Molte persone sono preoccupate della propria privacy per via delle tante notizie che si ascoltano in TV e si leggono su Internet. Ad esempio, diversi utenti leggono sul Web come hackerare uno smartphone per scoprire tutti i metodi utilizzati dai malintenzionati per fare ciò. Noi di ChimeraRevo abbiamo deciso di raggruppare le principali soluzioni utilizzate dagli hacker per accedere a un dispositivo e alla fine vi elencheremo una serie di consigli per riuscire a sfuggire agli attacchi. Non perdiamo altro tempo e vediamo quali sono!
Prima di entrare nel vivo della guida volevamo precisare che l’articolo è stato creato per puro scopo informativo, quindi né io e né l’intero staff di ChimeraRevo siamo responsabili di come verranno trattate le informazioni.
Indice dei contenuti
- Come hackerare uno smartphone con le app per il parental control
- Come hackerare uno smartphone con le app antifurto
- Come hackerare uno smartphone con le app spia
- Come difendersi dagli hacker
Come hackerare uno smartphone con le app per il parental control
Anche se questo tipo di applicazioni sono state ideate per fin di bene, possono essere utilizzate dai malintenzionati per hackerare un device e tracciare le attività svolte come le chiamate effettuate, le app usate, le pagine visitate su Internet e così via.
Se ciò non bastasse, alcune applicazioni per il controllo genitoriale possono essere nascoste facilmente grazie a delle funzionalità integrate che permettono di eliminare le icone dalla schermata iniziale e dall’app drawer. Fra le più famose abbiamo Mobile Fence, Qustodio (Android/iOS) e Norton Family Parental Control (Android/iOS) di cui ve ne abbiamo già parlato nella guida come spiare Telegram.
Come hackerare uno smartphone con le app antifurto
Proprio come le applicazioni per il controllo parentale, anche quelle antifurto possono essere sfruttate dai malintenzionati per monitorare uno smartphone da remoto. Dunque, l’hacker può localizzare la posizione del device, inviare comandi tramite SMS, scattare foto, registrare video e fare molto altro ancora.
Fra le applicazioni più famose disponibili ad oggi abbiamo Lost Android che è completamente gratuita e Cerberus che costa 4,99 euro (anche se prevede un periodo di prova gratuito di una settimana). Su iOS, invece, è possibile usare Prey. Pure in questo caso ve ne abbiamo già parlato nelle guide come spiare uno smartphone Android e come spiare un iPhone.
Come hackerare uno smartphone con le app spia
Sulla piazza esistono alcune applicazioni, per fortuna più difficili da utilizzare e configurare, progettate proprio per hackerare e/o spiare un dispositivo Android. Tali app sono state create principalmente per permettere agli utenti di testare la sicurezza dei propri dispositivi e per scoprire eventuali vulnerabilità di sicurezza. Tuttavia, come si può immaginare, questi software vengono utilizzati dagli hacker per infiltrarsi facilmente nei dispositivi altrui.
Ad oggi abbiamo principalmente 3 applicazioni spia: AndroRat, DroidSheep e cSploit. La prima permette di monitorare e comandare da remoto uno smartphone o un tablet Android permettendo al malintenzionato di leggere messaggi ricevuti e inviati, localizzare la posizione del terminale, attivare la fotocamera, catturare ciò che proviene dal microfono e molto altro ancora. Il secondo software consente all’hacker di intercettare le comunicazioni svolte sui vari social network come Facebook e Twitter.
Infine, la terza app spia permette di identificare eventuali vulnerabilità presenti su Android e di sfruttarle per accedere da remoto. Come detto qualche riga fa, queste 3 applicazioni possono essere utilizzate soltanto se si possiedono conoscenze nella sicurezza informatica, quindi non sono molto diffuse. Tuttavia, è bene sapere della loro esistenza. In alternativa, ci sono altre app su cui fare affidamento come KidLogger (Android/iOS), iKeyGuard, iKeyMonitor, Lookout, mSpy e Flexispy utilizzabili anche su iPhone.
Come difendersi dagli hacker
Dopo aver visto in linea di massima quali sono i metodi più popolari utilizzati dai malintenzionati per hackerare Android e iOS, nelle prossime righe vi elencheremo alcuni suggerimenti per difendervi da questi ultimi in modo da ridurre drasticamente i rischi.
Vediamoli insieme:
- Verificate i permessi di amministrazione delle app andando su Impostazioni – Sicurezza – Amministratore dispositivo (anche se il percorso potrebbe variare da smartphone a smartphone).
- Controllate i processi in esecuzione affidandovi ad alcune applicazioni create ad hoc come System Monitor Lite di cui ve ne abbiamo già parlato in maniera approfondita nella guida come eliminare un hacker da Android.
- Installate un buon antimalware/antivirus (in questo caso fate riferimento alla nostra guida Antivirus per Android: i migliori da installare).
- Rimuovete il root su Android dall’applicazione SuperSU (tappando sulla scheda Impostazioni e poi scegliendo l’opzione Unroot completo, presente nella sezione Ripulisci) o il jailbreak su iOS.
- Disabilitate l’installazione delle app da sorgenti sconosciute andando su Impostazioni – Sicurezza – Origini sconosciute (il percorso potrebbe variare da dispositivo a dispositivo).
- Tenete sempre aggiornato (su Android andate su Impostazioni – Info su telefono – Aggiornamenti di sistema mentre su iOS andate su Impostazioni – Generali – Aggiornamento Software).
- Impostate un metodo di sblocco sicuro come PIN, password, pattern, impronta digitale, scansione facciale, riconoscimento dell’iride, Touch ID o Face ID.
- Nascondere le notifiche sulla schermata di blocco andando su Impostazioni – Notifiche – Mostra sul blocco shcermo e togliete la spunta.
- Non utilizzate reti Wi-Fi pubbliche.
- Effettuate un ripristino alle impostazioni di fabbrica per togliervi di ogni dubbio andando su Impostazioni – Backup & Ripristino – Ripristino alle impostazioni di fabbrica (per approfondire, leggere la nostra guida contenente tutti i metodi di reset Android).
Altri articoli utili
Se desiderate avere maggiori informazioni oppure volete approfondire l’argomento, qui sotto trovate varie guide utili pubblicate sempre sul nostro sito Web:
