Presentato all’E3 del 2015, Sea of Thieves è senza ombra di dubbio uno dei titoli più attesi del momento. L’ambientazione piratesca, il comparto grafico accattivante e le meccaniche inedite sono i punti di forza di un gioco che si prepara ad approdare su PC e XBox One il 20 Marzo.
Rare, azienda britannica nota sopratutto per alcune pietre miliari del passato, è tornata alla ribalta, riuscendo a raccogliere numerosi consensi e a creare una community già attiva e coinvolta ancor prima del lancio effettivo, grazie a una corposa serie di sessioni beta prima ristrette a utenti prescelti, poi aperte a tutti.
Noi abbiamo avuto modo di giocarle praticamente tutte, alpha compresa, e abbiamo seguito attivamente lo sviluppo di questo interessante titolo. Ecco dunque tutte le informazioni che abbiamo raccolto su Sea of Thieves!
Un mare di possibilità
Il mondo di Sea of Thieves è chiaramente costituito per la maggior parte dal mare. La vasta mappa a disposizione vede infatti un gran numero di isole tutte diverse sparse in modo omogeneo e, in particolare, in 3 zone distinte: The Shores of Plenty, The Wilds e The Ancient Isles.
Le isole, oltre ad avere dimensioni e biomi diversi, si differenziano per altri aspetti.
Avamposti
Gli avamposti sono le uniche isole “popolate” da NPC coi quali potremo interagire. Qui infatti possiamo accedere alla taverna, personalizzare la nostra nave, richiedere missioni e acquistare vestiario ed equipaggiamento.
Isole del tesoro
Isole presenti in numero maggiore sulle quali, seguendo apposite mappe, è possibile trovare forzieri da riconsegnare poi in cambio di dobloni sonanti.
Pur non essendo popolate da NPC, su queste isole possiamo imbatterci in feroci scheletri armati, in botti contenenti utili risorse e animali di vario genere.
Forti
Alcune isole presentano torrette di avvistamento armate di cannoni e popolate da un folto numero di scheletri. Approdare su queste isole non è facile come per le altre in quanto dovremo evitare eventuali cannonate ed eliminare gli scheletri a distanza.
Elemento centrale di Sea of Thieves è chiaramente la navigazione. Proprio per questo motivo, infatti, nulla è lasciato al caso e, anzi, richiederà del tempo per apprenderne le meccaniche.
Sloop o Galeone
A seconda del numero di membri della nostra ciurma possiamo scegliere se salpare con una nave più piccola oppure se saltare a bordo di un possente galeone.
Lo Sloop è una piccola imbarcazione adatta per una o due persone che vede una sola vela e 2 cannoni, uno per lato. Vista la sua compattezza risulta agile e facile da governare ma, allo stesso tempo, debole in uno scontro ravvicinato con una nave più grande.
Il Galeone vede dimensioni molto più importanti con ben 3 vele, 8 cannoni ed + adatta a 3/4 persone. Un grosso punto di forza è sicuramente la potenza di fuoco ma, d’altro canto, la sua grandezza rende difficile la gestione generale, dalla navigazione alla riparazione, ragion per cui sarà fondamentale il gioco di squadra.
Stiva e cabina del capitano
Entrambe le imbarcazioni vedono una stiva contenente tutte le risorse utili durante la navigazione. Troviamo infatti:
- Banane, cibo che ci consentirà di recuperare vitalità;
- Assi di legno, necessarie per riparare falle nello scafo che si vengono a creare con urti o colpi ricevuti nelle battaglie navali;
- Palle di cannone;
- Casse di strumenti e abbigliamento.
Oltre queste risorse consumabili troviamo l’armadietto relativo alle armi equipaggiabili e le relative munizioni.
Nella cabina del capitano troviamo poi la mappa di gioco, che potremo visionare, zoomare e sulla quale possiamo apporre dei segnalini, oltre che vedere la posizione della nostra nave in tempo reale.
Infine è presente un banco sul quale andranno proposte le missioni di volta in volta acquistate che dovranno essere poi votate dalla ciurma.
