Pubblicità indesiderate, pop-up fastidiosi, falsi allarmi antivirus: navigare su internet diventa sempre di più un problema per colpa del contenuto malevolo e invadente.
E’ difficile, soprattutto per un navigatore esperto, cadere in queste trappole scadenti, ma certamente il disagio è notevole.
Come preannunciato Google vuole tendere la mano ai suoi utenti e per questo sta mettendo a punto, in Google Chrome, una caratteristica per bloccare i redirect automatici a pagine ingannevoli.
Come attivare la feature
Il blocco dei redirect sarà integrato nel prossimo Chrome 64 (uscita prevista Gennaio 2018) disponibile nella versione per sviluppatori Google Chrome Canary, ma sorprendentemente è attivabile anche nella versione stabile attuale, ossia Chrome 62.
Il processo funziona sia su desktop che per mobile sui sistemi Windows, Mac, Linux, Android e Chrome OS.
- Copiare e incollare nella barra degli indirizzi il seguente link (non si può accedere al link cliccando per motivi di sicurezza);
chrome://flags/#enable-framebusting-needs-sameorigin-or-usergesture
- Nella pagina che si apre alla voce Framebusting settare su Enabled ;
- Riavviare il browser.
In Chrome 64 avremo un riscontro visibile nel caso di blocco di un link fraudolento, mentre in Chrome 62 tutto verrà il processo sarà invisibile ai nostri occhi.
Lo spam avrà mai fine?
Purtroppo questa nuova interessante caratteristica di Chrome è ancora in fase di sviluppo e potrebbe non bloccare tutti i tipi di minacce simili. La guerra contro chi vuole rendere internet un posto insicuro e pieno di annunci maliziosi continuerà ancora, ma Google sta provando ad arginare seriamente il problema.