I notebook, altrimenti detti PC portatili, sono la fascia di mercato di maggiore successo nell’ultimo periodo. Questo ha permesso una certa diversificazione che permette di trovare alternative per tutte le tasche e tutte le esigenze. Notebook con o senza uscita HDMI, notebook con un importante quantitativo di RAM, con cornice o bordi sottili, con o senza lettore CD, masterizzatore e chi più ne ha più ne metta. Proprio questa estrema varietà rende necessaria una guida che aiuti gli utenti disorientati a scegliere il notebook che fa davvero al caso loro.
La soluzione perfetta non è sempre la più costosa, piuttosto quella che con le sue caratteristiche è progettata per venire incontro alle esigenze degli utenti.
Categorie di Notebook
I computer portatili attuali si dividono in quattro grandi categorie.
Netbook
Abbiamo i netbook che sono mini pc portatili con schermi particolarmente ridotti basse o bassissime prestazioni e prezzi molto bassi. Sono una categoria praticamente estinta erano molto apprezzati da coloro che lavoravano in mobilità e dagli studenti.
Convertibili 2 in 1
Abbiamo i 2 in 1 chiamati anche convertibili, sono dispositivi caratterizzati dall’avere uno schermo touch. In genere i convertibili sono di due due tipi: tablet (di dimensione compresa fra gli 8 e i 12 pollici) che uniti ad una tastiera staccabile divengono molto simili ai vecchi netbook che hanno rimpiazzato.
Oppure comuni notebook di piccola taglia con speciali cerniere che permettono di ribaltare lo schermo ed utilizzare il dispositivo come un tablet. Anche questi sono dispositivi votati fortemente alla mobilità. Sono una categoria davvero nutrita di prodotti che ha attirato ed attira l’attenzione di molti consumatori, per questo gli abbiamo dedicato un approfondimento.
Notebook
Abbiamo i canonici notebook, sono i classici pc portatili a cui tutti siamo abitutati, le dimensioni dei loro schermi vanno dai 13 pollici fino ai 20. Ovviamente i portatili da 20 pollici sono ben poco adatti alla mobilità e sono le cosiddette Workstation portatili. Questa è la categoria che offre maggiore varietà di prestazioni, in questa categoria trovano posto le soluzioni da ufficio assieme a quelle da gioco.
Ultrabook
Infine abbiamo gli Ultrabook che sono in media i prodotti premium del mercato, offrono uno spessore ridotto, schermi non particolarmente grandi, scocche in metallo o fibra di carbonio e sono equipaggiati con memorie a stato solido (SSD). E’ una categoria molto interessante, se vi piacciono consultate il nostro approfondimento.
Chromebook e Macbook
Queste sono le categorie più diffuse ma esistono anche alcuni prodotti che è difficile inserire in queste categorie come i Chromebook che sono i portatili che montano il sistema di Google, poco diffusi nel mercato italiano, sono dei buoni prodotti per chi fa un uso davvero basico del PC, in USA vengono utilizzati moltissimo in ambito scolastico.
Nella categorie sopra elencate invece rientrano i prodotti della Apple, il Macbook Pro è un notebook a tutti gli effetti, e il MacBook Air che è uno dei più venduti ultrabook.
Come scegliere il Notebook perfetto
Per arrivare alla scelta giusta, vista l’amplissima varietà di prodotti che il mercato offre, bisogna rispondere a tre domande:
- Dove dovrò usarlo? Un portatile preferibilmente domestico o da ufficio avrà caratteristiche molto diverse da un dispositivo da portare tutti i giorni a lezione.
- Cosa ci dovrò fare? Lo utilizzerò per lavorare con Office, navigare online, vedere mail, oppure verrà utilizzato per giocare o fare video editing?
- Quanto voglio spendere? Il budget a vostra disposizione è fondamentale, ad esempio è praticamente impossibile trovare un portatile da gaming nella fascia bassa del mercato.
Dove dovrò usarlo?
In relazione alla prima domanda possiamo pensare a due scenari tipici:
- Casa/ ufficio sono due posizioni in cui il portatile si muove di rado, e sta attaccato alla corrente. In questo scenario di utilizzo è consigliabile il classico Notebook, con il suo ampio schermo, la tastiera completa e la sua dotazione hardware di solito è perfetto per questo scenario. Inoltre quella dei classici Notebook è la categoria che più di altre è capace di venire incontro alle molteplici esigenze, e potrebbe essere consigliata come unico dispositivo familiare.
- Forte utilizzo in mobilità, il dispositivo viene spostato spesso ed utilizzato in molti posti differenti spesso si è lontani da una presa. In questo caso sono due le categorie consigliate i convertibili e gli ultrabook che hanno in genere grosse autonomie, e sono pensati per essere usati mentre si è in giro.
Cosa ci dovrò fare?
In relazione alla seconda domanda si può pensare a diversi scenari di uso:
- Utilizzo casual/ familiare/ intrattenimento se utilizzate soprattutto il PC per scrivere qualche testo, per rispondere a qualche email e vedere video online, allora basta un notebook base gamma. Non lo vedrete andare in affanno e se per caso dopo la fine della garanzia si rompesse non avrete troppe remore a sostituirlo con uno nuovo vista la bassa spesa economica iniziale. Su Amazon si trovano molti prodotti base gamma interessanti come l’Asus X540SA-XX311T.
