I monitor con risoluzione 4K ormai si stanno diffondendo sempre di più, soprattutto nell’ambito professionale del foto e video editing. AOC ha preso la palla al balzo e ci propone un ottimo display 32 pollici con caratteristiche sorprendenti, scopriamo insieme il U3277PQU!.
Caratteristiche Tecniche
L’AOC U3277PQU è un monitor UHD da 32 pollici con una risoluzione di 3840×2160 pixels, refresh rate massimo di 60Hz ed un tempo di risposta Grey-To-Grey di circa 4ms. Il pannello è un ottimo AH-IPS con una copertura dello spettro sRGB quasi al 100% ed Adobe RGB di circa 80%.
Come connettività è dotato di tutte le principali prese video: una HDMI 2.0 (con compatibilità MHL), una DisplayPort 1.2, una VGA e una DVI-D, anche se l’utilità di queste ultime due è dubbia vista l’alta risoluzione del pannello. Troviamo inoltre un hub USB con due porte USB 2.0 e due USB 3.0, di cui una con supporto al QuickCharge.
Lo stand VESA 100×100 permette una regolazione completa della posizione, con rotazione orizzontale, pivot, inclinazione avanti/indietro e regolazione dell’altezza.
Packaging
Il bundle che AOC ha realizzato per questo display è molto completo.
All’interno della scatola, di solido cartone con raffigurato il monitor e le sue caratteristiche, troviamo il pannello, lo stand VESA regolabile, la base d’appoggio, le viti per fissare il monitor al suo sostegno e tutti i cavi necessari: VGA, HDMI, DisplayPort, un cavo audio con Jack da 3.5 per collegare le mediocri casse interne nel caso si usi DVI o VGA, il cavo di alimentazione con presa Schuko e un cavo USB 3.0 per alimentare l’hub.
Pannello e Utilizzo
Sul lato qualità, non c’è nulla da dire: il PQU monta fieramente uno dei pannelli IPS più vividi che abbia avuto il piacere di provare.
Nonostante la luminosità non elevatissima i colori sono riprodotti molto fedelmente, rendendolo perfetto per lavori di color correction di medio/alto livello. L’alta definizione Ultra HD rende inoltre più efficiente lavorare con foto e filmati ad alta risoluzione, che unita alla diagonale elevata rendono questo monitor una prima scelta per fotografi e videomaker.
Ovviamente, quanto detto non esclude il comparto gaming. Con giochi come Tomb Raider 2013 e Ark: Survival Evolved l’elevato numero di pixel e la qualità colore restituiscono dei panorami mozzafiato, con un’esperienza di gioco davvero eccezionale se rapportata al “normale” Full HD ma anche rispetto ai primi pannelli 4K usciti sul mercato.
Il monitor non ha dato segno di input lag o effetto scia neanche nei giochi più concitati, rendendolo comunque perfetto sia per il gioco non competitivo (ricordando che ha un refresh rate di 60Hz), sia per l’uso professionale.
On Screen Display
I tasti fisici assolutamente deludenti controllano il classico menù on-screen di AOC, permettendo di effettuare regolazioni di fino sul colore e altre funzioni del monitor.
In particolare è possibile regolare il profilo cromatico del pannello, tramite preset già pronti o personalizzandolo con i regolatori dei toni Verdi, Rossi e Blu.
Le altre regolazioni riguardano il contrasto e la luminosità, le funzioni di PiP (Picture in Picture) che permettono di avere due dispositivi collegati contemporaneamente e di mostrarne uno come una sottofinestra sullo schermo (ad esempio, collegando un PC e una console da gioco), la lingua del menu e il dispositivo di input primario.
Riguardo ai controlli del menu i tasti fisici sono assolutamente da migliorare, essendo molto rigidi e leggermente incassati nel monitor. Ho fatto fatica ad usarli dato che spesso mi capitava di premere un tasto per un altro, oppure di dover esercitare una notevole pressione sui pulsanti per attivarli.
Conclusioni
L’AOC U3277PQU si conferma un monitor davvero interessante, per la qualità del pannello e per costruzione generale.
All’interno di un frame molto solido fa bella mostra di se un ottimo 32 pollici 2160p, una diagonale e risoluzione che personalmente apprezzo molto perché permette di distribuire tutti questi pixel su una superficie più ampia anziché compattarli esageratamente, permettendo di ridurre (ma non eliminare) i problemi di scaling che alcune applicazioni non ancora ottimizzate per schermi ad alta densità di pixel presentano, quali testo sfocato o troppo piccolo e menù mal posizionati.
Tutto ciò, unito al colore quasi impeccabile di questo IPS ed al prezzo piuttosto interessante per la categoria di circa 900€, rende questo monitor un’ottima scelta per chi vuole affacciarsi al mondo dei 4K in modo completo e senza compromessi.