Sempre più frequentemente si presenta la necessità di utilizzare due monitor contemporaneamente, per questioni legate alla produttività ma anche alla comodità. Collegare due monitor al PC è un’operazione molto semplice e si può risolvere velocemente il problema seguendo pochi e semplici passaggi. Infatti, nel corso di questa guida capirete in che modo è possibile collegare più monitor contemporaneamente scegliendo la modalità più adatta alle vostre esigenze. Vedrete, inoltre, che collegando due monitor al PC potrete svolgere diverse attività contemporaneamente, diventando più veloci e produttivi.
Come collegare due monitor al PC
Per collegare due monitor al PC potrete procedere principalmente in due modi:
- Collegamento via cavo: il modo più diffuso ed economico che prevede l’utilizzo di cavi HDMI
- Collegamento wireless: nell’ultimo periodo è sempre più diffuso l’utilizzo del collegamento senza cavi, utilizzando specifici dispositivi
Collegare due monitor al PC via cavo
Se avete intenzione di utilizzare il collegamento via cavo, allora per prima cosa dovete munirvi degli strumenti giusti. Infatti, come anticipato poco prima è necessario acquistare (nel caso in cui non doveste averli) due cavi, uno per ogni monitor. La tipologia dei cavi da acquistare dipende strettamente dai monitor che intendete utilizzare con il PC.
- Cavi HDMI: sono i cavi più utilizzati al giorno d’oggi e si trovano sulla quasi totalità dei dispositivi, consentono di trasmettere e ricevere contenuti con risoluzione fino a 8K e frequenza di aggiornamento fino a 60 Hz
[amazon box=”B014I8T0YQ” template=”list”]
- DVI: altra tipologia di cavo molto diffusa tra i dispositivi, che supporta una risoluzione massima fino a QHD, con frequenza di aggiornamento fino a 60 Hz
[amazon box=”B00IHMFIBY” template=”list”]
- Display Port/Mini Display Port: tecnologia che si trova su numerosi dispositivi, supporta fino alla risoluzione 8K e una frequenza di aggiornamento fino a 75Hz
[amazon box=”B08F1ZC2S1″ template=”list”]
- VGA: tipologia di cavo molto diffusa fino a poco tempo sulla maggior parte dei dispositivi, anche se oggi, a causa della dimensione della porta, non è molto diffusa, soprattutto sui dispositivi portatili
[amazon box=”B077HY78XT” template=”list”]
- Thunderbolt: i dispositivi recenti di fascia alta (come i MacBook) supportano questa tecnologia per il collegamento di più monitor esterni. La risoluzione supportata arriva fino a 8K
[amazon box=”B07SH2B2B8″ template=”list”]
Dopo aver effettuato l’acquisto in maniera corretta, dovrete solamente configurare i monitor ed il PC seguendo pochi e semplici passaggi.
Windows
- Nel caso in cui non l’aveste ancora fatto, collegate il primo monitor (quello principale per intenderci) al PC tramite l’apposito cavo
- Successivamente, collegate il secondo monitor al PC tramite il secondo cavo
- In questo modo il PC dovrebbe riconoscere automaticamente i due schermi e dovreste visualizzare correttamente il desktop su di essi
Per modificare le impostazioni dei due monitor o quello che intendete visualizzare su di essi:
- Cliccate con il tasto destro del mouse su una parte vuota del desktop
- Proseguite su Impostazioni schermo
- Individuate, poi, la sezione Più schermi e modificate i parametri di vostro interesse (ad esempio se estendere o duplicare lo schermo, modificare la risoluzione ed il layout)
macOS
- Cliccate su Preferenze di sistema
- Proseguite, poi, su Monitor e, per gestire le impostazioni riguardanti la duplicazione dello schermo, cliccate su Disposizione
- All’interno della sezione Monitor, invece, troverete tutte le impostazioni riguardanti la risoluzione e l’orientamento degli schermi
Collegare due monitor al PC in modalità wireless
Per collegare due monitor al PC in modalità wireless dovrete utilizzare degli appositi dispositivi. Tuttavia, tenete conto che il primo monitor deve essere necessariamente collegato tramite cavo (ovvero in maniera tradizionale) e che, in alcuni casi potrebbe verificarsi un leggero ritardo nell’arrivo delle immagini sul secondo monitor. Di seguito troverete, quindi, quelle che sono le migliori modalità per collegare due monitor al PC in modalità wireless.