Condizioni meterelogiche
Durante la navigazione da un’isola all’altra sarà possibile incappare in tempeste che manderanno in tilt la bussola e renderanno estremamente difficile controllare il timone, spingendovi facilmente fuori rotta.
La nostra nave poi rischia di essere danneggiata dai fulmini e riempita d’acqua dalla pioggia battente, ragion per cui bisognerà sempre esser pronti a intervenire col proprio secchio o con le assi di legno.
Relitti
Navigando è possibile poi imbattersi in navi quasi del tutto affondate. In questi casi, immergendoci in mare potremo raccogliere le risorse presenti in stiva e trovare eventuali forzieri.
Anche se non presenti nella beta, poi, sarà possibile trovare imbarcazioni affondate sul fondale marino che nasconderanno al loro interno preziosi tesori come forzieri o manufatti.
Non c’è gioco di pirati che si rispetti senza delle battaglie navali. Non sono presenti pirati NPC, ragion per cui le navi in cui ci imbatteremo saranno sempre di altri giocatori.
L’approccio alle battaglie navali può variare a seconda della situazione e delle proprie abilità. Il più classico infatti è quello che mette alla prova la nostra mira nell’utilizzare i cannoni dalle lunghe distanze e la nostra abilità di navigatori nel saper schivare e posizionarci bene rispetto al nostro avversario.
Altra possibilità è quella di eseguire abbordaggi sulle navi nemiche, preferendo quindi uno scontro diretto con spade e fucili all’utilizzo dei cannoni. In questo ci verrà in aiuto l’arpione che, pur non essendo presente nella beta, sarà utilizzabile in queste fasi nel gioco completo.
Lo scopo dell’intraprendere una battaglia navale è chiaramente quello di impadronirsi delle risorse del nostro avversario, che possono essere delle semplici risorse oppure dei forzieri ben più preziosi.
Personalizzazione
Personalizzare il nostro personaggio e tutto ciò che lo circonda è una delle caratteristiche che rende più immersiva e personale la nostra avventura.
Scelta del personaggio
Al primo avvio avremo la possibilità di scegliere il nostro pirata tra una corposa serie di personaggi randomici.
Questi si differenziano per altezza, corporatura, sesso e caratteristiche facciali. In ogni caso, le caratteristiche corporali di ogni pirata sono puramente estetiche e non influenzano in alcun modo il gameplay.
Agli avamposti poi potremo eseguire ulteriori personalizzazioni acquistando cappelli, giacche, pantaloni, capelli, barbe, gambe di legno e uncini.
Barca
Anche la nostra imbarcazione potrà essere personalizzata, acquistando una nuova verniciatura, nuove vele e un prestanome.
Gioco di squadra, anzi, di ciurma!
Sea of Thieves è un titolo profondamente multiplayer, ragion per cui sarà fondamentale fare gioco di squadra con gli altri componenti della nostra ciurma.
Certo, è chiaramente possibile giocare da soli, ma dall’esperienza raccolta durante le fasi di beta testing ho notato che alcune missioni e battaglie navali non sono adatte a lupi di mare solitari.
Frozieri, scheletri e mercanti
Le missioni che potremo intraprendere nel corso della nostra avventura saranno almeno inizialmente di 3 tipi.
Caccia al tesoro
Partendo dalla mappa di un isola o da una serie di enigmi da risolvere dovremo cercare il punto esatto nel quale è stato nascosto il forziere.
Questi poi, a seconda del livello della missione e del luogo nel quale sono situati, avranno aspetto e rarità differenti. Una volta raccolti, andranno riconsegnati negli avamposti per ottenere la ricompensa.
Scheletri pirata
Sarà possibile acquistare vere e proprie taglie di scheletri pirata che andranno cercati e uccisi nell’isola designata.
In questo caso bisognerà raccogliere il teschio dello scheletro sconfitto e ritornare ancora una volta all’avamposto.
