Quello che vi stiamo per raccontare non è altro che un progetto in via di sviluppo dalla sezione di ricerca di Moutain View – Google ATAP – che aveva in mente di progettare una tecnologia che fosse in grado di comandare i nostri dispositivi semplicemente muovendo le dita, nel modo più naturale che si possa pensare. Questa missione è stata chiamata Project Soli e non è stata l’unica a venire in ai ragazzi della divisione ATAP: sono nati progetti come Tango, Ara, Jacquard, Aura ed altri che già vi abbiamo citato in passato.
In Google però, si sa, le cose le si fanno sul serio e questi progetti non restano solamente delle idee geniali buttate lì per caso ma piano piano diventano realtà: l’anno scorso, Google ATAP consegnò alcuni prototipi di Project Soli a dei fortunati developers sparsi nel mondo; nel video in alto possiamo ammirare ciò che Project Soli è divenuto oggi e che Google ha mostrato con fierezza durante il Google I/O 2016! Tutt’altro che un’idea.
Per chi non lo conoscesse ancora bene, Project Soli è un concentrato di sofisticata tecnologia agglomerata in un dispositivo di appena due centimetri in grado di “percepire” spazialmente ciò che lo circonda grazie all’uso di sensori radar. In questo modo ci basterà avvicinare la nostra mano al dispositivo e compiere un gesto che ricordi ciò che si vuole fare: pensate nel modo più spontaneo a come usereste le vostre dita per zoommare, alzare il volume, scorrere una lista, selezionare…e fatelo! Ecco cos’è Project Soli.
Se volete sapere qualcosa di più su Project Soli, vi invito a guardare l’articolo video dedicato qui in alto e qui sotto, dove potrete vedere le effettive potenzialità di questo dispositivo con i vostri occhi.
Nel video vengono mostrate tutte le gesture e i movimenti che si possono pensare per comandare la tecnologia che ci circonda. Pensate a speakers, smartphone, smartwatch e così via. Nella pagina dedicata, invece, troverete altri video interessanti degli altri progetti made in Google che vi abbiamo menzionato sopra e che, ovviamente, tutt’oggi sono più che concreti!