La fortunata serie GE dei prodotti MSI sforna prodotti interessanti e versatili. Abbiamo avuto l’occasione di testare a dovere un MSI GE63 Raider RGB 8RF, un laptop adatto agli utilizzi più disparati, non troppo difficile da trasportare e con ruggente CPU Intel Coffee Lake di ottava generazione.
Design e costruzione
La serie GE dei portatili MSI è nota per il suo look sportivo e sicuramente più essenziale rispetto ai fratelli appartenenti alle altre serie. In particolare, questo GE63 Raider vede una scocca piuttosto pulita e lineare sulla superficie dedicata a tastiera e touchpad, mentre il retro del display vede l’iconico stemma MSI in rilievo e retroilluminato e 2 strisce semitrasparenti nette e accattivanti che nascondono anche qui una retroilluminazione, stavolta RGB.
Scendendo nel dettaglio, una volta aperto il portatile rivela il display da 15.6 pollici nella zona superiore, con un frame piuttosto consistente che ospita, nella parte alta, la webcam con 2 microfoni simmetrici e, nella parte bassa, la scritta msi argentata.
- Dimensioni: 383 x 260 x 29.5 mm
- Peso: 2.49 Kg
Vista la potenza che questo notebook è in grado di sprigionare, appare evidente come le sue misure vadano a compromettere in parte la portabilità del prodotto. La scorsa settimana ho partecipato alla Games Week di Milano e, nelle mie 5 ore di treno, ho deciso di portarmelo dietro per testarlo proprio sotto questo aspetto. Sicuramente le sue dimensioni, unite poi all’ingombro dell’alimentatore, permettono a fatica di inserirlo in un comune zaino senza occupare almeno la metà dello spazio disponibile.
Girare per Milano e per la fiera con questo peso sulle spalle alla lunga si fa sentire ma in modo non eccessivo. Detto questo, posso dire che rispetto a molti altri laptop da gaming questo MSI GE63 Raider 8RF non è poi così impossibile da trasportare, collocandosi quasi al centro tra un comune portatile e una postazione da gioco.
Touchpad e tastiera
La zona inferiore vede la tastiera QWERTY realizzata in collaborazione con Steelseries, brand ormai noto per la realizzazione di accessori e periferiche legate al mondo del gaming. Il layout è per lo più italiano, ma il collocamento di alcuni tasti seguono quello americano. La ù, infatti, è posizionata sopra il tasto invio mentre le parentesi angolari <> sono a destra della barra spaziatrice. I tasti sono piuttosto vicini tra loro e, come al solito, dalla corsa piuttosto breve. Posso dire di averla trovata molto comoda durante la scrittura di questa stessa recensione, ma se si è abituati a giocare su una tastiera diversa, magari meccanica e magari più grande, dovrete inizialmente farci l’abitudine.
Sempre sulla destra, poi, troviamo il tasto di accensione/spegnimento, il pulsante per interagire col sistema di illuminazione Steelseries e quello che abilita il boost delle ventole di raffreddamento. A seguire, poi, abbiamo un touchpad piuttosto grande circondato da un frame rosso.
Anche il fondo non è da meno e, oltre a presentare linee spigolose e aggressive su tutta la superficie e sui piedini di appoggio, nasconde il potente impianto audio costituito da 2 speaker e 2 woofer da 3 watt. Troviamo poi le prese d’aria del potente sistema di raffreddamento Cooler Boost 5, le cui griglie di espulsione dell’aria calda sono collocate sul bordo destro, sinistro e su quello posteriore per un totale di 4.
Connettività
Su entrambi i lati della scocca troviamo chiaramente tutti gli ingressi e le porte del portatile MSI. In particolare sul lato sinistro troviamo:
- 1 porta Ethernet
- 1 ingresso HDMI
- 1 Mini-Display port
- 1 USB 3.1 Tipo-A Gen 1
- 1 USB 3.1 Tipo-C Gen 2
- 1 Ingresso per microfono
- 1 uscita audio
Il lato destro invece ospita:
- 2 USB 3.1 Tipo-A Gen 2
- Lettore SD (XC/HC)
Retroilluminazione
Come anticipato prima, il sistema di retroilluminazione della tastiera di questo GE63 Raider RGB 8RF consente a ogni singolo tasto di essere retroilluminato diversamente. Spesso infatti accade che al di sotto della tastiera vengano collocate strisce di led che coprono determinate zone della pulsantistica, così da consentire comunque un’illuminazione omogenea e personalizzabile, anche se con i limiti del caso.
