La situazione attuale della rete 5G in Italia è un calderone di aspettative e dati incerti: se da un lato il progresso tecnologico richiede una nuova infrastruttura per poter ospitare l’Internet of Things, dall’altro sorge il dubbio delle effettive potenzialità tecnologiche italiane.
Il territorio italiano è ancora pieno di disservizi riguardo la fornitura della copertura 4G, specialmente nelle aree rurali, per cui passeranno ancora molti anni prima di poter vedere vantaggi reali e performance superiori grazie alla rete 5G.
Per il momento operatori telefonici e produttori di smartphone approfitteranno dell’occasione per rincarare il prezzo con servizi pseudo-5G che non potremmo sfruttare al 100% data la natura ancora acerba della rete 5G in Italia.
Così come per il 4G e la rivoluzione che ha portato nelle nostre case, i primi pionieri del servizio 5G saranno nient’altro che beta tester del servizio, con più svantaggi che vantaggi. Le tariffe applicate dagli operatori saranno maggiori ma non offriranno un congruo incremento prestazionionale alle spese maggiorate, così come inevitabilmente i primi dispositivi che supporteranno il 5G, smartphone in primis, avranno molti difetti di gioventù ma costeranno comunque più di uno stesso smartphone dotato della “vecchia” tecnologia 4G.
In questa sede non vogliamo screditare i vantaggi che la tecnologia delle reti 5G porterà in Italia, semplicemente ridimensionare il fenomeno per contrastare tutte le operazioni di marketing che possono portarci a pensare che il futuro è a portata di mano, quando nulla è più lontano dalla realtà.
Voi cosa ne pensate? L’avvento degli smartphone 5G e delle nuove reti è dietro l’angolo, oppure no? E se siamo alla soglie di una rivoluzione in ambito mobile, quali sono gli aspetti che più vi affascinano?