Abbiamo avuto la possibilità di provare un altro smartphone UMI: tempo fa abbiamo testato l’UMI eMAX ci ha sorpresi positivamente, anche per il suo rapporto qualità/prezzo, ma sicuramente non è ai livelli di dispositivi concorrenti come Xiaomi o Meizu. Adesso UMI ci ha riprovato con un ennesimo smartphone più potente, più elegante e “più sicuro”: si tratta dell’UMI Iron che può essere acquistato anche in Italia ad un prezzo che oscilla dai 150 ai 200€.
Confezione
Package molto elegante: sfilando la confezione principale dall’involucro in cartone grigio (con effetto quasi alluminio), troveremo all’interno – oltre allo smartphone – un elegante set completamente bianco di caricatore a muro, cavo USB/microUSB 2.0 e cavo OTG.
Design ed ergonomia
Completamente in metallo, il design dell’UMI Iron ricorda molto un mix tra iPhone 6S/iPhone 6 e HTC One M9. Il lato sinistro dotato di tasti volume e accensione, mentre quello destro dispone del carrellino per inserire le due nano SIM oppure una nano SIM e una microSD per espandere la memoria interna. Ben visibili nei lati dello smartphone ci sono alcune viti: personalmente non mi dispiace avere un dettaglio estetico del genere ma, come dico sempre in questi casi, de gustibus non disputandum est. In alto troviamo il jack da 3.5mm mentre per quanto riguarda l’impugnatura c’è da dire che il telefono risulta un pelino scivoloso e dovrete fare attenzione soprattutto quando lo utilizzerete ad una mano. Il display ha una tecnologia LTPS e dimensioni pari a 5.5” con risoluzione 1920 x 1080 pixel (e 403 ppi): gli amanti delle cornici strette apprezzeranno il fatto che lo schermo dell’UMI Iron non ha molta cornice ai lati. L’oleofobicità è nella media mentre i colori risultano un po’ troppo saturi ma potrete intervenire manualmente – tramite opzioni software – per cambiare le impostazioni relative a contrasto e luminosità. I tasti sono touch mentre il LED di notifica, molto elegante, è riposto in basso.
Nota negativa: le cornici esterne, completamente in alluminio, tendono ad ammaccarsi facilmente anche dopo aver subito urti non proprio fortissimi.
Hardware
Il processore è un Mediatek MTK6753 Octa-Core a 1.3 GHz (64 bit) affiancato da 3 GB di RAM e memoria interna pari a 16 GB, espandibile tramite microSD fino a 64 GB. UMI Iron è dual-SIM e dispone di fotocamera frontale da 8.0 MP e posteriore da 13.0 MP; la batteria ha una capacità di 3350 mAh. Ho notato che il sensore di luminosità funzionava un po’ male prima di un aggiornamento arrivato di recente, nel senso che il cambio di variazione di luce dello schermo non era un processo così immediato ma adesso la situazione sembra essere migliorata. Come detto è Dual SIM ma uno degli slot diventa slot microSD se volete espandere la memoria e, cosa importante, potete anche impostare la memoria della microSD come memoria principale dello smartphone. Per quanto riguarda le performance, di seguito trovate i valori di benchmark mentre il supporto alle reti LTE è garantito attraverso le seguenti bande:
WCDMA 900/1900/2100MHz
FDD-LTE B1/B3/B7
GSM 900/1800/1900MHz
Software
A livello software troviamo una ROM molto simile a quelle classiche dei processori Mediatek e dei precedenti modelli UMI. Il software è basato su Android 5.1.1 Lollipop e presenta le seguenti caratteristiche:
- Riconoscimento dello sguardo: è possibile impostare un pattern visivo per lo sblocco dello smartphone che si sbloccherà una volta che esso avrà riconosciuto il vostro sguardo.