Con questo prodotto di MSI è invece possibile scegliere manualmente il comportamento di ogni lettera, ogni simbolo e ogni pulsante della tastiera, creando set precisi da assegnare poi ai nostri giochi/software di interesse.
Componente retroilluminabile allo stesso modo è la coppia di strisce posta sul retro del display. Anche in questo caso sarà possibile scegliere tra diversi set di colorazioni preimpostate oppure crearne di nuovi.
Hardware
La dotazione di questo MSI GE63 Raider RGB 8RF è di alto livello, non solo dal punto di vista prettamente prestazionale ma anche per multimedialità e ottimizzazione software.
- CPU: Intel Core i7 8750H
- GPU: GeForce GTX 1070 8GB GDDR5
- RAM: 16 GB DDR4
- Archiviazione: HD da 1 TB + SSD da 256 GB
- Display: 15.6″ FHD (1920×1080) / Refresh rate di 120Hz / Tempo di risposta di 3ms
- Batteria: 51 Wh
- Alimentatore: 230W
Specifiche di tutto rispetto dunque per il portatile realizzato dall’azienda taiwanese. Come vedremo nel dettaglio più avanti, infatti, con questa dotazione questo GE63 non conosce incertezze e riesce a dare il meglio in ogni ambito di utilizzo.
La nuova CPU Intel di ottava generazione, basata su architettura Coffee Lake, garantisce prestazioni al top soprattutto in ambito multi-core, grazie all’aumento a 6 di questi ultimi.
Lo spazio di archiviazione disponibile poi consente l’installazione e la fruizione dei titoli più disparati anche se, come ho potuto constatare sia dal mio utilizzo che dai test, non spicca in tutti i casi. Abbiamo infatti un SSD Samsung MZVLW256HEHP-00000 da 256 GB caratterizzato da eccellenti valori in lettura/scrittura. Windows 10 è infatti installato proprio su quest’ultimo e per questo l’avvio avviene in appena 5-6 secondi.
L’altro supporto di archiviazione, invece, è un Hard Disk Travelstar 7K1000 da 1 TB. In questo caso i valori sono decisamente più bassi, ragion per cui l’uso combinato di entrambi i supporti, a seconda delle nostre esigenze, risulta una mossa vincente per sfruttare capienza e velocità.
Benchmark
In queste 2 settimane di utilizzo ho avuto modo di eseguire test di ogni genere su questa macchina realizzata da MSI. Come potete vedere dalle immagini qui sotto, i benchmark più noti restituiscono risultati eccellenti nelle diverse tipologie di test.
Sia nei test eseguiti per un uso d’ufficio che per quelli più impegnativi non ho riscontrato nessuna incertezza. Ho infatti stressato a dovere questo MSI GE63 Raider RGB 8RF per valutare l’effettiva prestanza delle sue caratteristiche e del sistema di raffreddamento.
In particolare potete vedere i risultati ottenuti con 3D Mark, PC Mark e Geekbench, mentre per stressare la CPU e verificare l’andamento della temperatura mi sono affidato a Prime95. Il sistema Cooler Boost 5, come ho potuto constatare dopo svariate ore di gioco e soprattutto con l’ultimo test citato, fa un uso intelligente delle 4 potenti ventole a disposizione. In particolare troviamo un doppio modulo termico composto da una coppia di ventole Whirlwind Blade con 7 heat pipe e 4 generosi flussi d’aria.
Inutile dire come, alla massima potenza, questo sistema di raffreddamento si fa sentire, sia in termini di prestazioni che per l’impatto sonoro. Devo dire, però, che raramente il sistema ha spinto la velocità delle ventole al massimo, lasciando a me il compito di attivarle, tramite l’apposito tasto posto sulla destra, più per curiosità che per l’effettivo bisogno.
Display
Per sfruttare un simile arsenale serve un display all’altezza. Il pannello montato a bordo è un IPS da 15.6″ Full HD con un refresh rate di 120 Hz e un tempo di risposta di 3ms.
Questi dati lasciano chiaramente intendere come la fruizione di contenuti multimediali o, ancor meglio, le nostre sessioni di gioco più intense siano un piacere per gli occhi su un display di questo tipo. L’altissima fluidità offerta dal display e la ricchezza di dettagli garantiti dalla 1070 permettono di godere appieno i titoli più frenetici e i nostri contenuti multimediali preferiti senza davvero perdere alcun dettaglio.
