Esattamente come da titolo, il Go Life Watch HR è un prodotto della SBS, azienda dal cuore italiano, che si lancia prepotentemente sul mercato sul mercato fitto dello smart-fitness con tanti buoni propositi e tanta ambizione, facendo perno su un app di sistema collegata che mira ad uno screening a 360° completo sulla nostre attività quotidiane. Capiamo insieme se tali aspettative sono state soddisfatte.
Design
Parlando di estetica non si può non sottolineare l‘ottimo lavoro svolto dai “disegnatori” italiani del dispositivo, bastano due aggettivi: ricercato e curato.
La cassa ed il cinturino formano un’unica fascia, senza soluzione di continuità. Il display touchscreen OLED è separato da due bande orizzontali in alluminio e presenta un unico tasto, con funzione “back”, soft touch. Dietro il pannello ovviamente troviamo il sensore cardiometrico.
Due particolarità di design sono la chiusura verso l’interno del cinturino regolabile, evitando l’utilizzo del passante per tenere ferma la “parte in eccesso”, e il connettore per la ricarica USB con chiusura a scomparsa nel cinturino, ed infatti l’aggancio si trova nella parte superiore del display ma si “nasconde” nel cinturino che funge da chiusura e custodia (per intenderci come una normale penna USB).
Una doppia scelta che valorizza l’aspetto integrandolo perfettamente a funzionalità ed ergonomia.
Ottimi anche i materiali, leggeri e decisamente premium, e la qualità dell’assemblaggio.
Al polso lo sportwatch è leggero inoltre piacevole al tatto il cinturino gommato, perfetto per l’attività fisica.
Hardware
Il comparto hardware prevede:
- wireless
- OLED touchscreen
- batteria al litio 65 mAh (10 giorni di stand by)
- sensore cardiaco
Display
Il display del Go Life Watch HR è un pannello a tecnologia OLED di ottima qualità. Le dimensioni (3 cm di altezza per 1.8 cm di larghezza), rettangolari, sono più che sufficienti ad avere una corretta lettura. Ovviamente la colorazione sarà bicromatica: luce bianca su fondo nero. Buona la luminosità e la visibilità sotto i raggi solari, più che promossa anche la reattività del touch e del soft touch back. La puntualità nell’utilizzo si riflette anche su una “pulizia” dell’interfaccia facilmente navigabile tramite scorrimento verticale.
Autonomia
La batteria non è il punto forte del Watch HR che con i suoi 65 mAh riesce in ogni caso a portarvi con un utilizzo medio, sempre connesso alle notifiche social e con poca attività fisica, intorno ai 3/4 giorni massimo d’utilizzo. Come detto un risultato non male considerati i risicati mAh a disposizione ma che fa crescere il rammarico perché con un sistema così economico in termini di energia, un piccolo sforzo sulla dotazione iniziale avrebbe fatto una differenza notevole. In compenso la ricarica è rapidissima: da 0 a 100 basterà un mezz’ora scarsa.
Come anticipato per ricaricarlo bisognerà rimuovere il cinturino superiore per scoprire l’aggancio USB e collegarlo direttamente alla porta, risparmiando su fastidiosi cavi.
Nota stonata, invece, è la possibilità di accendere il dispositivo solo mediante attacco USB questo significherà che, trovandoci fuori casa e avendo spento il dispositivo per preservarne la batteria per un’attività di corsa successiva, per riattivare il dispositivo dovremo “elemosinare” una porta USB per riattivare il nostro orologio smart. Forse una soluzione per accensione sarebbe stata l’ideale.
Funzionalità sportive
Diverse le modalità sportive disponibili:
- Cardiometro, la misurazione della frequenza cardiaca, tramite apposito sensore, avviene in maniera precisa sia in fase di riposo che in modalità sportiva e quindi mentre stiamo compiendo un’attività fisica.
- Contapassi, funzione ormai standard in questo tipo di dispositivi, anche qui nessuna anomalia da segnalare in merito.
