Aprire la recensione di Nanoleaf Light Panel e dei suoi accessori, Nanoleaf Rhythm e Nanoleaf Remote, con un titolo così altisonante potrebbe sembrare un classico esempio di clickbait. La realtà è che dopo più di un anno, le luci smart di Nanoleaf sono ancora il top per chi vuole un kit di pannelli luminosi belli e intelligenti, da oggi ancora più integrati con gli assistenti virtuali e con la domotica casalinga grazie al pieno supporto per l’Assistente Google, Alexa e Apple Home Kit.
CONFEZIONE
All’interno della confezione di Nanoleaf Light Panels troverete 9 pannelli LED di forma triangolare, modulari e componibili grazie alle piastrine di collegamento in confezione. C’è anche il controller con il cavo di alimentazione che può alimentare un massimo di 30 pannelli contemporaneamente.Ci sono poi dei potenti adesivi 3M che potete utilizzare per assicurare saldamente i vostri pannelli al muro, ma attenzione: l’adesivo è davvero forte, e una volta posizionati sarà davvero ostica staccarli (e potrebbe venir via anche un pezzo di intonaco).
Nella scatola del Nanoleaf Rhythm invece troverete il modulo aggiuntivo Rhythm, che consente di avere un secondo “cervello” per i pannelli Nanoleaf che può comunicare con accessori esterni, ma non solo: la sua funzione principale è quella di abilitare l’utilizzo dei pannelli luminosi con fonti sonore grazie alla presenza di un microfono.
Infine la scatola del Nanoleaf Remote è composta da un dodecaedro diviso in due parti e delle batterie necessarie per il suo funzionamento.
DESIGN
L’anno scorso i Nanoleaf Light Panels hanno stupito tutti gli amanti dei gadget tecnologici con il proprio design: l’idea alla base dei pannelli Nanoleaf è che non c’è limita alla fantasia, ecco perché sono uno dei pochi esempi di smart lights modulari.
I pannelli incorporano delle luci LED al proprio interno, con un design triangolare e dallo spesso di poco superiore al cm. Su ogni lato c’è un attacco per poter inserire le piastrine di collegamento per poter espandere la composizione con altri pannelli, oppure inserire moduli come Nanoleaf Rhythm.
Una volta inseriti i pannelli si interfacciano immediatamente con il controller principale, prendendo parte alla composizione da noi creata anche con il dispositivo acceso, e tutto funziona già appena fuori dalla scatola. Basterà infatti collegare il controller alla presa di corrente, comporre i nostri pannelli e possiamo utilizzare i comandi sul controller per poter scorrere tra gli effetti di luce preimpostati attraverso l’apposito tasto, mentre l’altro tasto server per accendere, spegnere e resettare il dispositivo.
FUNZIONAMENTO – NANOLEAF LIGHT PANELS
Partiamo dalle luci, la parte più interessante di tutti i dispositivi Nanoleaf: queste luci smart modulari sono infatti fantastiche per il proprio design e per i particolari effetti di luce che questi riescono a creare. In confezione, come già accennato sopra, c’è tutto l’occorrente per installare i pannelli senza alcun bisogno di avere una conoscenza tecnica o attrezzi esterni. Basta infatti utilizzare gli adesivi 3M in dotazione per comporre i nostri pannelli nella forma che più ci aggrada.
Se vogliamo avere un’anteprima di come saranno i nostri pannelli luminosi possiamo utilizzare l’app Nanoleaf sul Play Store per poter realizzare una composizione personalizzata, e creare così un QR Code da stampare. Una volta stampato, ed utilizzando sempre l’app Nanoleaf da qualunque dispositivo (smartphone e tablet Android, iPhone), possiamo scansionare il QR Code e ci apparirà, in realtà aumentata, i nostri pannelli nell’ambiente circostante.
Utilissimo quindi se non sappiamo deciderci sulla composizione ideale per una parete: basta comporre i pannelli sull’app, stampare il QR Code generato ed attaccare il foglio con un po’ di nastro adesivo sulla parete per visualizzare un’anteprima molto verosimile del risultato finale.
Una volta installati i pannelli possiamo utilizzare gli effetti luminosi preimpostati, molto fighi e soddisfacenti: a seconda della disposizione dei pannelli il risultato può essere diverso, ad esempio se i pannelli si sviluppano in direzione orizzontale o verticale, oppure se compongono un disegno preciso.
Se vogliamo avere un maggiore controllo su luminosità e motivi possiamo utilizzare l’app proprietaria: il pairing con il controller si effettua inserendo il codice che è posto nella parte posteriore dello stesso. Una volta effettuato il pairing, sotto la stessa rete Wi-Fi, possiamo comandare ogni aspetto delle luci smart Nanoleaf, e si aprirà un nuovo, luminosissimo mondo da scoprire.