- Lavoro/ Studio sedentario, è uno scenario caratterizzato da un forte utilizzo del portatile con i testi, si consiglia di puntare su schermi generosi magari anche ad alta risoluzione (Full HD) così da affaticare meno la vista. E’ sconsigliabile scegliere schermi troppo piccoli per lavorare, è molto difficile pensare di gestire un foglio di calcolo su uno schermo da 10 pollici. Di solito per chi utilizza un PC in questo scenario non serve un dispositivo super performante e basta un portatile base gamma dal punto di vista delle prestazioni, magari uno dei rari modelli base con schermo in FHD (1920×1080) come l’HP 250 G5.
- Lavoro/ studio ad alta mobilità, se per lavoro o per studio siete sempre in giro forse è il caso di sacrificare qualche pollice di schermo sull’altare della portabilità. Per chi come detto sopra deve operare in mobilità la scelta è limitata ai convertibili e agli Ultrabook. E’ difficile se potete spendere di più non consigliare un ultrabook (abbiamo già dedicato un articolo di approfondimento con i migliori disponibili sul mercato), sono macchine molto curate con buone prestazioni e di solito tastiere più comode di quelle dei convertibili, quindi sono notebook più adatti per scrivere lunghi testi. Se invece vi interessa la portabilità estrema e vi piace la flessibilità, allora sono i convertibili i portatili che fanno al caso vostro.
- Gioco, questo scenario si chiama così perché in effetti per giocare con gli ultimi titoli ad una risoluzione decente, e renderizzare video e scene 3D, bisogna puntare su macchine specifiche, che possano offrire una GPU (scheda video) potente a sufficienza. In generale raramente è da consigliare un portatile da gaming, in quanto solo soluzioni davvero molto costose riescono a fornire le prestazioni di un desktop da gaming, o di una workstation dedicata ai lavori multimediali. Un tipico esempio della categoria è l’HP OMEN 15-ax000nl, abbiamo fatto un post con i migliori offerti dal mercato.
Quanto voglio spendere?
In relazione alla terza domanda possiamo parlare di cinque face di prezzo.
Prima fascia: Notebook max 250€
La fascia base del mercato che va dai 170 ai 250 euro comprende i convertibili più economici, e gli ultrabook base in plastica come lo smartbook (di cui abbiamo già parlato). Si tratta della soglia di ingresso in questa fascia in altri mercati si trovano pure gli interessanti Chromebook.
Seconda fascia: Notebook max 350€
La seconda fascia va dai 250 ai 350 euro e comprende i notebook base, ed anche i convertibili di fascia media. I primi, come abbiamo spiegato, solo la soluzione migliore da scegliere per un versatile portatile familiare; i secondi sono rivolti a coloro che anche in mobilità hanno bisogno di un poco di potenza sotto il cofano. Un esempio dei primi è l’Asus X540SA di cui abbiamo parlato sopra, un buon esempio dei secondi è l’Asus T101HA.
Terza fascia: Notebook max 550€
La terza fascia va dai 350 ai 550 € comprende i notebook di fascia medio bassa, qui fanno la loro comparsa processori più potenti, maggiori quantitativi di RAM, e gli schermi FHD. Un buon esempio è l’HP 250 G5 che abbiamo citato sopra. Abbiamo già approfondito questa fascia in passato segnalando tutte le migliori scelte.
Quarta fascia: Notebook max 1000€
La quarta fascia che va dai 550 ai 1000€ ed è una delle più nutrite, ci si trovano i notebook di fascia media. In questo segmento finalmente si vedono dispositivi sia con schermi in alta definizione sia con SSD (disco a stato solido). Fanno la loro comparsa in questa fascia anche gli ultrabook con i loro profili super sottili, e le buone prestazioni in mobilità, e compaiono anche i convertibili di fascia alta. Un esempio di Notebook interessante in questa fascia è l’HP G5 250, un esempio di ultrabook molto interessante è l’Asus ZenBook UX310UQ , un buon esempio di convertibile è l’Asus Transformer Book Chi T300CHI.
Quinta fascia: Notebook oltre 1000€
La quinta fascia è quella top con prezzi che partono dai 1000 €, è la fascia per chi non ama nessun compromesso ed ha una grande disponibilità economica da spendere per l’acquisto del dispositivo. Qui nemmeno a dirlo trovano casa i prodotti Apple ( ne abbiamo parlato a parte). Inoltre questa è la fascia dei portatili da gaming dotati di potenti GPU. Inoltre è la fascia che ospita i migliori ultrabook come il Lenovo Yoga che è anche uno dei migliori convertibili.
Conclusioni
La nostra guida su come scegliere un notebook è arrivata a conclusione e come avete potuto osservare la scelta dell’acquisto dipende da tanti fattori personali. E dalle vostre esigenze!
Di seguito trovate altre guide d’acquisto:
Speriamo di avervi chiarito le idee e soprattutto di essere riusciti a indirizzarvi nella direzione giusto, portandovi alla soluzione migliore per voi. Se avete altre domande o osservazioni non esitate a scriverci un commento.