Gli utenti del web devono sempre restare con gli occhi aperti quando navigano. Dietro ogni link, infatti, si può nascondere qualcosa di malevolo o qualcuno pronto a rubarvi i vostri dati preziosi. I dati personali, infatti, sono la più grossa fonte a cui un hacker possa aspirare perché facilmente rivendibili e capaci di fruttare un sacco di soldi.
Per catturare questi dati, senza attuare intrusioni informatiche degne dei migliori film di spionaggio, il metodo migliore è il phishing.
La email di TIM
Ultimamente sta circolando tra le varie caselle di posta elettronica un messaggio, con provenienza “TIM” in cui vi segnalano di aver pagato due volte una fattura, e vi chiedono di cliccare su un link per richiedere un rimborso di 37€.
Ovviamente, manco a dirlo, cliccando sul collegamento verrete portati su una pagina che vi chiederà di inserire i dati personali, che poi non andranno a TIM ma ai truffatori.
La portata della truffa pare sia talmente grande che è stata segnalata anche dalla pagina Facebook della Polizia di Stato.
Come difendersi
E’ ormai risaputo che le compagnie telefoniche (ma anche la maggior parte delle aziende) non utilizzano le email per comunicare informazioni di questo tipo. Generalmente effettuano una chiamata, inviano un SMS o si affidano alla cara e vecchia carta.
Quindi questo dovrebbe essere già il primo segnale per cestinare le email di questo tipo e segnalarle come phishing. Tuttavia anche TIM stessa ci da alcuni consigli su come evitare di incappare in questi messaggi fraudolenti.
Tra questi troviamo:
- Non cliccate mai sui link presenti nelle email;
- Accedere al sito digitando il link direttamente nella barra degli indirizzi;
- Inserite una password sbagliata (per vedere se il sistema riconosce l’errore);
- Cambiate la password periodicamente;
- Controllate l’URL del messaggio (passate il mouse sopra la scritta per vedere il link reale).
Inoltre le mail di phishing, nella maggior parte dei casi, non contengono il nome e il cognome del destinatario e contengono errori grammaticali.
Se avete ricevuto questa mail non esitate a segnalarcelo nei commenti, o tramite la nostra pagina facebook (dove potete rimanere aggiornati sui futuri articoli) e segnalatelo anche a TIM tramite l’apposito modulo.