Manca un mese al rilascio stabile della nuova famiglia a lungo supporto del sistema operativo sponsorizzato da Canonical, Ubuntu 16.04 LTS, e con la solita puntualità oggi si raggiunge l’ultima milestone per le immagini di sviluppo del sistema!
Durante le scorse ore gli sviluppatori hanno annunciato il rilascio della ISO di Ubuntu 16.04 Xenial Xerus Beta Finale, insieme con le Beta 2 di tutti gli altri flavor che hanno partecipato anche alle milestone intermedie – Ubuntu MATE, Lubuntu, Ubuntu Kylin, Ubuntu GNOME e Xubuntu.
Due novità per questa fase del rilascio: la prima è che, dopo l’assenza dalle due alpha e dalla prima beta, torna sulle scene Kubuntu 16.04 con l’ISO della beta finale; la seconda è che Edubuntu 16.04 non si farà, dunque gli aficionados della distribuzione che hanno sperato fino all’ultimo in un rilascio vedono sparire anche l’ultimo barlume di aspettativa.
Andiamo a vedere cosa offrono Ubuntu e tutti i flavor Xenial Xerus in salsa Beta Finale/Beta 2!
Tutte e tre le distribuzioni sono accomunate dal kernel Linux 4.4 LTS (al momento 4.4.6), ora la medesima famiglia che comparirà nelle versioni stabili; tra le componenti di sistema aggiornate figurano anche Mesa, LLVM e GGG.
Ubuntu 16.04 Beta 2
Prima ISO “milestone” per la madre di tutti i flavor! Come tutti sappiamo, gli sforzi sono concentrati a creare un ambiente ottimale per la convergenza, dunque è stato eseguito un gran lavoro di correzioni e miglioramenti per quanto riguarda l’usabilità del display server Mir e dell’ambiente desktop Unity 8, installabile in via opzionale.
Ritornando al “classico”, hanno caratterizzato la distribuzione aggiornamenti per la suite software inclusa nel sistema – tra cui LibreOffice, che avanza alla versione 5.1.1 -, correzioni e miglioramenti sparsi per tutte le parti del sistema stesso. Inoltre, sbarca nel sistema operativo GNOME Software – che manda in pensione l’ormai morente Ubuntu Software Center – e la possibilità di spostare il launcher di Unity in basso.
Sebbene l’opzione sia ancora nascosta e non raggiungibile tramite click, potrete seguire la nostra precedente guida per spostare il launcher.
Lubuntu 16.04 Beta 2
Continuano ancora i lavori su LXQt, che come ormai sappiamo non sarà presente in Ubuntu 16.04 LTS; la sua introduzione definitiva potrebbe avvenire in Ubuntu 16.10, secondo le attuali previsioni degli sviluppatori. LXQt è comunque disponibile nei repository di sistema, pertanto potrà essere installato separatamente dall’utente.
Miglioramenti e correzioni caratterizzano Lubuntu 16.04 Beta 2, per la quale gli sviluppatori mirano ad ottenere la maggior stabilità possibile. Inoltre, anche per questa milestone arriva una nuova immagine per PPC.
Lubuntu 16.04 Beta 2 è disponibile per sistemi a 32 bit, a 64 bit e PPC.
Ubuntu Kylin 16.04 Beta 2
Se nella distribuzione madre è possibile spostare il launcher di Unity 7 in basso, lo spin cinese di essa lo vede posizionato in orizzontale sul bordo inferiore dello schermo per impostazione predefinita! Inoltre, l’intero desktop ha ricevuto un piccolo restyling – grazie ad un nuovo tema di icone, una nuova lockscreen ed altre piccole aggiunte sparse.
Tra i componenti di sistema aggiornati figurano inoltre l’assistente Youker 2.0.6, Ubuntu Kylin Software Center ed Indicator China Weather. In ultimo, ma non di minor importanza, lo splashscreen di Plymouth è stato aggiornato per il rilascio 16.04, è stato aggiunto un ulteriore sfondo a kylin-greeter ed è possibile attivare la ricerca remota per la Dash di Unity nelle impostazioni di sistema.
