Scegliere quale mirrorless comprare può rivelarsi più complicato di quanto sembri: il mercato prolifera di dispositivi di tutti i tipi e temi che nessuno di questi possa soddisfare le tue esigenze e rispecchiare il tuo utilizzo. In questa guida all’acquisto sempre aggiornata ti mostreremo le migliori mirrorless Canon attualmente disponibili all’acquisto per aiutarti a scegliere quella più adatta alle tue necessità. Le prime tracce di Canon nel mondo mirrorless risalgono al lontano 2013, in un territorio già marcato dalla superiorità di brand come Sony e Panasonic. Durante questi anni il brand nipponico ha avuto la possibilità di imparare dai “più grandi” migliorando le specifiche e il software dei suoi dispositivi.
La miglior Mirrorless Canon scelta da noi
Mirrorless Canon APS-C: quale scegliere fra le entry-level
In questa prima sezione della guida all’acquisto sulle migliori mirrorless Canon daremo uno sguardo alle principali proposte della serie EOS M, caratterizzata da fotocamere dotate di sensore APS-C pensate principalmente per la vita di tutti i giorni, per l’outdoor e per gli utenti meno esigenti. Flessibilità e prezzo contenuto sono due dei principali punti di forza delle mirrorless Canon serie M, che possono vantare di un parco ottiche altrettanto accessibile e variegato (eventualmente è possibile riutilizzare le ottiche EF/EF-S tramite un apposito adattatore). Vediamo, quindi, quale mirrorless scegliere fra le proposte attualmente più interessanti.
Canon EOS M200
La nuova Canon EOS M200 è la mirrorless perfetta per scattare e condividere rapidamente foto dall’aspetto professionale. Grazie ai moduli Wi-Fi e Bluetooth è possibile postare sui tuoi profili social scatti che vantano di una qualità fotografica nettamente superiore rispetto allo smartphone. EOS M200 è una mirrorless Canon entry-level che si affida ad un sensore CMOS APS-C da 24,1 MP e al nuovo processore per l’elaborazione dell’immagine DIGIC 8. Ha un corpo molto compatto e facile da trasportare, pesa circa 300 grammi ed ospita una batteria LP-E12 che garantisce un’autonomia discreta ma non eccellente. Canon EOS M200 può essere utilizzata come una mirrorless per vlog grazie al display ribaltabile di 180° ed alla possibilità di registrare video con messa a fuoco continua Dual Pixel CMOS AF. Molto interessanti le modalità Time Lapse in 4K e Slow Motion a 120 fps. Per ulteriori informazioni ti invitiamo a leggere la nostra recensione completa.
Canon EOS M50
Canon EOS M50 è una mirrorless economica pensata per chi è sempre in giro e grazie alla sua concretezza si attesta come una delle migliori fotocamere di fascia medio-bassa. Tra i punti di forza troviamo il sensore APS-C da 24,2 MP con tecnologia Dual Pixel CMOS AF che affianca un sistema a rilevamento di fase basato su 143 punti AF. La raffica di scatto di 7,4 fps può essere estesa a 10 fps se si utilizza il fuoco su un punto fisso (e non continuo). Il corpo è molto maneggevole e si ispira alle linee classiche del mondo reflex, si trasporta facilmente e pesa circa 400 grammi. Anche in questo caso troviamo una batteria LP-E12 che garantisce un’autonomia sufficiente. Se hai intenzione di registrare video non troppo complessi, in 4K o in Full HD a 60p, Canon EOS M50 ti stupirà grazie ad un ingresso per il microfono, al sistema di stabilizzazione a 5 assi ed al display articolato. Attualmente EOS M50 è una delle migliori mirrorless Canon per rapporto qualità/prezzo.
Canon EOS M6 Mark II
Canon EOS M6 Mark II è l’ultima arrivata nella famiglia di mirrorless APS-C che condivide gran parte dell’hardware con la reflex Canon EOS 90D. Dotata di un sensore APS-C da 32,5 MP e di tecnologia Dual Pixel CMOS AF con un sistema basato su 143 punti, EOS M6 Mark II sorprende per le prestazioni e per la qualità delle immagini che è possibile ricavare. Il corpo macchina dal form factor inusuale e dal peso di circa 400 grammi ospita una batteria LP-E17 ed un display ribaltabile di 180°, manca invece il mirino elettronico che può essere installato separatamente sulla slitta. L’elaborazione delle immagini è affidata al processore DIGIC 8 e la raffica di scatti può spingersi a 14 fps. Perfetta per l’utilizzo ibrido, Canon EOS M6 Mark II è in grado di registrare video in 4K a 30p senza alcun crop e in Full HD fino a 120p con la possibilità di montare un microfono esterno.
Mirrorless Canon Full Frame: quale scegliere fra le top di gamma
Passiamo ora alle migliori mirrorless Canon della serie EOS R, recentemente rinvigorita con la presentazione delle nuove ammiraglie R5 ed R6. Dopo una prima generazione fortemente indirizzata al fermo immagine e con evidenti limitazioni in ambito video, Canon è riuscita a sviluppare due mirrorless senza compromessi in grado di eccellere in qualsiasi mansione. Avrai sicuramente sentito parlare della polemica che ruota attorno alla gestione termica delle nuove mirrorless Canon, probabilmente si tratta di un errore che può essere corretto facilmente via software e che quindi non metterà a rischio le prestazioni di R5.
Canon EOS R5
Canon EOS R5 è la mirrorless più attesa e chiacchierata degli ultimi mesi, che mira a riportare in auge la supremazia conquistata dalla reflex EOS 5D Mark IV nel mondo del senza specchi. Al suo interno dispone di un sensore CMOS Full Frame da 45 MP che sfrutta la tecnologia Dual Pixel CMOS AF basata su 5940 aree che coprono l’intera superficie del sensore. L’elaborazione dell’immagine spetta al processore DIGIC X, versione potenziata del DIGIC 8 montato esclusivamente sulle punte di diamante dell’azienda come la EOS 1D X Mark III, con cui condivide anche lo scatto continuo a 20 fps e i più rinomati algoritmi di riconoscimento del soggetto. Senza compromessi anche le prestazioni video, con una registrazione che si spinge fino ad 8K a 12 bit in formato RAW (o in 4K a 120p) e l’ausilio della stabilizzazione a 5 assi del sensore. Il corpo macchina è stato leggermente migliorato per conferire un’ergonomia senza precedenti ed ora ospita una nuova batteria LP-6E e due slot di memoria (1x SD UHS-II, 1x CFexpress Type-B).
Canon EOS R6
Canon EOS R6 è la nuova mirrorless Full Frame dell’azienda che racchiude all’interno di un corpo più agile e maneggevole parte dell’hardware introdotto sulla reflex 1D X Mark III. Resta “invariata” l’accoppiata vincente tra sensore CMOS Full Frame da 20 MP e processore DIGIC X per prestazioni senza compromessi, con un sistema AF avanzato basato su 6072 punti AF che copre l’intero sensore e che si affida alla tecnologia Dual Pixel CMOS AF. La registrazione video in 4K a 60p (fino a 10 bit) può fare affidamento sulla stabilizzazione a 5 assi del sensore e sfrutta la tecnologia dell’oversampling, ossia condensa in 4K tutte le informazioni che può ricavare dal sensore (con una risoluzione che si aggira attorno al 5K). La nuova batteria LP-E6 garantisce un’autonomia di circa 400 scatti, che può essere eventualmente ampliata utilizzando l’apposito battery grip, mentre il resto del corpo rimane pressoché invariato in termini di display e mirino rispetto alla precedente generazione (eccezion fatta per i miglioramenti al grip e all’impugnatura). Attualmente Canon EOS R6 è la miglior mirrorless che puoi portarti a casa sui €2500.
Canon EOS RP
Canon EOS RP è la mirrorless Full Frame più economica sul mercato che rende accessibili i principali vantaggi del pieno formato ad una fetta più ampia di utenti. Al suo interno è implementato un sensore Full Frame da 26,2 MP con tecnologia Dual Pixel CMOS AF ed un sistema a rilevamento di fase con 4799 punti selezionabili. Per molti versi può essere considerata la trasposizione in chiave mirrorless della Canon EOS 6D Mark II, una reflex che per anni ha conquistato la fascia dei €1200, ed effettivamente la qualità dell’immagine è sbalorditiva. Il corpo macchina si distingue per delle forme più affusolate che ne migliorano il grip e la maneggevolezza, ospita al suo interno una batteria LP-E17, un display completamente articolato ed un mirino OLED ad alta risoluzione. Canon EOS RP non è una mirrorless entry-level, tuttavia il rinomato fermo immagine non è correttamente bilanciato dal comparto video dove – in 4K – non viene sfruttato l’intero sensore ma viene eseguito un crop di 1,7x limitando quasi del tutto le lunghezze focali più ampie. Per maggiori informazioni ti invitiamo a leggere la nostra recensione completa.
Canon EOS R
Con l’introduzione della nuova generazione di mirrorless EOS R, l’ex top di gamma Canon EOS R sta crollando vertiginosamente di prezzo, motivo per cui ti consigliamo di tenerla fortemente in considerazione nella fascia di prezzo sotto i €2000. Al suo interno è presente un sensore Full Frame da 30,3 MP con tecnologia Dual Pixel CMOS ed un sistema avanzato a rilevamento di fase con 5655 punti selezionabili. Il corpo è realizzato in lega di magnesio, presenta un’impugnatura molto comoda ed integra un gran numero di comandi tra cui la barra touch multi-funzione ed un piccolo schermo OLED su cui vengono mostrati i principali parametri di scatto. Completano la dotazione un display completamente articolato ed un mirino tra i più risoluti della categoria. Se hai intenzione di registrare molti video non rimarrai certamente deluso dall’ottima qualità del 4K a 30p con supporto al C-log, tuttavia occorre considerare il fattore di crop 1,8x quando si registra a massima risoluzione (in Full HD viene sfruttato l’intero sensore) e l’assenza dell’IBIS. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere la recensione completa.
