Xiaomi Mi 8 è il nuovo top di gamma della casa cinese, con caratteristiche top, ma con degli elementi che hanno fatto storcere il naso a molti fan della serie Mi. In questo articolo andremo ad analizzare il nuovo Mi 8 nel dettaglio.
Le maggiori critiche che questo Mi 8 ha ricevuto sono state sul design, molto ispirato ad altri competitor, e soprattutto sull’aumento di dimensioni troppo marcato. La serie Mi caratterizzata da smartphone compatti e molto prestazionali sembra essere finita con Mi 6, anche se il Mi 8 SE può esserene considerato un degno successore.
Caratteristiche e design
Parlando di scheda tecnica lo Xiaomi Mi 8 è al top, infatti è dotato dell’ultimo SoC di Qualcomm, cioè lo Snapdragon 845, che garantisce delle prestazioni elevatissime con un consumo di batteria ridotto, grazie anche al processo produttivo a 10 nm. La GPU è l’Adreno 630, inutile dire che anche lato gaming questo smartphone non abbia alcun problema.
Il processore di questo Mi 8 è accompagnato da 6 GB di RAM e da vari tagli di memoria, che salgono da 64 GB a 128 GB fino 256 GB. Bisogna scegliere bene il taglio di memoria più adatto, poiché non c’è la possibilità di espanderla con una scheda esterna.
Sul design il discorso è sempre soggettivo, è indubbio però che questo Mi 8 assomigli a smartphone più rinomati già presenti sul mercato. Rimangono comunque i tratti distintivi della serie Mi, come i bordi verticali stondati.
Quello che ha fatto discutere è sicuramente il grande notch presente nella parte superiore del dispositivo, che poteva essere fatto più piccolo. La grandezza è in parte giustificata dalla presenza dell’illuminatore ad infrarossi che permette lo sblocco con il volto anche in condizioni di luce bassa o assente. Il riconoscimento del volto è però 2D, quindi meno sicuro, anche se Xiaomi ha detto che non è possibile sbloccare il device con un foto. Lo sblocco 3D è disponibile solo nella variante Explorer Edition.
Nella parte posteriore troviamo l’immancabile fotocamera a semaforo, ormai un classico anche per Xiaomi. Sempre nella parte posteriore troviamo il sensore di impronte digitali, che si può usare in alternativa allo sblocco con il volto.
Per completare la scheda tecnica parliamo di batteria, che è da 3400 mAh. Questa batteria può sembrare un po’ piccola per un dispositivo così grande, ma in accoppiata con lo Snapdragon 845 riesce a garantire una durata ottima, in linea con gli altri top di gamma usciti con lo stesso SoC.
Display
Il display è probabilmente tra gli elementi migliori di questo smartphone, infatti parliamo di un pannello da 6,21 pollici FullHD+ (2248 x 1080 pixel) con tecnologia Super AMOLED. Esso è prodotto da Samsung, sinonimo di grande qualità.
Il display segue la moda del momento, infatti è un 18.7:9, perchè c’è il notch, e supporta anche la tecnologia HDR10. Sicuramente il Mi 8 è tra i migliori smartphone nella sua fascia di prezzo per quanto riguarda il display, se non il migliore in assoluto.
Fotocamera
La fotocamera posteriore di questo Xiaomi Mi 8 è, come già detto, a semaforo, ma quello che interessa più di tutto è la qualità delle foto. Parlando di dati tecnici, le due fotocamere posteriori sono entrambe da 12 megapixel, una con apertura f/1,8 e l’altra con apertura f/2.4, la seconda è dotata anche di zoom 2x.
La qualità fotografica è veramente migliorata molto rispetto ai precedenti Xiaomi, anche se ancora non è al livello dei migliori cameraphone sul mercato. Il sensore fotografico è il medesimo già visto nella nostra recensione di Mi Mix 2S, che quindi riesce a fare ottime foto sotto quasi tutte le condizioni di luce.
Le fotocamere sono anche aiutate dall’immancabile IA, ormai presente su tutti gli smartphone di nuova generazione, che riesce a riconoscere le scene e ad adattare i parametri delle foto per riuscire a fare i migliori scatti possibili sotto ogni condizione di luce.
La fotocamera frontale è da 20 megapixel con apertura f/2.0, anche questa fa buone foto in generale, ma perde un po’ a luci basse. I video possono essere girati fino al 4K a 30 fps.
Connettività e multimedia
Anche in questo Mi 8, come era già prevedibile, non c’è il jack audio da 3,5 mm, scelta che non stupisce ormai. L’unica porta disponibile è l’USB Type-C, che però è 1.0, quindi non velocissima nello scambio dati.
Come già detto è presente il sensore di impronte digitali sul retro che va ad affiancare lo sblocco con il volto. Su questo Mi 8 è presente anche l’NFC, ma non c’è la ricarica wireless.
Il Bluetooth è 5.0, quindi l’ultimo standard disponibile, ed è presente per la prima volta in uno smartphone il Dual GPS, una nuova tecnologia che permette di migliorare di molto la precisione e la velocità della localizzazione. Il Wi-Fi è ovviamente dual band con prestazioni molto elevate.
La rete mobile supporta ovviamente LTE di ultima generazione e su questo Mi 8 è anche presente la Banda 20, quindi nessun problema con il 4G neanche nel nostro paese.
Prezzo e disponibilità
Lo Xiaomi Mi 8 arriverà sicuramente in Italia, sia con ROM Global, sia sugli scaffali dei Mi Store italiani. Ancora non è chiaro quando arriverà, anche se Xiaomi sta programmando degli eventi per il mese di luglio, che potrebbero coincidere con il lancio europeo di Mi 8.
Parlando di prezzi, in Cina il Mi 8 è stato presentato a 2699 yuan (circa 360 euro) nella versione 6/64 GB, 2999 yuan (circa 400 euro) per la versione 6/128 GB e 3299 yuan (circa 440 euro) per la versione 6/256 GB.
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