Abbiamo parlato a lungo di Pokémon Go, adesso il fenomeno in attesa dei promessi aggiornamenti da parte di Niantic vive giorni di stanca. E vi abbiamo già parlato dei bot su Android. Il termine bot è un diminutivo di robot, un bot è un algoritmo o programma che fa certe cose al posto vostro (intraprendendo certe azioni al versificarsi di date condizioni). Ne esistono alcuni molto interessanti anche per Telegram.
Si Pokémon Go è così ripetitivo che anche un robot può prendere il posto di un giocatore e molti ne hanno approfittato iniziando a fare account (ad altissimo rischio di Ban) da vendere tramite questi programmi.
Vi abbiamo già parlato di due esempi di Bot per Pokémon Go davvero interessanti, uno per android Go Simulator ed uno per Windows Hackèmon.
PokeBot
Adesso è il turno di PokeBot, un’app per Android il cui nome è tutto un programma. Il progetto PokeBot procede rapidamente e in pochi giorni è arrivato già alla decima versione. Il bot, dopo l’ultimo aggiornamento, per opzioni e configurazioni è paragonabile a Go Simulator .
Personalmente sono sempre contro i bot (anche se hanno un enorme successo PokeBot è stato scaricato 350 mila volte), e penso che diverranno superflui o inutili appena Niantic renderà più complesso ( e divertente) il proprio gioco magari con il rilascio degli scambi e degli scontri. Potete seguire lo sviluppo di PokeBot sul suo canale Git Hub.
Potete provarlo coscienti della sua immaturità scaricando l’apk:
PokeBot ad oggi purtroppo non supporta i percorsi personalizzati, si consiglia prima di avviarlo di inserire nelle impostazioni delle coordinate di partenza italiane, altrimenti verrete bannati prima di iniziare.
Il bot dalla versione 1.0.10 dispone di un completo menù di configurazione, il consiglio è di sfruttarlo al massimo per personalizzare il vostro bot e renderlo unico (e quindi di più difficile individuazione per Niantic).
Alcune opzioni del menù appena introdotte potrebbero essere ancora buggate, non fateci troppo affidamento, e ricordate che l’uso di Bot è giustamente ad altissimo rischio di ban (Niantic lavora ogni giorno per affinare i propri algoritmi anti Bot).
Se volete provare PokeBot si consiglia di farlo solo su account secondari e/o di prova e per maggiore sicurezza su IP diversi da quello che usate per giocare con l’account legit.
Attenzione a seguito del cambio di API realizzato da Niantic, nessun bot o radar è al momento funzionante. Trovate tutti i dettagli nel nostro approfondimento.