Nonostante MacOS sia lodato per la sua velocità e la gestione delle risorse presenta, a volte, delle pecche abbastanza fastidiose. Una tra queste è un problema legato all’ aslmanager. Molti utenti lamentano un rallentamento del dispositivo associato ad un aumento della temperatura e all’attivazione delle ventole per il raffreddamento che raramente vengono sentite su dispositivi di questo calibro. Diagnosticare e risolvere questo problema è relativamente semplice, ma è necessaria un minimo di destrezza con la linea di comando.
Indice
Diagnosi del problema
Non sempre rallentamenti e surriscaldamenti sono dovuti a questo problema. Per esserne sicuri è necessario verificarlo. Per questo basta:
- Ricercare tra le applicazioni “Monitoraggio attività“
- Aprire il software e posizionarsi sulla voce CPU
- Ricercare attraverso la barra in alto a destra “aslmanager“
Al termine della ricerca sarà visibile l’utilizzo della CPU da parte di questo processo. Se dovesse risultare anomalo o eccessivo è sicuramente la causa del problema.
Risoluzione del problema
Fixare questo problema è alquanto semplice, ma è necessario agire da linea di comando. I passaggi sono pochi ed essenziali:
- Aprire la linea di comando ricercandola tra le applicazioni
- Digitare ed inviare “sudo launchctl stop com.apple.syslogd“
- Digitare ed inviare “sudo launchctl stop com.apple.aslmanager“
- Creare sul desktop una cartella denominandola “temp“
- Digitare ed inviare “mv /var/log/asl/* ∼Desktop/temp/“
- Digitare ed inviare “sudo launchctl start com.apple.syslogd“
La procedura consiste sostanzialmente nell’arrestare momentaneamente i due processi per poter spostare i file temporanei nella cartella creata sul desktop. Successivamente, riavviando il primo processo, quando necessario verrà in automatico avviato l’aslmanager e il problema sarà risolto.
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