza grazie all’equalizzazione Beats Audio che garantisce un suono pulito con bassi potenti e una qualità generale degna di nota. Il lettore video riesce a gestire gli MPA a 720p e 1080 e gli MKV a 1080p, sebbene questi ultimi presentino qualche problema con i codec audio. I DIVX non vengono gestiti nativamente ed è necessario ricorrere ad un software alternativo (VLC).
Per quanto concerne il comparto gaming devo ammettere di essere rimasto particolarmente colpito da questo dispositivo. Il SoC Marvell gestisce piuttosto bene anche giochi pesanti come Spiderman e Real racing offrendo sempre un frame rate accettabile. Con i giochi più impegnativi (penso ad esempio a Batman) sarà necessario scendere a compromessi in termini di fluidità e giocabilità, tuttavia i casual gamers resteranno certamente soddisfatti.
Autonomia
L’autonomia, al pari della fotocamera, rappresenta uno dei punti deboli del tablet: con utilizzo molto intenso è difficile coprire una intera giornata di utilizzo. Durante i test svolti in questi giorni (dunque con utilizzo intenso) ho potuto riscontrare una durata media di circa 12 ore con 4 ore di schermo acceso.
La batteria da 4000 mAh non permette dunque un utilizzo “business” a 360 gradi, a meno di portarsi dietro una caricabatterie.
Ovviamente tale situazione può variare di molto in base alle diverse situazioni d’uso.
Prezzo
Il prezzo del HP Slate 7 HD si aggira attorno ai 140-160 euro online. Sul sito ufficiale di HP il costo lievita fino a raggiungere i 190 euro.
Conclusioni
E’ difficile aggiungere qualcosa in più rispetto a quanto scritto finora. L’unico modo per arricchire ulteriormente questa recensione è quello di confrontare i due dispositivi da 7 pollici di HP – Slate 7 Plus e Slate 7 HD – elencandone le differenze principali.
Partiamo dalla connettività: lo Slate HD offre certamente di più grazie al supporto per il 3G e per il Wi-Fi dual-band con Wi-Fi Direct e Miracast. Lato hardware, lo Slate HD supera il Plus anche per quanto concerne l’audio.
Ciò che non convince è l’impossibilità di collegare chiavette esterne tramite OTG (possibilità presente invece sullo Slate Plus) e la scarsa qualità del display durante la riproduzione dei colori scuri (come avrete modo di vedere nella video-prova, la retroilluminazione traspare eccessivamente lungo i lati del pannello).
A voi la scelta.