Ubuntu MATE 16.04 Beta 2
Bello grosso anche a questo giro il changelog di Ubuntu MATE 16.04 Beta 2, forse ancora una volta il più grande tra i suoi colleghi: in questa fase vediamo l’integrazione e l’inclusione completa di Synapse, il “sostituto” di GNOME Do dedicato al desktop MATE, sebbene questo non sia attivato di default – sarà possibile farlo da MATE Tweak, aggiornato a sua volta alla versione 3.5.8, che porta con sé numerose correzioni e miglioramenti.
Aggiornamenti anche per la dock Plank, che nella versione 0.11 porta con sé il supporto per i docklet ed un nuovo tema, per MATE Menu (5.6.9), Ubuntu MATE Welcome (16.04.6), Ubuntu MATE Settings (16.04.4) e MATE Dock Applet (0.70).
Inoltre, abbelliscono Ubuntu MATE 16.04 un rinnovamento grafico per l’installer Ubiquity, numerosi raffinamenti per l’interfaccia grafica (implementazione delle ombre nelle decorazioni, rivisitazione di scrollbar e tasti ed un nuovo sfondo), miglioramenti per i plugin di Caja, per im-config per il selettore il selettore delle lingue.
Infine, il gestore webcam di default ora è il completo ed utile Cheese, che manda in pensione guvcview.
Ubuntu GNOME 16.04 Beta 2
Nessuna grossa novità rispetto alla beta precedente per Ubuntu GNOME 16.04, ma una serie di correzioni sparse che vanno a migliorarne l’usabilità: in primis è stato corretto ed aggiornato il pannello di condivisione di sistema; in secondo luogo, è stato corretto il meccanismo di installazione delle lingue in GNOME Software Center ed il supporto a ibus. Non mancano inoltre miglioramenti sia per le funzionalità che per le prestazioni.
Come era semplice immaginare, nei repository di Ubuntu GNOME 16.04 non c’è ancora traccia di GNOME 3.20 – che è stato rilasciato soltanto due giorni fa.
Xubuntu 16.04 Beta 2
Nessuna novità di rilievo per Xubuntu 16.04 Beta 2: il percorso del sistema operativo è ormai tracciato e gli sviluppatori non aggiungono novità estetiche né funzionali, dedicandosi però a numerose correzioni che andranno a migliorare l’usabilità del sistema finale.
Ubuntu 16.04 Beta Finale/Beta 2 – Download
PRIMA DI CONTINUARE: a causa di un bug che sarà risolto prima del rilascio finale, è assolutamente sconsigliato in questa fase l’aggiornamento da Ubuntu 14.04 LTS, che potrebbe risultare impossibile a meno di non disattivare manualmente la partizione di swap con il comando swapoff. Il bug coinvolge tutti i flavor.
Ricordando che anche i rilasci Beta 1 sono pensati per il solo testing ed assolutamente sconsigliati per gli ambienti di produzione, chiunque volesse iniziare a provare le nuove distribuzioni potrà farlo scaricando le ISO ai link presenti in basso:
DOWNLOAD | Ubuntu 16.04 LTS Xenial Xerus – Beta 2
DOWNLOAD | Kubuntu 16.04 LTS Xenial Xerus – Beta 2
DOWNLOAD | Ubuntu MATE 16.04 LTS Xenial Xerus – Beta 2
DOWNLOAD | Lubuntu 16.04 LTS Xenial Xerus – Beta
DOWNLOAD | Ubuntu Kylin 16.04 LTS Xenial Xerus – Beta 2
DOWNLOAD | Ubuntu GNOME 16.04 LTS Xenial Xerus – Beta 2
DOWNLOAD | Xubuntu 16.04 LTS Xenial Xerus – Beta 2
Secondo la release schedule, la Beta Finale dell’intera famiglia è prevista per il prossimo 24 Marzo 2016.
Per quanto riguarda Ubuntu 16.04 Xenial Xerus, per cui è previsto il solo rilascio intermedio Beta finale, sarà possibile seguire lo sviluppo tramite le immagini daily, così come – almeno per il momento – restano disponibili le sole immagini daily anche per Kubuntu 16.04. Ricordiamo che anche tali immagini vanno usate esclusivamente per scopi di testing, in quanto instabili e soggette a bug.