Per gli amanti della tecnologia, Xiaomi, rappresenta oggi un punto di riferimento sia riguardo alle prestazioni hardware dei propri dispositivi, venduti a prezzi irrisori rispetto la concorrenza, sia per l’ottima e supportata ottimizzazione software che questi smartphone godono. La MIUI, l’interfaccia grafica creata e sviluppata da Xiaomi stessa, rappresenta il cuore pulsante dello straordinario successo dell’azienda cinese negli ultimi tempi grazie all’introduzione, nei recenti update, di funzionalità del tutto uniche e affascinanti.
Spesso però aggiornare uno di questi dispositivi non sembra essere cosa facile. La difficoltà nasce dal fatto che, per ognuno dei modelli esistenti, vengono rilasciate diverse versioni ROM e non sempre siamo a conoscenza di quale sia quella in nostro possesso.
Di seguito faremo prima un accenno alle diverse tipologie di MIUI ufficiali attualmente in circolazione; successivamente invece, ci focalizzeremo sulle 3 diverse modalità di aggiornamento che permettono di rinnovare la part software dei nostri smartphone.
MIUI: Versioni disponibili
Xiaomi è arrivata ad oggi alla MIUI 8 ma è in lavorazione la MIUI 9 che rappresenterà un ulteriore miglioramento. Si tratta del più grande salto di qualità mai raggiunto dalla casa asiatica. Come abbiamo accennato in precedenza, esistono diverse versioni di quest’ultima. Analizziamole brevemente in modo da avere le idee chiare quando ci avventureremo nel parlare delle varie tecniche di aggiornamento.
China Stable
Rappresenta la versione software primaria per uno smartphone Xiaomi. Essa è quella con la quale vengono rilasciati gli smartphone Xiaomi dalla propria fabbrica. Indicata principalmente per il mercato orientale, i possessori di tale ROM possono godere di aggiornamenti OTA stabili, sicuri e privi, almeno sulla carta, di bug. Con rilascio a cadenza mensile e la sola presenza della lingua inglese e cinese contornata dall’assenza dei servizi Google, la rendono poco richiesta per il mercato europeo.
China Developer
Essa, differisce dalla sua gemella in versione stabile solo per la frequenza degli aggiornamenti. Infatti, nella versione developer, gli update vengono rilasciati ogni settimana, portando diverse novità ad ogni versione. Da segnalare però che, anche se solo in alcuni casi, questi aggiornamenti possono presentare alcuni bug software che possono pregiudicare, in minimi termini, l’esperienza d’uso del proprio smartphone.
Global Stable
Rilasciata ufficialmente da Xiaomi, è possibile scaricarla dal sito ufficiale dell’azienda. Differisce dalla versione China per la presenza dei servizi Google e delle principali lingue (italiano incluso). Con aggiornamenti OTA ad andatura mensile, rappresenta la scelta principale per chi cerca una MIUI aggiornata, stabile e con tutti i servizi che si cercano su uno smartphone per l’uso quotidiano.
Global Developer
Come per la versione China, anche per quanto concerne la Global, la differenza considerevole che può farci preferire una versione stabile da una sviluppatore, è racchiusa negli aggiornamenti. A cadenza settimanale possono, anche in questo caso, presentare, in abbinamento alle ultime novità, alcuni problemi di natura software risolvibili nei successivi update che l’azienda rilascerà.
Come aggiornare gli Xiaomi
Dopo questa breve analisi sulle diverse ROM ufficiali con cui possiamo ricevere il nostro smartphone, ci soffermeremo ora su come sia possibile ammodernare quest’ultime ed avere sempre le ultime innovazioni MIUI sui nostri dispositivi. Ricordiamo che la procedura è la medesima sia che avete una versione China o Global in versione stable o developer.
NB: tale guida si riferisce ad aggiornamenti non discontinui ovvero, potete aggiornare ad esempio un ROM Global Stable al suo successivo rilascio ma non potrete effettuare, seguendo questa guida, un passaggio ad una diversa tipologia di versione ROM. Per tale aggiornamento vi rimandiamo alla seguente guida.
Nella nostra anteprima avete potuto leggere che sono 3 le strade principali con le quali poter aggiornare una delle ROM ufficiali Xiaomi. In particolare conosciamo:
System Update
Rappresenta l’operazione di aggiornamento classica per un dispositivo Xiaomi. Nessun dato utente sarà modificato o eliminato dopo l’esecuzione di tale procedura.
