Volete creare una soluzione di videosorveglianza economica per la vostra casa sfruttando un dispositivo non più in uso ma non avete la benché minima idea di come fare. In questa nuova guida di oggi vi spiegheremo nel dettaglio come usare un vecchio smartphone Android come telecamera di sorveglianza servendovi di alcune applicazioni ideate per questo scopo.
Alfred Camera
La prima app che vi consigliamo di utilizzare si chiama Alfred Camera. Si tratta di uno dei software più scaricati dal Google Play Store per quanto riguarda la sicurezza da smartphone. Grazie a questo applicativo trasformerete gratuitamente il vostro vecchio telefono in una efficiente telecamera di sorveglianza per controllare da remoto bambini, animali domestici, casa e persone anziane. Il funzionamento di Alfred Camera risulta parecchio semplice in quanto bisogna installarla sui due smartphone Android e seguire la procedura guidata per la configurazione.
Detto ciò, vediamo insieme come utilizzare l’app:
- Afferrate il vostro dispositivo Android, procedete con il download di Alfred Camera dal Google Play Store e avviatela una volta completata anche l’installazione.
- Fatto ciò, premete sul pulsante Dai un’occhiata! e saltate il tutorial iniziale premendo su Provalo!.
- Ora, tramite la schermata Osservatore o Telecamera, scegliete se utilizzare lo smartphone Android corrente come dispositivo per monitorare da remoto o come telecamera di sorveglianza selezionando Osservatore o Telecamera. Una volta scelta l’opzione desiderata, premete su Inizia!.
- Nel passaggio successivo, premete su Accedi con Google per effettuare l’accesso ad Alfred Camera utilizzando il vostro account Google.
- A questo punto, passate sul secondo dispositivo, scaricate la stessa applicazione dal link riportato poco sopra e questa volta impostate l’opzione Telecamera e pigiate su Inizia!. Naturalmente, bisogna effettuare l’accesso allo stesso account Google impostato sul telefono osservatore.
Una volta effettuato correttamente l’abbinamento, nell’interfaccia principale di Alfred Camera comparirà un riquadro contenente ciò che viene catturato dal dispositivo telecamera. Per aprire la schermata, vi basta effettuare un semplice tap sull’anteprima.
Premendo sull’ingranaggio presente in alto a sinistra, è possibile personalizzare alcune opzioni come il nome della telecamera, controllare la potenza della connessione, attivare/disattivare la rilevazione del movimento, attivare/disattivare le notifiche e così via. Infine, premendo sul calendario con il segno Play all’interno, potete vedere tutti gli eventi registrati negli ultimi 7 giorni.
AtHome Camera
Per usare un vecchio smartphone Android come telecamera di sorveglianza potete sfruttare anche l’ottima applicazione AtHome Camera da abbinare successivamente all’app AtHome Video Streamer, quest’ultima da installare sul vecchio device da utilizzare come IP camera.
Vediamo insieme come sfruttarla:
- Afferrate lo smartphone da usare per il monitoraggio e procedete con il download e l’installazione di AtHome Camera dal Play Store. Sul vecchio telefono da sfruttare come telecamera di sorveglianza, invece, scaricate AtHome Video Streamer.
- Fatto ciò, afferrate il primo device, avviate l’applicazione ed effettuate il login se avete già un account AtHome oppure registratene uno inserendo e-mail e password.
- Adesso, passate sul vecchio smartphone Android, aprite l’applicazione, date tutti i permessi necessari per consentire al software di funzionare correttamente e premete sul pulsante Generate QR Code per generare un codice QR da scansionare con la fotocamera del primo smartphone.
- Dunque, afferrate il dispositivo da usare per il controllo remoto, premete sul pulsante Add First Streamer e utilizzate la sua fotocamera per scannerizzare il QR Code generato.
- Terminata questa procedura, vi basterà premere sul pulsante Play per iniziare a guardare in diretta ciò che viene catturato dal vecchio smartphone.
Se non avete un dispositivo Android, potete installare AtHome Video Streamer anche su un iPhone o un iPad scaricando l’applicazione dedicata oppure il software per Windows e macOS.
WardenCam
Se avete un vecchio smartphone o un tablet non più utilizzato, potete sfruttarlo come una telecamera di sicurezza domestica tramite l’applicazione WardenCam. Grazie a questo software, sarete in grado di controllare la vostra casa da remoto usando una semplice connessione ad Internet.
Oltre a questo, WardenCam offre la possibilità di attivare il rilevamento del movimento (inviando notifiche anche via e-mail) e di salvare le registrazioni sul cloud sfruttando servizi quali Dropbox e Google Drive.
Detto ciò, scopriamo insieme come utilizzare l’app:
- Afferrate lo smartphone monitor, procedete con il download dell’applicazione dal Google Play Store e avviatela una volta completata anche l’installazione.
- Fatto ciò, scegliete l’opzione Viewer nella schermata Imposta dispositivo come, premete sulla freccetta blu in basso a destra ed effettuate l’accesso al vostro account Google.
- Adesso, afferrate lo smartphone da utilizzare come telecamera di sorveglianza, scaricate sempre WardenCam dallo store di Google e avviatela scegliendo questa volta l’opzione Camera. Naturalmente, fate l’accesso allo stesso account Google impostato sul dispositivo monitor.
- A questo punto, ritornate sul terminale utilizzato come monitor e premete sull’anteprima che compare per vedere nel dettaglio ciò che viene catturato dalla fotocamera del secondo smartphone.
Pigiando sull’ingranaggio presente in alto a destra, è possibile modificare alcune impostazioni come la qualità dell’immagine, la sensibilità della rilevazione dei movimenti, la compensazione dell’esposizione e così via. Volendo, potete anche invertire i ruoli (quindi trasformare lo smartphone monitor in quello che funge da telecamera di sorveglianza e il vecchio telefono nel monitor), pigiando semplicemente sull’icona in alto a destra. L’applicazione verrà riavviata automaticamaticamente per far valere la modifica.
Usare un vecchio smartphone Android come telecamera di sorveglianza: altre soluzioni
Oltre alle applicazioni elencate poco fa, è possibile sfruttare dei software alternativi per monitorare da remoto la vostra casa utilizzando un vecchio terminale. Ecco quali sono.
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