Se state provando a telefonare più volte una persona ma risulta sempre irraggiungibile, allora sicuramente vi interesserà scoprire come sapere se un telefono è acceso senza chiamare. Nelle prossime righe, vi elencheremo una serie di soluzioni da utilizzare sia su Android che su iOS, i due sistemi operativi mobile più diffusi in commercio.
Indice dei contenuti
- Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con WhatsApp
- Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con Messenger
- Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con Telegram
- Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con Trova i miei amici
- Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con Google Maps
Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con WhatsApp
WhatsApp è una delle applicazioni di messaggistica istantanea più diffuse sul mercato che è diventata di proprietà di Facebook da un po’ di tempo. Il ruolo principale di questo software è quello di permettere all’utilizzatore di inviare messaggi (sia scritti che vocali), effettuare chiamate e videochiamate e molto altro ancora. Oltre a ciò, l’app di messaggistica permette di vedere se un utente è online e se un messaggio inviato è stato consegnato e/o letto.
Proprio queste ultime funzionalità integrate in WhatsApp, vi permetteranno di vedere se un cellulare è acceso. La prima informazione che potete utilizzare è quella di controllare se il contatto è online. Vi basta semplicemente aprire l’app sul vostro smartphone Android o iPhone, accedere alla conversazione della persona e vedere se sotto il suo nome in alto compare la dicitura Online. Ciò significa che in quel momento l’utente sta utilizzando il software di messaggistica istantanea. Nel caso in cui non comparisse Online, comunque WhatsApp mostra la data e l’ora dell’ultimo accesso effettuato, sempre sotto al nome dell’utente.
L’altra informazione da utilizzare per capire se un telefono è acceso è la doppia spunta di colore grigio e azzurro. Nel primo caso significa che il messaggio è stato ricevuto dallo smartphone del destinatario mentre il secondo che è stato anche letto. Vi ricordiamo che WhatsApp è disponibile anche online (accessibile tramite un semplice browser) oppure su PC Windows e Mac scaricando il client ufficiale.
Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con Messenger
Un’altra soluzione per scoprire se uno smartphone è acceso senza chiamare è sfruttare la nota applicazione Messenger di Facebook. Questa può essere fruita sia scaricando l’apposita app su Android e iOS che via Web accedendo al sito Internet dedicato. Come visto con WhatsApp, è possibile verificare se un utente è attivo (e quindi se un cellulare è acceso) prendendo in considerazione lo stato di attività e il segno di spunta.
Nel primo caso, basta vedere se è presente il pallino verde accanto alla miniatura delle conversazioni recenti con gli amici e gli altri contatti (accessibili nella schermata home di Facebook Messenger). Se compare questo pallino, significa che l’utente sta utilizzando in quel momento il software del popolare social network.
Oltre a questo, è possibile notare la presenza della dicitura Attivo/a ora sotto al nome del contatto, all’interno della conversazione. Potete anche sfruttare la scheda Attivi dove visualizzare tutti i contatti di Facebook che stanno utilizzando in quel momento l’app di Messenger oppure che hanno smesso da pochissimo.
L’altra importante informazione da usare è il segno di spunta. Questo compare, all’interno di un pallino, nel momento in cui si invia un messaggio a una persona. Ciò indica l’effettivo invio del messaggio. Il pallino si riempie quando il cellulare della persona è connesso ad Internet tramite rete dati o Wi-Fi. Se, invece, il pallino blu con la spunta all’interno si trasforma nella miniatura della foto profilo del contatto, significa che il messaggio è stato letto e quindi sta utilizzando Messenger.
Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con Telegram
Proprio come WhatsApp, anche Telegram è un’applicazione di messaggistica per Android, iOS e Windows 10 Mobile che in questi ultimi mesi sta crescendo parecchio. Abbiamo deciso di includerà in questa guida su come scoprire se un telefono è acceso senza chiamare perché è possibile sfruttare lo stato di consegna e la lettura dei messaggi inviati.
Nel primo caso, bisogna semplicemente prendere come riferimento la dicitura Online che compare sotto al nome (in alto) nella conversazione mentre nel secondo la singola spunta che sta ad indicare il messaggio inviato e la doppia spunta che dimostra la lettura del messaggio.
Proprio come l’app di Mark Zuckerberg, anche Telegram è accessibile da un semplice browser collegandovi al portale Web o scaricando ed installando su PC Windows, Mac e Linux il client ufficiale.
Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con Trova i miei amici
Se possedete un iPhone o un iPad, allora potete utilizzare l’applicazione Trova i miei amici (inclusa di serie su tutti gli iDevice) per condividere la posizione in tempo reale con tutte le persone che hanno un dispositivo iOS. In questo caso, potete sfruttare questo servizio offerto da Apple per scoprire se il cellulare è acceso.
In particolare, il contatto da monitorare dovrà aver abilitato la funzionalità di condivisione della posizione nell’app Trova i miei amici. Per fare ciò, basta avviare l’app, pigiare sul pulsante Aggiungi presente in alto a destra e digitare il vostro nome per iniziare a condividere la posizione. Oltre a questo, è possibile impostare lo sharing per 1 ora, fino a fine giornata oppure per sempre.
In alternativa, potete voi stessi inviare una richiesta di condivisione della posizione GPS al contatto desiderato. Naturalmente, quest’ultimo dovrà accettarla per avere accesso in tempo reale. Basta semplicemente aprire l’app Trova i miei amici, pigiare sul nome della persona nella schermata principale e scegliere Chiedi di seguire.
Come sapere se un telefono è acceso senza chiamare con Google Maps
L’ultima soluzione che vi proponiamo per scoprire se un cellulare è acceso senza telefonare è utilizzare l’app Google Maps che può essere scaricata in maniera totalmente gratuita su Android e iOS. Innanzitutto, vi diciamo che è possibile usare questo software soltanto se si ha a disposizione un account Google. Qualora non lo aveste, potrete crearlo in maniera davvero semplice collegandovi all’apposita pagina Web e seguire la procedura guidata compilando i campi proposti.
Detto ciò, il funzionamento generale di Google Maps avviene in modo davvero simile a quanto visto con Trova i miei amici su iOS. Dunque, è necessario che il contatto da controllare effettui la condivisione della sua posizione per scoprire se il suo smartphone è acceso. Per fare ciò, bisogna avviare l’app Google Maps, tappare sui 3 trattini presenti in alto a sinistra e scegliere Condivisione della posizione dal menu che compare.
Nel passaggio successivo, si deve premere su Inizia e utilizzare i pulsanti – e + per impostare il numero di ore per cui mantenere la condivisione abilitata oppure l’opzione Fino alla disattivazione, quindi fino alla disabilitazione del GPS. Adesso, è necessario premere su Contatti in basso e far scegliere alla persona il vostro nome per inviarvi la sua posizione.
Anche in Google Maps è possibile inviare una richiesta di condivisione della posizione pigiando semplicemente sulla miniatura di un contatto nella schermata Condivisione della posizione e inviare la richiesta premendo su Richiedi.