Come scegliere le migliori mirrorless Canon
La vasta gamma di dispositivi che compone il parco mirrorless Canon permette all’azienda di soddisfare le esigenze di molti utenti. Prima di procedere con i prodotti che abbiamo appositamente scelto per te occorre fare chiarezza sui parametri principali da tenere a mente quando si sceglie la miglior mirrorless Canon: ogni singola informazione può rivelarsi di fondamentale importanza durante la scelta del dispositivo che ti accompagnerà per gli anni a venire. Nei prossimi paragrafi faremo chiarezza su sensore, risoluzione e tanto altro. Se questi termini non ti sono familiari cercheremo di spiegarteli nel modo più semplice possibile. Se sei già un utente Canon, ed in particolare provieni dal mondo reflex, potrai utilizzare le tue ottiche EF/EF-S attraverso appositi adattatori ufficiali.
Sensore, risoluzione, gamma ISO
Un aspetto fondamentale nella valutazione della miglior fotocamera per le proprie esigenze è il formato del sensore, che nel caso delle mirrorless Canon può essere esclusivamente APS-C o Full Frame. Cosa indicano questi termini? I sensori Full Frame sono i più diffusi nel mondo dei professionisti e sono pensati per restituire scatti senza compromessi. Le dimensioni del pieno formato (36 x 24 mm) vengono prese come punto di riferimento per i sensori più piccoli, che in gergo vengono definiti “croppati”: è questo il caso dei sensori APS-C, che sulle mirrorless Canon presentano un fattore di crop (ossia un ritaglio dell’inquadratura) di 1,6x. Questi ultimi sono molto più indicati per chi non ha bisogno della massima qualità fotografica disponibile, ragion per cui vengono implementati nelle fasce più basse del mercato. Strettamente correlate alle dimensioni del sensore ci sono la risoluzione, che indica il numero di pixel effettivamente presenti nel sensore, e la gamma ISO, che invece indica la sensibilità del sensore alla luce. Nel primo caso occorre sfatare un mito molto comune: il numero di megapixel non è l’unico parametro a sancire la bontà di una fotocamera, in quanto un sensore più risoluto produce più rumore digitale che, se non gestito correttamente, potrebbe compromettere la qualità degli scatti.
Sistema di autofocus
I sistemi di messa a fuoco automatica si rivelano molto utili nelle situazioni frenetiche in cui non è possibile gestire il fuoco in modalità manuale e possono letteralmente salvare lo scatto. Di uso più tradizionale sono i sistemi a rilevamento di fase, in cui è la macchina a decidere in che modo muovere le lenti per raggiungere il punto di fuoco corretto, o a rilevamento di contrasto, più lenti rispetto ai precedenti ma molto più precisi in quanto la macchina sposta il fuoco in avanti e indietro fino a quando non raggiunge il punto desiderato. Negli ultimi tempi si è assistito all’introduzione di sistemi ibridi che cercano di rendere ancora più completa e precisa la messa a fuoco delle mirrorless. In particolare il brand nipponico è noto per l’efficienza del suo sistema Dual Pixel CMOS AF, tra i più efficienti del settore sia nel fermo immagine che in ambito video.
Riprese, raffiche, velocità di scatto
Le fotocamere mirrorless sono diventate in pochissimo tempo il punto di riferimento di molti video-maker, grazie alla reattività che solo un sistema senza specchi può raggiungere. Attualmente la risoluzione Full HD va più che bene per chi non ha troppe pretese ma cerca video di qualità, mentre per lavori professionali che richiedono il massimo sotto qualsiasi aspetto consigliamo di puntare sul formato 4K. Da non sottovalutare sono la presenza di un sistema di stabilizzazione dell’immagine, il frame-rate (parametro che determina quanti frame al secondo vengono registrati) ed il fattore di crop, ossia la porzione di sensore che effettivamente viene utilizzata dalla macchina durante la registrazione. Per immortalare correttamente un soggetto in movimento è di fondamentale importanza la raffica di scatto, parametro che indica quanti scatti possono essere catturati al secondo ogni volta che l’otturatore viene premuto: più è alto questo valore e maggiori saranno le possibilità di ottenere uno scatto nitido e pulito.
Display, mirino e autonomia
Per sopperire alla mancanza del pentaprisma (e quindi del mirino ottico) le mirrorless utilizzano un mirino elettronico per fornire un’esperienza d’uso decisamente più intuitiva rispetto alle reflex, in quanto permettono di visualizzare in anteprima la foto che stai scattando con i parametri da te impostati. Altrettanto importante è il display, il principale punto di contatto con la macchina, che deve vedersi bene sotto al sole ed essere reattivo al tocco quando ci si muove all’interno dei menu. Affinché la giornata – lavorativa o di svago che sia – possa essere immortalata dall’inizio alla fine è bene scegliere una mirrorless con una durata della batteria che superi almeno i 300 scatti. Nel caso delle fotocamere Canon è molto facile reperire batterie aggiuntive, originali o di terze parti.
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