Google One è un nuovo servizio offerto dai creatori di Android, già lanciato negli Stati Uniti e in roll-out anche nel nostro paese. Si tratta di una funzionalità dedicata a smartphone e tablet, ma fruibile anche da PC proprio come Google Drive. A differenza di questo però, per utilizzare Google One è necessario sottoscrivere un abbonamento, andando così ad ampliare lo spazio di 15 GB già disponibile per tutti gli utenti che hanno uno smartphone con a bordo il sistema operativo del robottino verde.
Nonostante questo cloud storage possa sembrare un doppione di quelli che già vengono utilizzati, nasconde al suo interno delle nuove caratteristiche tutte nuove che, durante il nostro percorso, vi sveleremo. Se siete interessati a scoprire tutte le novità di Google One quindi, non vi resta che rimanere con noi per qualche minuto e vi assicuriamo che non ve ne pentirete.
Google One, il nuovo servizio cloud per smartphone e tablet
In questi giorni Google One è in fase di lancio anche in Italia. In realtà sono pochi gli utenti che hanno potuto eseguire l’upgrade di Google Drive, ma nelle prossime settimane ci sarà un massiccio rinnovamento che coinvolgerà milioni di account.
Proprio per questo motivo analizzeremo insieme tutti gli aspetti di Google One, a partire dal prezzo per arrivare poi alle modalità di funzionamento. Siete pronti?
Come funziona Google One
Google One è un piano in abbonamento che permette di archiviare i propri file online. Questo servizio si sincronizza automaticamente con Google Drive, Gmail e Google Foto, permettendovi così di avere accesso a qualsiasi tipo di dati con una semplice connessione Internet. Se utilizzate Android da un po’ di tempo, forse vi sarete accorti che, dopo la creazione dell’account Google vi mette a disposizione 15 GB di spazio completamente gratuito dove potete salvare foto, documenti e molto altro ancora.
Grazie a Google One è possibile aumentare lo storage da un minimo di 100 GB a un massimo di 3 TB. Tutto questo ovviamente ha un costo che però tratteremo nel prossimo paragrafo: per il momento vi basti sapere che i prezzi di Google One non sono poi così alti. Non finisce qui però perché, rispetto al passato, è stato introdotto il piano famiglia. Questo vi permetterà di condividere il vostro spazio online con i membri del nucleo familiare, un po’ come avviene per Spotify Family.
Inoltre, per proseguire elencando i vantaggi di Google One, avreste a disposizione un esperto che potrete contattare in caso di difficoltà o problemi, non solo con questa applicazione ma con tutte quelle presenti nel pacchetto Google Apps. Per finire, sottoscrivendo un piano di archiviazione Google One, potrete usufruire di diversi bonus, uno fra tutti l’erogazione di credito su Google Play da poter spendere per acquistare giochi e applicazioni.
Costo degli abbonamenti a Google One
Gli abbonamenti Google One sono disponibili per tutti gli utenti, professionisti e non. Il vantaggio di questi piani di archiviazione è di essere molto flessibili, con prezzi bassi e calibrati in base alle esigenze degli utenti. Al momento sono disponibili i seguenti abbonamenti:
- 15 GB gratuiti
- 100 GB a 1.99€ al mese
- 200 GB a 2.99€ al mese
- 2 TB a 9.99€ al mese
- 10 TB a 99.99€ al mese
- 20 TB a 199.99€ al mese
- 30 TB a 299.99€ al mese
Come potete vedere, a meno che non abbiate esigenze business, i piani di archiviazione di Google One sono davvero a buon mercato. Per un utente che deve archiviare foto e documenti il pacchetto da 200 GB può già essere sufficiente contando che, con Google foto, avete spazio illimitato per le immagini alta risoluzione.
Scaricare Google One
Come vi abbiamo anticipato a inizio articolo, Google One è stato studiato prevalentemente per smartphone e tablet Android. Sarà su questi dispositivi infatti, che la maggior parte degli utenti andrà a scaricare l’applicazione. Il software, nonostante il lancio in Italia sia ancora in fase di svolgimento, è già pronto sul Play Store e potete scaricarlo dal seguente link.
GOOGLE ONE | DOWNLOAD
Il servizio dovrebbe poi arrivare in futuro anche per gli utenti iOS. Non si conoscono però ancora i tempi necessari al rilascio che, molto probabilmente, avverrà a inizio 2019. Se invece preferite archiviare i vostri file su Google One da PC, il procedimento è davvero semplice. Basterà collegarsi al sito ufficiale e fare click sul pulsante accedi, immettendo i dati del vostro account Google. Se però doveste incontrare la schermata che vi mostreremo fra poco, significa che il servizio non è ancora disponibile per il vostro account.
La priorità per il passaggio a Google One viene infatti data ai clienti che avevano già sottoscritto un piano a pagamento su Google Drive.
Google One e il gruppo Famiglia
Una delle novità più interessanti di Google One è senza dubbio l’introduzione del gruppo Famiglia. Grazie a questa funzione infatti, potrete condividere lo spazio a vostra disposizione con altre 5 persone. Ma come funziona nella pratica questa modalità?
Dopo la creazione di questo profilo si ha la possibilità di condividere anche altri tipo di servizi Google, come YouTube Music Premium, YouTube Premium e Google Play Music. Si tratta quindi di un verso e proprio Hub per la condivisione di contenuti. Questa pratica è realizzabile semplicemente utilizzando l’indirizzo mail delle persone che volete inserire nel gruppo Famiglia, inviando così una mail al destinatario che dovrà accettare l’invito. Con questo meccanismo è anche possibile condividere i file presenti nel cloud: ricordate però che di default la condivisione è disabilitata e dovrete attivarla per ogni singolo documento.
Premi ed esperti Google
Altri due aspetti di Google One secondari ma non certo meno importanti, riguardano la possibilità di ricevere premi e il servizio di assistenza con un esperto Google. Un esempio lampante sono i 5€ di credito Play Store addebitati agli utenti che hanno già effettuato il passaggio al servizio. Allo stesso modo sarà possibile prenotare hotel selezionati con sconti fino al 40%.
Non dimenticate inoltre che, avendo attivato un piano a pagamento di Google One, avrete la possibilità di chattare con un esperto Google che proverà a risolvere eventuali problemi. Il tutto può essere portato a compimento sia tramite l’applicazione ufficiale che attraverso il sito web di Google One.