Durante l’utilizzo di applicazioni come la fotocamera, o più in generale di app che richiedono l’accesso al microfono, si può incorrere nell’errore “com.google.android.googlequicksearchbox:interactor“. Vediamo in cosa consiste e come risolverlo.
Risolvere l’errore di Google quick search box
L’errore si presenta durante l’utilizzo di queste applicazioni perchè è legato a Google Now, quella che ci consente di fare ricerche vocali dallo smartphone. Probabilmente se si verifica questo problema è perchè avete attivo “Ok Google” in tutte le schermate, e quindi va in conflitto con l’applicazione che vorrebbe utilizzare il microfono.
Dall’app Google
La soluzione più semplice consiste nel seguire pochi passaggi per disattivare quest’impostazione:
- Aprite l’app Google (quella con la G colorata)
- premete le 3 lineette orizzontali
- cliccate su impostazioni e poi sul menu “Voce”
- Premete su “Rilevamento ‘Ok Google'”
- Disattivate Ok Google “Da qualsiasi schermata“
Wipe cache
In questo modo si dovrebbe risolvere il problema ma se invece non ha funzionato si potrebbe provare con una cancellazione della cache. Per farlo bisogna spegnere il dispositivo e entrare in recovery (la procedura per entrarci varia da device a device). Quando sarete dentro vi troverete un menu con varie voci, dovrete scegliere “Wipe cache partition” e confermare.
Disabilitare il microfono
Per chi ha le ultime versioni di Android potrebbe provare a revocare l’autorizzazione per l’utilizzo del microfono all’app Google. Andate quindi in impostazioni, applicazioni, Google, scegliete Autorizzazioni e rimuovete quella del microfono. In questo modo dovreste aver risolto il problema, ma non potrete più utilizzare “ok google” senza ridare l’autorizzazione del microfono.
Disinstallare gli aggiornamenti
Se ancora non avete risolto il problema del com.google.android.googlequicksearchbox:interactor dovreste provare a disinstallare gli aggiornamenti dell’app Google. Andate nelle impostazioni -> applicazioni -> Google e cliccate su disinstalla aggiornamenti.
Con questi metodi dovreste risolvere il problema del servizio Google che va in conflitto con le altre applicazioni. Se invece nessuno dei precedenti dovesse essere sufficiente potreste provare con il ripristino ai dati di fabbrica, sperando che abbia l’effetto sperato.