Rispolverando un cassetto avete ritrovato una vecchia scheda SIM e adesso vorreste utilizzarla come secondo numero? In questo caso, è necessario conoscere le varie operazioni da compiere per scoprire come controllare se una SIM è ancora attiva così da poter ripristinare la numerazione.
Indice dei contenuti
- Come controllare se una SIM è ancora attiva dalla copertura di rete
- Come controllare se una SIM è ancora attiva chiamando il numero associato
- Come controllare se una SIM è ancora attiva dal sito dell’operatore
- Come controllare se una SIM è ancora attiva contattando il gestore
Come controllare se una SIM è ancora attiva dalla copertura di rete
La prima soluzione che vi proponiamo in risposta alla vostra domanda è quella di inserire la scheda nel carrellino SIM di qualsiasi telefono in vostro possesso. Se non sapete come fare, vi suggeriamo di effettuare una ricerca su Google utilizzando la frase inserire SIM marca e modello smartphone.
Fatta questa operazione, accendete il device e successivamente verificate la presenza di copertura di rete dalle tacchette che compaiono nella barra delle notifiche in alto. Potete anche far riferimento al nome dell’operatore che solitamente è riportato in alto a sinistra dello schermo.
Se è presente questa dicitura, significa che la SIM è ancora attiva e potrete estendere la scadenza effettuando una semplice ricarica. In questo caso, vi consigliamo di leggere alcune nostre guide per scoprire tutti i metodi disponibili offerti dai vari gestori italiani per ricarica un numero.
- Come ricaricare Vodafone: tutti i metodi
- Come ricaricare Wind: tutti i metodi
- Come ricaricare TIM: tutti i metodi
- Come ricaricare ILIAD
Nel caso in cui, al contrario, comparisse il messaggio SIM non attiva, No copertura, Nessun servizio, SIM disabilitata o altre scritte simili, significa che quasi sicuramente la SIM è stata disattivata dall’operatore.
Se volete esserne certi, potete cercare le reti disponibili e tentare una connessione a quella a cui appartiene la scheda. Se possedete un dispositivo Android, seguite questo percorso: Impostazioni > Rete e Internet > Rete mobile > Avanzate, disattivate l’interruttore presente in corrispondenza di Seleziona automaticamente la rete e attendete la scansione di quelle disponibili. Su iPhone, invece, seguite il percorso Impostazioni > Cellulare > Seleziona rete, spostate su OFF lo switch di Automatica e attendete la ricerca di eventuali reti attive.
Dalla lista ottenuta, pigiate sul nome del gestore appartenente alla vostra scheda (es. Vodafone) per tentare la connessione. In caso di esito positivo, significa che la SIM è ancora attiva, quindi potrete estendere la sua data di scadenza effettuando una semplice ricarica. Al contrario, visualizzerete un messaggio di errore come Non è possibile connettersi alla rete selezionata, Accesso non autorizzato o altre cose simili.
Come controllare se una SIM è ancora attiva chiamando il numero associato
Un altro metodo da poter sfruttare per scoprire se una SIM è ancora abilitata è telefonare il numero associato ad essa. Qualora non ricordaste il numero, potrete dare un’occhiata alla tessera plastificata fornita in bundle assieme alla SIM, sulla scheda stessa oppure dalle impostazioni di Android/iOS se inserita in uno smartphone. In questo caso vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata su come scoprire numero di telefono di una SIM.
Una volta risaliti al numero della SIM, provate ad effettuare una telefonata componendo la numerazione nel dialer. Se squilla e ricevete la telefonata in entrata sullo smartphone in cui è inserita la scheda da controllare oppure risulta non raggiungibile o telefono spento, significa che la SIM è ancora attiva. Al contrario, se viene riprodotto un messaggio riguardante numero inesistente o non più attivo, vuol dire che è stata disattivata.
Come controllare se una SIM è ancora attiva dal sito dell’operatore
Nel caso in cui vi ricordaste di aver registrato un account associato al numero della scheda SIM da controllare, vi basta accedere all’area clienti Fai da te del gestore. Per fare ciò, utilizzate i link riportati qui sotto:
- TIM
- Vodafone
- 3 Italia
- Wind
- Fastweb
- Iliad
- ho. mobile
- PosteMobile
- Kena Mobile
- Tiscali Mobile
- Rabona Mobile
- CoopVoce
- Lycamobile
Una volta effettuato correttamente l’accesso all’account inserendo le credenziali, identificata la sezione relativa alle offerte attive e verificate lo stato e l’eventuale data di scadenza accanto alla voce SIM.
Come controllare se una SIM è ancora attiva contattando il gestore
Se non siete riusciti a sfruttare nessuno dei metodi elencati poco fa, allora non vi resta che affidarvi all’assistenza clienti offerta dal gestore a cui appartiene la scheda. Su ChimeraRevo abbiamo scritto e pubblicato una serie di guide che vi aiuteranno a mettervi in contatto con il supporto clienti in maniera semplice e veloce. Trovate la lista completa di seguito.
- Come contattare TIM
- Come contattare WIND
- Come contattare Vodafone
- Come contattare ILIAD
- Come contattare 3 Italia
- Come contattare Fastweb
- Come contattare PosteMobile
- Come contattare ho. mobile
- Come contattare Kena Mobile
- Come contattare Tiscali
- Come contattare Lycamobile
- Come contattare CoopVoce
- Come contattare Rabona Mobile
- Come contattare 1Mobile
Ricordate che è necessario avere a disposizione il numero di cellulare associato alla SIM, il codice seriale o ICCID della stessa e le informazioni personali dell’intestatario. Se non sapete identificare il numero seriale della scheda e/o non conoscete l’intestatario della SIM, non preoccupatevi poiché anche per questo abbiamo un paio di guide ad hoc che trovate qui sotto.