Sul nostro sito ci ritroviamo spesso a recensire smartphone e a parlare di tutto ciò che gira attorno ad essi. In questo campo, infatti, il mercato ruota proprio attorno ai nostri device con tutta una serie di accessori da abbinare a questi ultimi. A tal proposito, quest’oggi vi parliamo di un prodotto, il GameSir G4S, in grado di offrire un’esperienza videoludica eccellente e una compatibilità totale con PC, PS3, iOS e Android.
Confezione
La confezione di vendita del GameSir G4S si presenta in colorazione nera, con una struttura solida composta da un corpo piuttosto rigido e un coperchio superiore in plastica trasparente. Lungo i bordi, troviamo alcune informazioni relative al contenuto della confezione, alle caratteristiche del device e ai contatti dell’azienda.
Sollevato il coperchio troviamo il nostro controller letteralmente incastrato all’interno di un supporto in plastica. Per estrarlo, infatti, ho fatto non poca fatica ma, se non altro. questo ha contribuito a tenere il dispositivo immobile nella scatola. Subito al di sotto, poi, abbiamo un cavo USB / Micro-USB, un piccolo accessorio da aggiungere al morsetto e un libretto di istruzioni che, stavolta, vi consiglio di leggere.
Design ed ergonomia
Il controller realizzato da GameSir vede un look decisamente accattivante, con l’utilizzo di materiali differenti lungo le linee del dispositivo. La facciata principale vede, sul lato destro, i tasti retroilluminati con layout tipico del controller Microsoft (con tasti A,B,Y,X), una levetta analogica e il tasto START, mentre sul lato sinistro abbiamo le frecce direzionali, il secondo analogico, 4 led atti a indicare lo stato di carica e il tasto SELECT. Al centro, poi, troviamo il tasto centrale retroilluminato che assumerà una colorazione diversa a seconda del tipo di dispositivo col quale si intende collegarlo. Sempre la zona centrale, vede il morsetto in grado di ospitare smartphone delle dimensioni più disparate ma non tablet e i tasti CLEAR e TURBO.
La parte alta vede invece i tasti RB e LB e i 2 grilletti RT e LT di ottima fattura, mai avvertiti cigolii o malfunzionamenti di alcun tipo. Infine, il retro vede alcuni dettagli del dispositivo e il tasto RESET da premere con una graffetta per ripristinare il device. Per concludere, la parte bassa ospita un dongle USB Wireless per poter utilizzare il dispositivo senza cavo USB sia su PC che su PS3.
Nel complesso l’assemblaggio risulta davvero ottimo, con un eccellente compattezza complessiva, nessuno scricchiolio forzando sulle singole componenti e un ottimo feedback di tutti i pulsanti anche durante le fasi di gioco più intense. Nei punti in cui afferreremo il controller, poi, è stato utilizzato un materiale gommoso in grado di rendere il grip estremamente sicuro senza, però, rinunciare alla qualità: nonostante diverse ore di gioco dove, ovviamente, mi è capitato di avere le mani sudate, i materiali utilizzati non hanno riscontrato alcun problema e non soffrono di possibili usure in tal senso.
Configurazione e funzionamento
Sulla confezione e nella descrizione del prodotto, il GameSir G4S risulta compatibile con dispositivi Android e PC. In realtà, spulciando in rete le configurazioni degli altri device dell’azienda ho scoperto che, di fatto, il controller è compatibile anche con PS3 e iOS. Il collegamento con il dispositivo che più ci aggrada dipende da come accenderemo il controller. In particolare, da spento è necessario premere:
- PS3: Turbo + Tasto Centrale;
- Android: A + Tasto Centrale;
- iOS: Y + Tasto Centrale;
- PC: X + Tasto Centrale.
A seconda della combinazione da noi scelta, il tasto centrale assumerà colorazioni differenti così da rendere subito possibile l’identificazione della compatibilità in atto. Questo, poi, lampeggerà finché non stabilirà una connessione col dispositivo da noi scelto, momento in cui rimarrà con luce fissa.
Una volta acceso nella modalità che preferiamo, il controller sarà abilitato a quel tipo di configurazione e inizierà a ricercare dispositivi compatibili con i quali connettersi. Nel caso di device Android o iOS, ad esempio, cercherà di instaurare una connessione Bluetooth con gli smartphone/tablet già accoppiati o, in alternativa, rimarrà in attesa di ricevere una richiesta di autenticazione dal dispositivo sul quale vogliamo giocare. Se, invece, il vostro scopo è quello di utilizzarlo su PC o PS3, non dovrete far altro che estrarre il dongle USB che trovate nella parte inferiore del controller, collegarlo tramite porta USB al PC o PS3 e accendere il gamepad seguendo la configurazione appropriata. In questo caso, il controller si connetterà automaticamente senza la necessità di installare driver o altro.
Dopo averlo provato su tutte le piattaforme, tranne che su iOS, posso dire che la reattività e la comodità di utilizzo sono davvero al top. Il collegamento rimane stabile e non cade in ritardi in nessun caso, nemmeno con connettività Bluetooth / Wireless. Su PS3 ho avuto un feedback estremamente positivo, al pari del controller originale, così come su PC. L’unico problema di leggero ritardo l’ho riscontrato su Android dove, però, la causa si p scoperta essere l’emulatore per PS1 da me installato.
Proprio a tal proposito, GameSir offre sin da subito la piena compatibilità con Happy Chick, noto emulatore per Android e iOS dove potremo rivivere tutti i titoli retro appartenenti al mondo PS1, mame, GameBoy e tanto altro ancora. Per ulteriori informazioni trovate il codice QR per scaticare l’app direttamente nel libretto illustrativo e, se volete approfondire, vi lascio all’articolo che abbiamo scritto in merito qui sopra.
Prezzo e conclusioni
La qualità c’è e si vede sin dal primo utilizzo, ragion per cui il prezzo risulta decisamente altino. Su Amazon potete trovare il GameSir G4S a un prezzo che si aggira attorno ai 50€. Il mio consiglio, nel caso in cui siete interessati all’acquisto del dispositivo, è quello di tenerlo d’occhio poiché ho notato che, con alcune offerte lampo, tende a scendere intorno ai 35€, che renderebbe sicuramente più facile comprarlo.
In ogni caso, il controller realizzato da GameSir non guarda alle nuove generazioni di console ma mira a un intrattenimento più portabile e versatile, grazie alla compatibilità con iOS e Android, a quella con PS3 che può sempre far comodo e, cosa importante, al riconoscimento immediato come controller XBox 360 su PC. Il grip, i tasti retroilluminati con ottimo feedback e la reattività anche con collegamento Bluetooth / Wireless, poi, fanno di questo controller una scelta più che valida nell’ambito videoludico.