Anche se il lancio dell’HomePod è stato rimandato al prossimo anno, Apple ha promesso che almeno l’iMac Pro sarà lanciato entro la fine dell’anno. Due sviluppatori, Johnatan Levin e Steve Troughton-Smith, scavando nel codice hanno notato delle cose interessanti. Come prima cosa, dal pacchetto software sembra proprio che verrà installato il coprocessorre A10 Fusion.
Questa è la prima volta che un Mac riceve un chip della serie A. Secondo Troughton-Smith sembra che questo chip continuerà ad essere attivo anche a computer spento e quindi apre le porte al comando vocale always-on “Hey Siri”.
BridgeOs conferma i comandi vocali
In un video postato su Twitter, arriva la conferma alle supposizioni di Troughton-Smith. Come possiamo vedere, la nuova release porta i comandi vocali e quindi l’integrazione di Siri sul prossimo iMac Pro.
Ricordiamo che già i MacBook Pro 13″ e 15″ sfruttano il chip T1 per la gestione della Touch Bar e il Touch ID: si tratta di un processore ARM che interagisce via software con Sierra e High Sierra mediante un mini sistema proprietario (una versione ridotta di watchOS) che fa da ponte con macOS Sierra. Ma a quanto pare nel MacPro il chip ARM avrà un ruolo di maggior rilievo.