Tutte le persone interessate all’acquisto di uno smartphone usato si ritrovano a dover organizzare degli appuntamenti in cui, prima di effettuare il dovuto pagamento per avere in cambio il cellulare, devono testare l’integrità del telefono in modo del tutto manuale. Non sempre però si ha modo di mettere le mani per molto tempo (nel caso di acquisti online questa possibilità viene del tutto negata per ovvie ragioni) sullo smartphone interessato e per questo motivo degli sviluppatori hanno pensato di risolvere una volta per tutte questa problematica lanciando un’applicazione che prende il nome di TestM, compatibile con Android e iOS.
Si tratta di un’applicazione completamente gratuita disponibile su Play Store e App Store che permette di eseguire sullo smartphone usato interessato una serie di test che vanno a verificare l’integrità delle varie componenti rilasciando un rapporto finale che evidenzia le condizioni e/o le eventuali criticità del dispositivo. Quest’ultimo potrà poi essere condiviso con chiunque prima dell’eventuale vendita dell’oggetto.
Come funziona TestM
Le modalità di test offerte sono le seguenti:
- Test veloce – Questa tipologia effettua solamente 3 test
- Test completo – Consiste in 20 test consecutivi ed è quindi la tipologia consigliata per avere un riscontro preciso e veritiero al 100%
I test effettuati possono essere racchiusi in diverse macro aree, in ognuna delle quali vengono testate delle specifiche funzioni:
- Schermo – In questa fase viene testato il funzionamento del touch screen toccando ogni porzione del display in un determinato lasso di tempo
- Audio – Verranno effettuati dei test sul jack delle cuffie, sullo speaker integrato, sul microfono e sulla capsula auricolare
- Sensori di movimento – Si tratta di test che riguardano appunto sensori come accellerometro, bussola e giroscopio
- Connettività – In questa fase invece verrà testato il Bluetooth, il Wi-Fi, il GPS e la rete cellulare
- Fotocamera – Qui invece verranno testate le due fotocamere (anteriore e posteriore) e il flash
- Hardware – Verranno effettuati dei test di varia natura sul sensore di luce, sensore di prossimità, pulsanti hardware, vibrazione, impronta digitale (se presente)
Completati tutti i test sarà possibile creare un report finale, questa non è altro che una pagina contenente tutte le informazioni sullo smartphone e i dati dettagliati riguardanti l’andamento dei vari test. Quest’ultimo può essere salvato anche in formato immagine .jpeg così da poter essere condiviso con facilità. Infine non va affatto sottovalutata la funzionalità che permette di trovare dei centri assistenza nei paraggi nel caso in cui l’applicazione restituisse dei problemi hardware all’interno del report finale.