- Camminata/Corsa/Bici/Trekking, queste le funzioni prettamente sportive disponibili con il nostro braccialetto fitness. Tutte attivabili istantaneamente dal nostro watch tramite pressione prolungata sul tasto play (3 secondi) rispettivamente alla modalità selezionata.
- Partita la sessione avremo traccia in tempo reale dei risultati raggiunti: calorie bruciate, distanza percorsa e tempo totale.
- I dati immagazzinati saranno poi trasferibili tramite sincronizzazione all’app di sistema.
- La modalità di visualizzazione tramite grafico è abbastanza spartana ma per questo immediata.
Funzionalità smart
Completo, per un fitnesswatch di questo target, il comparto smart: abbiamo la possibilità di impostare le notifiche chiamata/messaggi e scegliere a nostro piacere tra le app sul nostro smartphone che possono accedere a questa possibilità.
Presente la sveglia tramite vibrazione del bracciale e, molto apprezzato, il controllo della riproduzione musicale (play/pausa e brano precedente/successivo).
Altra funzionalità a cui non sappiamo rinunciare è il controllo della qualità del sonno i cui risultati suddividono la qualità del nostro riposo tra profondo e leggero, misurandone la durata. Dobbiamo ammettere che questa modalità non è molto precisa tendendo a generalizzare il calcolo (sulla falsa riga di uno Xiaomi Mi Band 2) mentre testato e confrontato in contemporanea con altri dispositivi di fascia più alta e più affidabili (vedi Weloop Hey 3S) abbiamo riscontrato dati molto contrastanti.
App di sistema Go Life
Dobbiamo ammettere che siamo inciampati in qualche difficoltà ad associare questo nostro Watch HR all’app di sistema Go Life e compatibile per iOS dalla versione 8.0 mentre per Android dal 4.3 e oltre.
Una lancia a favore va spezzata nei confronti dell’ottimo team di assistenza, tramite mail aiuteranno a risolvere questo tipo di problemi e non ti lasceranno solo, ma dopo vari riavvii dell’orologio, dello smartphone e reinstallazioni di app tentate alla fine, casualmente, siamo riusciti a fare in modo che l’applicazione riconoscesse il nostro bracciale.
Di contro abbiamo apprezzato in particolare l’etica di quest’app companion in quanto punta a ricreare un vero e proprio ecosistema fitness al quale associare differenti dispositivi SBS per avere un controllo totale e maniacale del nostro stile di vita, alimentazione ed esercizio fisico.
L’applicazione infatti tramite i dati sulla qualità del sonno, l’aggiunta manuale di bevande e alimenti consumati, delle nostre calorie bruciate, riepiloghi di obiettivi raggiunti quotidianamente/settimanalmente/mensilmente tenterà di “mappare” nel modo più completo possibile la nostra vita e le nostre abitudini sportive con l’intento di spronarci a raggiungere il nostro benessere.
Molto bella la filosofia da limare i difetti di connessione dei dispositivi.
Conclusioni
Nel nostro titolo abbiamo etichettato il Go Life Watch HR come “ambizioso” e ciò per determinati aspetti quali un’ottima qualità dei materiali, un design eccezionale, delle buone funzionalità di base ma in particolare la strategia di pensiero a cui mira l’ecosistema Go Life. Purtroppo è anche vero che l’ambizione da sola non basta a raggiungere la vetta se non la si accompagna ad altri elementi ed infatti problematiche riscontrate in fase di sincronizzazione, una mancata resistenza all’acqua, l’assenza di particolare tipi di sensori quali GPS, accelerometro e giroscopio forse non giustificano totalmente un prezzo di 99.90 € sullo store ufficiale, in particolare su un mercato così agguerrito.
Sicuramente parliamo di un prodotto ben fatto, ben ragionato e sospinto da una filosofia di base che va premiata, ma forse non a questo prezzo.