Tutto ebbe inizio nel 1952, quando una all’epoca acerba tecnologia permise il riconoscimento di un breve testo: dopo oltre 60 anni la tecnologia del riconoscimento vocale ha fatto davvero passi da gigante, dando come risultati più conosciuti ed evidenti gli assistenti vocali Siri, Google Now e Cortana che accompagnano la nostra vita ogni giorno.
Se un secolo fa pensare che un elaboratore potesse svolgere calcoli al posto nostro era qualcosa di sensazionale, pensare che un giorno un computer potrebbe davvero parlare con noi ragionando esattamente come un essere umano fa rabbrividire, tuttavia non è detto che ciò non accada.
E’ proprio il riconoscimento vocale il tema centrale del brevissimo docu-film promosso e pubblicato da Google: “L’arte di parlare con il computer” analizza la storia del riconoscimento vocale, fa un quadro generale della situazione attuale e pone particolare attenzione sull’evoluzione della scienza delle reti neurali, che potrebbe davvero fare in modo che il computer un giorno riesca a ragionare in maniera simile ad un essere umano.
Che siate scettici, favorevoli, contrari o spaventati, il mio consiglio è di guardare con molta attenzione il brevissimo documentario che spiega l’evoluzione del riconoscimento vocale in termini oltremodo semplici: in meno di sei minuti ne avrete un quadro completo e, chissà, potreste ritrovarvi affascinati da un mondo che avevate forse dato troppo per scontato.