Chromecast
Google Chromecast è un famoso dispositivo che, collegato alla porta HDMI del monitor e connesso alla rete Wi-Fi, consente di visualizzare i contenuti da qualsiasi computer utilizzando il browser Google Chrome. Google Chromecast è un prodotto molto famoso ed utilizzato da milioni di utenti viste le numerose comodità che offre ed è disponibile in due versioni: quella standard al costo di 39,99€ e Chromecast con Google TV al costo di 69,99€.
Dopo aver acquistato la versione di Google Chromecast più adatta alle vostre esigenze non dovrete fare altro che seguire pochi e semplici passaggi:
- Collegate il dispositivo di casa Google al monitor di vostro interesse inserendolo una porta HDMI disponibile
- Alimentate il dispositivo collegandolo ad una presa USB o tramite una presa di corrente
- Configurate Google Chromecast seguendo la procedura guidata
- A questo punto, verificate che il computer e Google Chromecast siano connessi alla stessa rete Wi-Fi
- Avviate Google Chrome
- Cliccate sul pulsante a forma di tre pallini in altro a destra, poi proseguite su Trasmetti
- Individuate Google Chromecast nella lista dei dispositivi disponibili e scegliete cosa trasmettere sullo schermo tramite il menu Fonti
- Cliccate, infine, su Google Chromecast
Apple TV
Se utilizzate un computer di casa Apple potrete optare anche per l’utilizzo della tecnologia AirPlay, utilizzato per la trasmissione dei contenuti multimediali tra i dispositivi Apple. In questo caso, quindi, dovrete utilizzare un dispositivo di nome Apple TV, ovvero un box multimediale che permette di trasferire contenuti audio visivi se connesso a Internet.
Proprio come Google Chromecast, anche Apple TV è disponibile in due versioni: la versione HD (159€) e la versione 4K (199€ o 219€ a seconda del taglio di memoria selezionato).
- Collegate, quindi, il dispositivo al monitor e configuratelo
- Assicuratevi che il computer ed Apple TV siano connessi alla stessa rete
- Per trasmettere lo schermo cliccate sull’icona a forma di triangolo dedicata alla trasmissione
- Cliccate poi sul dispositivo e stabilite la connessione
- A questo punto scegliete se duplicare lo schermo o se trasmettere l’intera scrivania
Se doveste avere qualche problema per quanto riguarda la duplicazione dello schermo:
- Aprite le Preferenze di sistema
- Accedete alla sezione Monitor
- Spuntate la voce Mostra opzioni di duplicazione nella barra dei menu quando disponibili
Miracast
Nel caso in cui il vostro computer dovesse essere compatibile con la tecnologia Miracast per la trasmissione dello schermo allora potrete sfruttare quest’ultima per collegare due monitor al PC. Tuttavia, è bene sapere che nel caso in cui il vostro monitor sia nativamente compatibile con la tecnologia Miracast non dovrete acquistare nessun adattatore.
Nel caso contrario, invece, dovrete procedere con l’acquisto di un apposito adattatore da collegare al monitor. Inoltre, è bene sapere che anche Fire TV Stick di casa Amazon potrebbe rivestire un ruolo importante in quanto è possibile utilizzarlo per sfruttare la tecnologia Miracast.
- Se, quindi, il monitor supporta nativamente la tecnologia Miracast non dovrete fare altro che accenderlo ed attivare la relativa impostazione all’interno del menu dedicato
- Se, invece, avete a disposizione un adattatore o Fire TV Stick, dovrete collegare il dispositivo al monitor tramite la porta HDMI (con Fire TV Stick aprite le Impostazioni e dirigetevi all’interno della sezione Suono e schermo per attivare successivamente la Duplicazione Schermo)
Per collegare il monitor al computer:
- Su Windows 10, aprite l’area delle notifiche posta sulla destra cliccando sull’icona a forma di fumetto
- In basso, cliccate su Connetti (se non doveste vederlo cliccate su Espandi)
- Individuate il nome del dispositivo da connettere e cliccateci su
- Da questo momento potrete scegliere se Duplicare lo schermo del computer o se Estendere il desktop
Dubbi o problemi? Vi aiutiamo noi
Puoi scoprire contenuti esclusivi ed ottenere supporto seguendo i canali Youtube, TikTok o Instagram del nostro fondatore Gaetano Abatemarco. Se hai Telegram vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.