Mercanti
Anche il mercato avrà un ruolo chiave nelle missioni. In questo caso ci verrà chiesto di cercare e riconsegnare entro un tempo limite diversi tipi di merci.
Potrà infatti essere richiesta la consegna di:
- Banane, da raccogliere in un’apposita cassa;
- Maiali, che nella beta potevano essere normali oppure neri;
- Polli, anche qui di tipi diversi (bianco, rosso e dorato);
- Serpenti.
Per rispettare la data di consegna dovremo controllare l’orologio presente nel nostro inventario, che mostrerà giorno e ora.
Kraken!
Elemento assente nel beta testing e che più ha stuzzicato la curiosità della community è proprio il Kraken. Non sono ancora chiare le dinamiche con le quali ci imbatteremo in questo mostro leggendario, si sa che probabilmente potrebbe attaccarci casualmente durante la navigazione.
A differenza delle classiche battaglie navali. il combattimento col Kraken sarà assolutamente diverso e prevederà l’uso dei cannoni e delle armi equipaggiate per attaccare i tentacoli.
Animale da compagnia
Altro simpatico elemento acquistabile nel corso del gioco è un animale da compagnia.
Pur non essendo presente nella beta, sappiamo che si potrà scegliere tra pappagallo, gatto o scimmia e che questi potranno interagire con noi e con gli altri personaggi, usandoli ad esempio per attaccare i nostri nemici.
Avanzamento nel gioco
Col proseguo del gioco, portando a termine di volta in volta tutte le missioni disponibili, accresceremo la nostra reputazione fino ad arrivare all’end game, che consiste nel raggiungimento dello status di Leggenda.
Pirata leggendario
Sebbene sia considerato l’end game, in realtà il raggiungimento di questo status, che a detta di Rare impegnerà i giocatori dal lancio per qualche settimana, segna l’inizio di una nuova fase che verrà poi tenuta viva con futuri aggiornamenti.
Per ora sappiamo che a questo punto otterremo l’accesso a un nascondiglio segreto nel quale sarà possibile accedere a nuove missioni e nuove personalizzazioni.
Eventi e aggiornamenti
A partire dal lancio verranno proposti eventi a tempo di diverse tipologie. Potranno riguardare particolari missioni o influenzare il gameplay, aumentando ad esempio il numero di tempeste oppure alzando temporaneamente la marea.
Assalto ai forti
Un evento che abbiamo avuto modo di provare durante il beta testing riguarda proprio l’assalto ai forti. Durante la navigazione potremo vedere una nuvola a forma di teschio con un bagliore verde negli occhi. Navigando in quella direzione si arriva all’isola fortificata relativa all’evento.
Qui ingaggeremo una battaglia con un esercito di scheletri comandate da un capitano, obbiettivo principale della sfida. Una volta sconfitto, infatti, questo lascerà cadere una chiave utile per accedere al premio finale, costituito da una serie di forzieri di grosso valore.
Aggiornamenti
Sappiamo poi che, per quanto riguarda gli aggiornamenti, non sono previsti Season Pass o DLC a pagamento, in quanto tutti gli update saranno gratuiti. Un primo corposo aggiornamento, ad esempio, è previsto dopo i 3 mesi successivi al lancio e includerà molto probabilmente un’espansione della mappa.
Il gioco verrà poi aggiornato, stando a quanto sappiamo fin’ora, per almeno 4 anni. Tutto chiaramente dipenderà da quanti giocatori continueranno a seguire il gioco nel corso del tempo.
Microtransazioni?
Rare conferma che non saranno presenti lootboxe e, dunque, la componente del “gioco d’azzardo”. Saranno comunque presenti acquisti in-game relativi solamente al vestiario e ad altre personalizzazioni.
Questo dunque è tutto (o quasi) quello che troveremo in Sea of Thieves al lancio!
[amazon box=”B071JYSCC1″]
Su Amazon.it trovate il preordine della versione XBox One. La versione PC, invece, la trovate su Microsoft Store e sui più noti siti di key.
Ringrazio Vincenzo e Riccardo per aver fatto parte della mia ciurma in questa fase di test.