Requisiti
- Smartphone Xiaomi con almeno l’80% di batteria residua;
- La ROM per il modello dello smartphone da aggiornare scaricabile da qui.
Aggiornamento
- Dopo aver scaricato l’ultima versione disponibile per il proprio smartphone Xiaomi, collegate via USB quest’ultimo al vostro PC e copiate la ROM scaricata nella memoria principale del vostro dispositivo;
- Ora dal vostro smartphone, lanciate l’app Updater, cliccate sui tre puntini in alto a destra, come indicato dalla foto, selezionate ‘Choose update package’ e cliccate sul file ROM precedentemente scaricato;
- Dopo aver selezionato il file ROM, il dispositivo sarà riavviato e aggiornato all’ultima versione della MIUI. Ad operazione completata, il dispositivo si avvierà automaticamente.
Recovery Update
Questa procedura non è adatta ad alcuni smartphone che montano SoC MTK e a quelli che presentano il bootloader bloccato. Nessun dato utente sarà modificato o eliminato dopo l’esecuzione di tale procedura.
Requisiti
- Smartphone Xiaomi con almeno l’80% di batteria residua;
- La ROM per il modello dello smartphone da aggiornare scaricabile da qui.
Aggiornamento
- Rinominare il file ROM scaricato in update.zip;
- Collegare via USB lo smartphone da aggiornare al PC e copiare la ROM scaricata e rinominata nella memoria principale del vostro dispositivo (non trasferirla in nessuna altra cartella o sottocartella);
- Entrare in recovery mode cliccando contemporaneamente volume + e tasto on/off oppure, dall’app Updater, cliccare sui tre puntini in alto a destra e selezionare Reboot to Recovery mode come indicato nell’immagine seguente.
- Entrati in recovery mode mode vi ritroverete in una schermata simile all’immagine sotto raffigurata, dove sarà possibile spostarsi con i tasti fisici +/- e confermare col tasto on/off;
- Selezionare la lingua inglese e successivamente cliccare su Install update.zip to System One e dare conferma;
- Al termine, effettuare un Wipe cache selezionando la voce Wipe & Reset;
- Infine, selezionare Reboot to System One. Lo smartphone si riavvierà e all’accensione sarà aggiornato all’ultima versione della MIUI.
Fastboot Update
Ricordiamo che, dopo l’esecuzione di tale aggiornamento, tutti i dati utente saranno eliminati. Consigliamo quindi di effettuare un backup prima di procedere a tale operazione.
Requisiti
- PC Windows per l’esecuzione dell’aggiornamento;
- Smartphone Xiaomi con almeno l’80% di batteria residua;
- Scaricare il tool MIUI ROM Flashing Tool (Size: 31MB).
Aggiornamento
- Scaricare la versione MIUI corrispondente al vostro smartphone al seguente link;
- Spegnere il dispositivo ed avviarlo in Fastboot Mode tenendo premuti contemporaneamente i tasti volume – ed il tasto on/off; apparirà la seguente seguente schermata la quale confermerà l’avvenuto accesso in tale modalità;
- Fatto ciò, collegare lo smartphone via USB al PC.
- Decomprimere il file ROM scaricato, aprire la cartella dove è stato decompresso e copiare il percorso come indicato nell’immagine seguente;
- Decomprimere ora il MIUI ROM flashing tool precedentemente scaricato ed installarlo sul PC. Dopo avviare MiFlash.exe;
- Incollare il percorso copiato nel punto 3, cliccare sul tasto Refresh evidenziato in giallo in modo da far riconoscere al programma il nostro smartphone. Fare click quindi sul tasto flash evidenziato in rosso per avviare l’update;
- Attendere la fine del processo di aggiornamento. Se il risultato sarà positivo, colore verde, l’operazione sarà andata a buon fine.
Questi sono i 3 metodi per effettuare un aggiornamento di una delle versioni MIUI ufficiali.
Vogliamo segnalarvi che, Gearbest.com, spesso invia i suoi smartphone con custom ROM non ufficiali e poco funzionali. Cosa bisogna fare per risolvere tale disguido e passare ad una delle ROM citate all’inizio dell’articolo? Seguite la nostra guida allegata sotto.
Come sempre vi invitiamo a commentare nel box sottostante per richiedere ulteriore informazioni riguardo le operazioni appena spiegate.