Google ha provato in tutti i modi ad evolvere e cambiare il concetto di social: quando 5 anni fa nasceva Google+, le cerchie sembravano essere una rivoluzione (perlomeno nella mente di Google). Il concetto non era così diverso da quello dei follower di Twitter ma col tempo il social network si è evoluto integrando una chat (Hangouts), un bel sistema di foto (Google Foto unito a Snapseed), le community, le raccolte, i commenti integrati in Youtube e… niente, non è bastato. Il successo tanto sperato non è arrivato.
Un vero (in)successo?
Oggi siamo qui a celebrare il quinto anniversario di Google+ ma la domanda che molti si pongono è sempre la stessa: Google+ ha le ore contate? Secondo Larry Page il social network non è mai stato e mai sarà un concorrente di Facebook: il CEO di Alphabet ha sempre sostenuto che Google+ fosse un concetto diverso di social network, più vicino al concetto di social layer. Ad oggi, però, solo pochi geek/nerd e appassionati utilizzano attivamente Google+ che col tempo è servito – forse – solo da grande esperimento per Google!
Grazie ad esso, infatti, oggi abbiamo Google Foto (indipendente), Hangouts (indipendente) e Spaces (che praticamente racchiude il concetto di raccolte di Google+). Insomma, Google+ come un grande esperimento sociale che ha portato alla nascita e perfezione di altri servizi: forse è davvero solo questo il senso di questo social network che ha sempre affascinato ma mai convinto la massa?
Ah, quasi dimenticavo: buon quinto compleanno Google+!