Abbiamo visto in questi mesi spuntare ransomware sempre più pericolosi (alcuni non sono stati ancora decifrati) con funzionalità aggiuntive sempre più “convincenti”: ricorderete il ransomware parlante, che minacciava verbalmente i malcapitati utenti nel tentativo di farli pagare il “riscatto” per liberare il proprio PC e i file cifrati. Ma a quanto pare la fantasia diabolica dei pirati informatici non conosce confini: si sta diffondendo una nuova minaccia chiamata ransomware Jigsaw; il malware è in grado di mettere l’ansia anche al più tranquillo degli utilizzatori PC ed è liberamente ispirato al personaggio Saw, protagonista di una famosa saga horror.
Ransomware Jigsaw: più tardi paghi, più file cripta
Il nuovo Ransomware Jigsaw agisce come un qualsiasi crypto-ransomware visto finora, bloccando il desktop del PC e cifrando i file contenuto in esso (documenti, foto, immagini, video…non esiste file immune alla cifratura del malware). La peculiarità di questa variante è il timer che apparirà al malcapitato, un conto alla rovescia per “salvare la vita” ai propri file: più tempo passerà, più file verranno irrimediabilmente corrotti o danneggiati. Unico modo (virtuale) per fermare il timer e sbloccare (se possibile) i file finora crittati è pagare in Bitcoin.
Ransomware Jigsaw: decrittare i file senza pagare il riscatto
Se anche voi siete finiti vittima di questo ransowmare sappiate che non dovete pagare alcun riscatto: è disponibile al download gratuito il tool in grado di decifrare tutti i file finiti vittima del ransomware Jigsaw, disponibile presso il sito BleepingComputer.
LINK | Anti-Ransomware
Prima di eseguirlo assicuratevi di effettuare una scansione con i seguenti tool in modalità provvisoria, così da eliminare qualsiasi traccia del malware.
Prevenzione
La raccomandazione alla prudenza è comunque sempre valida: prevenire è meglio che curare, beccarsi un ransowmare è abbastanza facile se non si seguono alcune basilari precauzioni per la sicurezza:
- Utilizzate un software antivirus aggiornato costantemente
- Evitate l’uso di programmi non certificati e di dubbia provenienza (crack, keygen etc.)
- Fate attenzione ai banner pubblicitari, su alcuni siti puntano a risorse malevoli
- Integrate delle estensioni sul vostro browser in grado di proteggere la navigazione