Fare un backup dei dati delle applicazioni, messaggi di testo e simili in Android può essere incredibilmente noioso, e talvolta costa anche molto tempo. Abbiamo già affrontato l’argomento in passato ma oggi volevamo fare un piccolo focus per aiutare tutti coloro che utilizzano Linux e hanno bisogno di effettuare un backup Android.
Android viene fornito con un set di strumenti di sviluppo. Ce ne sono molti ma l’elemento principale è noto come ADB (Android Debug Bridge). Esso consente all’utente di accedere direttamente da riga di comando a qualsiasi dispositivo Android. Con questo strumento è possibile fare qualsiasi cosa,compreso il backup di un intero dispositivo.
Di seguito vi mostreremo i comandi necessari per effettuare il backup su Linux. Ci tengo a precisare che questo tutorial è un piccolo focus e fa riferimento a Ubuntu. Tuttavia, ADB è accessibile anche da Windows e MacOs e il processo di backup è simile anche su altri sistemi Linux.
Installare ADB
Aprite una finestra di terminale e digitare il seguente comando per installare lo strumento ADB che interagirà con Android .
sudo apt install adb
Con lo strumento ADB installato sul sistema, il debug deve essere abilitato all’interno del vostro dispositivo Android. Per abilitarlo seguite queste istruzioni:
- Dal vostro dispositivo Android andate nelle Impostazioni;
- Ora cercate la voce Info sul Telefono;
- Scorrete verso il basso e trovate la voce Numero di Build e toccate su di essa sette volte. Ciò consentirà di abilitare la modalità sviluppatore.
- Per entrare nella modalità sviluppatore, andate indietro e troverete tra le nuove voci quella “Opzioni Sviluppatore“.
- Entrate in Opzioni Sviluppatore e scorrete fino a trovare la voce Debug USB e toccatela per attivare l’impostazione.
Effettuare il backup
Per creare un backup con ADB dovete semplicemente utilizzare un comando. Per prima cosa procuratevi il cavo USB del vostro dispositivo e collegatelo al PC. Adesso aprite il terminale e digitate:
adb start-server
Verrà avviato l’Android Debug Bridge server. Con questo comando in esecuzione, sbloccate il vostro Android e vi comparirà sullo schermo del tablet o smartphone una finestra di conferma. Accettate per continuare.
Per avviare il processo di backup, dal terminale date il comando:
adb backup -apk -shared -all -f backup-file.adb
E verrà creato il file backup-file.adb che sarà crittografato. Vi verrà chiesta di inserire una password: fatelo e ricordatevi la password che avete inserito.
Ripristino del backup
Per ripristinare il backup, dovete sempre abilitare il server adb (con il comando spiegato sopra) e poi dare il seguente comando di ripristino:
adb restore backup-file.adb
Questa volta, invece di creare una password, tutto ciò che è richiesto è di inserire la password del vostro file backup crittografato. Se è giusta potete iniziare il ripristino dei dati anche se ci vorrà un po’ di tempo.
Conclusioni
Non molti utenti lo sanno ma ADB è incredibilmente potente. Può essere usato anche per effettuare il root su Android, come già mostrato in un nostro precedente articolo.
Buon backup!