- HotKnot: consente lo scambio di dati quando lo schermo tocca un altro dispositivo. E’ l’alternativa Mediatek all’NFC;
- MiraVision: fornisce migliori effetti visivi con possibilità di regolare contrasto e colore dello schermo;
- Profili Audio: possibilità di gestire e personalizzare profili audio come generale, silenzioso, riunione e esterno;
- Ottimizzazione suono: fornisce vari strumenti per migliorare la qualità audio e delle cuffie, o potenziare il volume dell’altoparlante;
- Smart Gestures: permette di utilizzare alcune gestures per poter controllare alcune funzioni dello smartphone legate, ad esempio, a MMS, Galleria, Fotocamera, Musica, Launcher, Radio eccetera;
- Smart Wake-Up: attraverso vari swipe o pressioni, è possibile abilitare alcune impostazioni o applicazioni. Da questa sezione si può attivare, ad esempio, il doppio tap su schermo per risvegliare lo smartphone, disegnare con il dito un “C” su schermo per avviare la Fotocamera, gestire controlli musicali e tanto altro;
- Autostart management: molto utile. Permette di selezionare quali applicazioni devono autoavviarsi;
- App permission: come nella MIUI (ed a breve anche in Android M), questa sezione permette di accettare o meno i singoli permessi di ogni applicazione o controllare velocemente quali applicazioni sono abilitate ad effettuare telefonate, inviare sms, inviare e-mail eccetera;
- Antifurto: permette di bloccare o resettare lo smartphone in remoto in caso di furto;
- Programmare accensione/spegnimento: altra funzione molto utile è quella di poter impostare degli orari in cui lo smartphone deve automaticamente accendersi o spegnersi.
- Radio FM: funziona solo con auricolari
Per quanto riguarda la fluidità non c’è nulla da segnalare perché lo smartphone compie il suo lavoro senza problemi né rallentamenti, nessun bug grave da segnalare. Per i più smanettoni segnalo che ci sono i permessi di root abilitati di default! In questo modo, tramite il software ROOTJOY, è possibile effettuare il backup dei dati oppure installare facilmente nuove ROM o forzare aggiornamenti (come MIUI, VIBE, EMUI, LEWA).
Multimedia
Luci e ombre per quanto riguarda l’aspetto multimediale: innanzitutto precisiamo che la ricezione è davvero ottima ma ciò che delude è la qualità delle telefonate e del vivavoce. L’audio è pulito però, purtroppo, il volume risulta essere un po’ troppo basso anche se impostato al massimo (situazione migliorata con l’ultimo aggiornamento software). Cosa dire delle foto e video, invece? Innanzitutto la novità interessante di questo UMI Iron è di essere dotato di fotocamera frontale da 8.0 MP con flash LED: questo vi aiuterò molto nei selfie notturni. La camera principale, invece, è da 13.0 MP e dotata di sensore Sony IMX214 con apertura f/2.0 e flash LED: l’interfaccia è quella dei processori Mediatek ma leggermente mascherata da un rivestimento estetico. Insomma, UMI ha almeno messo un pochino mano al design dell’applicazione fotocamera. E la qualità delle foto? In condizioni di ottima luce, le foto sono davvero buone e meritano un voto di almeno 7/7.5: purtroppo la situazione precipita quando non c’è luce e ci affidiamo al flash oppure quando scattiamo foto notturne senza flash, dove la fotocamera non riesce a garantire scatti di livello e che a mio avviso meritano al massimo un 5.
I video vengono registrati ad un massimo di 1080p e trovate un sample nella video recensione ad inizio articolo.
Autonomia
La durata della batteria sembra essere il punto forte di UMI: anche l’UMI Iron, dotato di batteria da ben 3350 mAh, riesce a garantirvi senza problemi l’arrivo a sera anche in condizioni di stress del telefono.
Prezzo e conclusioni
UMI Iron è disponibile su vari store online, anche Amazon.it. Il prezzo oscilla dai 149€ ai 200€ e si tratta sicuramente di un buon compromesso per tutte quelle persone che cercano uno smartphone solido, compatto ma non particolarmente adatto al reparto fotografico e multimediale. Insomma, 149€ sono un prezzo accessibile a tutti ma la bontà del prodotto può pendere in favore o meno dell’acquisto a seconda delle proprie esigenze; noi lo abbiamo ricevuto da CooliCool e di seguito vi lasciamo il link all’acquisto:
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