L’app è ricca di funzioni, consentendo di impostare una nostra personale composizione di colori oppure dandoci la possibilità di scaricarne centinaia nello store proprietario, ma non solo. È possibile utilizzare banalmente i pannelli Nanoleaf per l’illuminazione, con una luce bianca regolabile da 1200K a 6500K per il punto di bianco.
Sempre dall’app è possibile accedere allo store per comprare un espansione di pannelli o altri accessori a marchio Nanoleaf, così come pezzi supplementari come adesivi e piastrine di collegamento.
FUNZIONAMENTO – NANOLEAF RHYTHM
Questo piccolo modulo, come indica il nome, serve a dare un nuovo “ritmo” alle nostri luci smart. Possiamo collegare il modulo in qualsiasi punto della nostra composizione dei pannelli luminosi Nanoleaf e aspettare qualche secondo per far comunicare il controller con il nostro modulo: quando la luce LED blu sul Rhythm sarà fissa saremo pronti ad utilizzarlo.
Di base Nanoleaf Rhythm consente di abilitare l’ascolto tramite un microfono ambientale, così da poter visualizzare effetti luminosi a ritmo di musica o in relazione ai suoni presenti nell’ambiente. Anche qui, senza utilizzare l’app, troviamo degli effetti preimpostati di tutto rispetto,ma si sà, la curiosità di scoprirne altri o creare delle scene di colore a ritmo di musica personalizzate vi contagerà presto.
Con il collegamento del modulo sarà disponibile una nuova sezione in cui potrete settare le composizioni Rhythm scegliendo colore ed effetti, crearne di nuove o scaricarle dallo store proprietario. Può sembrare un accessorio inutile, ma bisogna guardare la video recensione per capire le potenzialità e lo stupore che genera questo piccolo accessorio.
FUNZIONAMENTO – NANOLEAF REMOTE
Ultimo in ordine temporale, questo Nanoleaf Remote è un telecomando sviluppato principalmente per i pannelli Nanoleaf ed in grado di comandare in modo semplice, senza passare dall’app, alcuni aspetti fondamentali delle luci smart Nanoleaf.
Il dodecaedro rileva i nostri movimenti ed agisce di conseguenza: possiamo ruotarlo in senso orario per aumentare la luminosità dei pannelli, indipendentemente dalla scena visualizzata. In senso antiorario invece abbasseremo la luminosità.
Ogni faccia del poliedro è associata ad un’azione, che possiamo determinare all’interno dell’app: di default verranno associate 5 scene luminose “statiche”, 5 scene a ritmo di musica (con il modulo Rhythm) e l’accensione e lo spegnimento dei pannelli Nanoleaf. Per attivare una funzione basta posizionare la faccia con il numero desiderato verso l’altro rispetto al piano di appoggio.
Di default, con la faccia numerata “1” verso l’altro, accendiamo i pannelli Nanoleaf, mentre con la faccia numero “12” li spegniamo. Il cubo si accende e crea degli effetti di luce ogni volta che rileva un movimento, rendendolo bello oltre che funzionale.
Uno degli utilizzi più smart è la possibilità di associare altri dispositivi Home Kit alle azioni rapide, ad esempio impostando intere scene con più dispositivi luminosi utilizzando congiuntamente l’app Nanoleaf e Home Kit. È possibile espandere ulteriormente il funzionamento del cubo e le azioni predefinite utilizzando servizi come IFTTT (If This Then That).
CONCLUSIONI
Nanoleaf continua a non sbagliare un colpo, e dopo quasi due anni dal suo ingresso sul mercato offre al momento il miglior ecosistema di luci smart che possono essere comprati. Il prezzo non è accessibile a tutti e possono sembrare dei giocattoli costosi, ma dopo averle in uso per più di un anno non saprei davvero come farne a meno.
L’atmosfera che i pannelli luminosi donano a qualsiasi ambiente è impareggiabile, così come il modulo Rhythm che si adatta a tutte le situazioni, sia che vogliate rilassarvi il Venerdì sera con della buona musica sia che decidiate di avere un party in soggiorno.
A completare la dotazione ci pensa Nanoleaf Remote, un controller remoto non solo esteticamente bello, ma anche funzionale grazie all’integrazione con piattaforme come Apple Home Kit che gli consentono di controllare anche altri dispositivi oltre alle luci Nanoleaf, ma che già da solo può vantare un posto privilegiato nel vostro studio/soggiorno come oggetto di design.
All’orizzonte ci sono anche i nuovi pannelli luminosi Nanoleaf Canvas, presentati da pochi mesi dall’azienda e dal mese di Dicembre disponibili all’acquisto anche in Europa: se Nanoleaf Panels Light hanno fatto scuola, non vediamo l’ora di recensire anche i nuovi Nanoleaf Canvas.
DOVE ACQUISTARE
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