Gaming
Uno dei titoli che ho giocato quasi ogni giorno su questo portatile è stato Rainbow Six Siege, chiaramente con settaggi grafici al livello più alto. Impostando il blocco del frame rate non ho riscontrato praticamente nessun calo, restando sui 60 fissi, mentre disabilitandolo mi è capitato di raggiungere i 130 fps senza troppi problemi, con una media di circa 115 fps.
Altro titolo testato e apprezzato in tutte le sue ambientazioni è stato Sea of Thieves, gioco che con le sue onde, l’acqua davvero ben realizzata e i diversi effetti particellari impegnano non poco le risorse della macchina in esame, nonostante un comparto grafico che non punti al realismo. Qui gli fps hanno oscillato abbastanza e non impostando il blocco son passato dagli 80 ai 60 nelle situazioni più concitate. Per ultimo Batman: Arkham Knight ha totalizzato in media 80 fps, anche qui con settaggi al massimo ed effetti Nvidia GameWorks attivi.
Software
Come abbiamo già detto a bordo troviamo Windows 10 che, con le diverse app preinstallate a bordo, offre un’esperienza utente particolare e personalizzabile.
Primo tra tutti, Dragon Center è il centro di comando del nostro portatile MSI. Da qui, infatti, accediamo alla dashboard che mostra lo stato di funzionamento delle varie componenti, permettendoci poi di regolare nel dettaglio importanti parametri. Possiamo ad esempio impostare la velocità delle potenti ventole, scegliere il profilo relativo alle prestazioni generali, impostare il profilo colore del display, ottimizzare le prestazioni del sistema all’avvio di un particolare titolo e tanto altro ancora.
Tutti questi settaggi poi, possono essere regolati anche dal nostro smartphone installando l’apposita app e scansionando il relativo codice QR. In questo modo potremo accedere alle impostazioni sopracitate senza interrompere la nostra sessione di gioco o qualsiasi altra operazione.
Abbiamo parlato poi di Steelseries e, neanche a dirlo, grazie all’apposito software possiamo gestire tutto il sistema di retroilluminazione, sia della tastiera che delle bande retroilluminate sul retro del display.
Una volta scelta la sezione di nostro interesse, infatti, il software ci consente di personalizzare in ogni minimo dettaglio le zone da retroilluminare secondo i nostri gusti, scegliendo tra colori statici, pulsanti, sfumati oppure impostando transizioni tra 2 o più colori.
Altri tool altrettanto utili sono poi Killer Control Center, che permette di gestire le priorità di rete e Nahimic, software che presenta numerosi settaggi relativi all’audio di sistema e grazie al quale è possibile applicare effetti, regolare bassi, surround e altro.
Autonomia
Quello dell’autonomia è semrpe un argomento spinoso sui portatili da gaming e questo MSI GE63 Raider RGB 8RF non è da meno. Scollegandolo dall’alimentatore, il prodotto in questione mi ha permesso di arrivare a circa 5 ore di utilizzo d’ufficio, fatto di navigazione in rete, visione di alcuni contenuti multimediali e per lo più scrittura su Word/Wordpress.
Passando invece al lato videoludico, non son riuscito ad andare oltre 1 ora di utilizzo consecutivo. Bisogna però ricordare anche come, utilizzando il portatile senza alimentazione esterna, le prestazioni in scenari 3D si riducono di circa i 2/3.
MSI GE63 Raider RGB 8RF – Prezzo e conclusioni
MSI GE63 Raider RGB 8RF è disponibile all’acquisto sui Amazon.it attualmente a 1.860€ circa, prezzo che a Settembre ha visto un calo di 70€ dal suo prezzo precedente. Con l’avvicinarsi del Black Friday e del Natale, potremmo assistere a ulteriori interessanti cali.
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Alla luce di tutti i test effettuati e della mia esperienza, posso dire di non aver trovato difetti in questo MSI GE63 Raider RGB 8RF. Appurato come l’autonomia sia un parametro relativamente importante nei portatili appartenenti alla categoria in questione, sotto sforzo intenso dato da giochi complessi, rendering pesanti e utilizzo generale prolungato questo prodotto targato MSI riesce a soddisfare senza scendere a compromessi.