Gli sviluppatori di Linux Mint sono al lavoro sulla prossima generazione della distribuzione Ubuntu-based più celebre in assoluto: come già era noto da tempo, Linux Mint 18 si chiamerà Sarah e le prime beta saranno rilasciate entro il mese di giugno.
Clém Lefebvre, a capo del progetto, ha reso pubblici i primi dettagli che riguardano Linux Mint 18 Sarah che ora analizzeremo nei dettagli.
Cinnamon, MATE e Xapps
Innanzitutto, negli spin Cinnamon e MATE figureranno le ultime versioni dei rispettivi desktop, ovvero Cinnamon 3.0 e MATE 1.14.
Verranno inoltre rilasciate nuove applicazioni appartenenti al progetto “xapps“, che ha come obiettivo quello di creare applicazioni che possano adattarsi per tutti i desktop e per tutte le distribuzioni. Tali applicazioni, che vi elenchiamo di seguito, diventeranno predefinite ed andranno a sostituire le scelte attuali. Nel dettaglio:
- xplayer, un riproduttore multimediale basato su totem, sostituirà quest’ultimo;
- xed, un editor di testo basato su pluma, sostituirà quest’ultimo;
- xviewer, visualizzatore immagini basato su eye of gnome, sostituirà quest’ultimo;
- xreader, visualizzatore documenti basato su atril, sostituirà quest’ultimo.
Le ISO non conterranno più i codec
Verranno riviste anche le immagini ISO rilasciate dagli sviluppatori: al fine di risparmiare tempo e risorse, queste saranno ridotte da 18 a 12 su 4 eventi separati; nella fattispecie, a scomparire saranno le ISO OEM e le ISO NoCodec; le immagini di Linux Mint, a partire da Mint 18 Sarah, saranno create senza codec (che saranno invece facilmente scaricabili in fase d’installazione o dai repository, come succede in altre distribuzioni) e l’installer supporterà sia la modalità classica che la modalità OEM. Due immagini in meno, dunque, ma la comodità di sempre.
Kernel e stack di sistema
Linux Mint 18 Sarah sarà basata su Ubuntu 16.04 Xenial Xerus e da questo erediterà anche la caratteristica di essere a lungo supporto. Ma non solo: nuovo Ubuntu vuol anche dire nuovo kernel Linux 4.4, dunque supporto a nuovo hardware, nuovi driver, meno problemi per l’hardware – soprattutto quello dei notebook – e tanto altro.
Nuovo tema Mint-Y
I cambiamenti spaventano ed è per questo che Clém e i suoi hanno deciso di introdurre il nuovo tema Mint-Y, su cui sono a lavoro da tempo, come opzione alternativa a Mint-X – che invece resterà il tema di sistema predefinito.
Mint-Y è un nuovo tema dall’aspetto flat basato sui celebri “Arc” e “Moka”, in realtà ancora un work-in-progress (che sarà migliorato nel tempo, anche dopo il rilascio di Linux Mint Sarah) che conterà molto sul feedback degli utenti: sarà possibile utilizzarlo in modalità dark, light o mista a seconda delle preferenze personali, tuttavia Clém specifica che alcuni dettagli – ad esempio le icone – non soddisfano appieno gli sviluppatori e che dunque veranno probabilmente modificati.
Supporto HiDPI
Gli sviluppatori hanno notevolmente migliorato il supporto all’alta definizione per le applicazioni basate su GTK3, su Python3 e sullo stack Gsettings; in particolare, la maggior parte degli strumenti di sistema Mint e le Xapps menzionate poc’anzi dispongono del supporto ad HiDPI, così come anche il browser Firefox.
Il lavoro di compatibilità continua anche su MATE 1.16, sebbene l’adozione sia programmata per il ciclo relativo a Mint 18.1.
Linux Mint 18 Sarah – Data di rilascio
Come già detto il rilascio BETA del sistema operativo avverrà entro il mese di giugno, tuttavia Clém si astiene su una data precisa per il rilascio delle immagini stabili, che arriveranno – semplicemente – “quando saranno pronte”.