Utilizzate Firefox per navigare su Internet sul vostro computer con Debian Stable ma cercate un modo per riuscire ad ottenere le ultime migliorie apportate dalla società. All’interno di questo nuovo tutorial di oggi vi spiegheremo come ottenere Firefox Quantum su Debian Stable compiendo alcuni semplici passaggi.
Firefox Quantum: cos’è
Molti di voi sicuramente sapranno che Firefox è un browser Web open source e multipiattaforma creato Mozilla Foundation nel 2002 sotto il nome di Phoenix. A partire dalla versione 57, però, gli sviluppatori hanno deciso di modificare il motore di rendering passando da Gecko a Quantum. Si tratta di un motore scritto in linguaggio C++ progettato per supportare gli standard aperti usati su Internet.
Come ottenere Firefox Quantum su Debian Stable
Anziché ottenere l’ultima versione di Mozilla Firefox, gli utilizzatori di Debian Stable possono usufruire soltanto del browser Mozilla in versione Extended Release. Parliamo di una variante del browser che non viene aggiornata spesso, quindi non è possibile accedere alle nuove funzionalità, i miglioramenti e così via fatti dall’azienda. Molti utenti non badano molto agli aggiornamenti di un browser poiché basta soltanto che gli permetta di navigare sul Web. Tuttavia, il team di Mozilla ha migliorato diversi aspetti in ogni nuova versione come ad esempio la velocità, la correzione dei bug e così via.
Se state cercando di ottenere una versione più aggiornata del browser, dovrete prima sostituire Firefox ESR (Extended Support Release), ossia la versione installata in Debian Stable. Il modo più veloce per poterlo fare è quello di disinstallarla e successivamente scaricare la versione normale del browser di Mozilla.
Innanzitutto, è necessario procedere con la disinstallazione di Firefox Extended Release attraverso il gestore dei pacchetti usando i comandi su e apt remove firefox-esr. Fatto ciò, se non l’avete già, installate (come utente root) wget tramite il comando apt install wget. Utilizzando lo strumento wget downloader, prendete l’ultima versione di Firefox direttamente dal sito Web di Mozilla attraverso il comando wget -O FirefoxSetup.tar.bz2 “https://download.mozilla.org/?product=firefox-latest-ssl&os=linux64&lang=it”.
Restando sempre in root, create una nuova cartella per Firefox in /opt/ tramite il comando mkdir -p /opt/firefox. Una volta creata la nuova directory, installate Firefox in /opt/firefox/ estraendo l’archivio firefox-xx.x.x.tar.bz2 precedentemente scaricato sfruttando il comando tar xjfv firefox-xx.x.x.tar.bz2 -C /opt/firefox, facendo attenzione a sostituire le varie x con la release scaricata (es. tar xjfv firefox-66.0.3.tar.bz2 -C /opt/firefox).
Creare un collegamento di Firefox sul desktop di Debian Stable
Una volta installato Firefox Quantum, resta soltanto da creare una scorciatoia per il desktop. Per iniziare, aprite l’editor di testo Nano come root ed eseguite i comandi su e nano /usr/share/applications/firefox.desktop.
A questo punto, copiate e incollate nell’editor di testo il codice riportato qui sotto:
[Desktop Entry]
Version=1.0
Name=Firefox
GenericName=Web Browser
Exec=/usr/lib/firefox %u
Icon=firefox-esr
Terminal=false
Type=Application
MimeType=text/html;text/xml;application/xhtml+xml;application/vnd.mozilla.xul+xml;text/mml;x-scheme-handler/http;x-scheme-handler/https;
StartupNotify=true
Categories=Network;WebBrowser;
Keywords=web;browser;internet;
Actions=new-window;new-private-window;
[Desktop Action new-window]
Name=New Window
Exec=/usr/lib/firefox –new-window %u
[Desktop Action new-private-window]
Name=New Private Window
Exec=/usr/lib/firefox –private-window %u
Utilizzate la combinazione di tasti Ctrl+O per salvare il nuovo file sul desktop e dopodiché aggiornate le autorizzazioni del file tramite il comando chmod +x /usr/share/applications/firefox.desktop. Conclusa correttamente questa procedura, Debian vedrà la nuova voce di testo e la riconoscerà come un’applicazione. Fatto ciò, cercate Firefox Quantum nella sezione Internet dell’ambiente desktop utilizzato oppure cercate semplicemente Firefox se usate la versione Gnome o KDE.
In conclusione, una volta che il browser di Mozilla si trova nella directory /opt/firefox/, avviate un collegamento simbolico da lì verso /usr/lib/ in modo che possiate eseguire correttamente Firefox. Per fare ciò, utilizzate il comando ln -s /opt/firefox/firefox /usr/lib/.
Come aggiornare Firefox all’ultima versione
L’installazione manuale del browser di Mozilla, invece di ottenere quella ufficiale della distribuzione Linux, presenta sia aspetti positivi che negativi. Quello positivo è che potrete godere di un sistema operativo stabile e della versione più recente di Firefox. Quello negativo è che tutti gli aggiornamenti dovranno essere installati manualmente.
Dunque, per scoprire quando Mozilla pubblicherà nuovi update, vi suggeriamo di monitorare costantemente il blog ufficiale. Un’altra buona idea è quella di controllare il numero della release attraverso Preferenze > Generale. All’interno di questa finestra, infatti, lo stesso programma di navigazione Internet riporta se è aggiornato oppure no.
Creare uno strumento di aggiornamento per Firefox
Una buona alternativa per risolvere il problema degli aggiornamenti manuali del browser è quella di creare uno strumento di update. Anche se non può essere paragonato al gestore dei pacchetti di Debian, è sufficiente per garantire l’ottenimento dell’ultima versione di Firefox in maniera molto semplice.
Per iniziare, aprite il terminale ed eseguite il comando su per accedere come utente root. Fatto ciò, aprite l’editor di testo Nano attraverso il comando nano /usr/bin/firefox-updater. La prima cosa da fare è inserire una sequenza di caratteri che inizia per #! (in gergo shabang). Questa parte dello script è particolarmente importante perché senza di essa il sistema operativo non saprà cosa farne con i comandi. Dunque, digitate nel file #!/bin/bash e successivamente aggiungete i comandi riportati qui sotto.
wget -O FirefoxSetup.tar.bz2 “https://download.mozilla.org/?product=firefox-latest&os=linux64&lang=it”
tar xjfv FirefoxSetup.tar.bz2 -C /opt/firefox/ –overwrite
rm FirefoxSetup.tar.bz2
Dopo aver scritto correttamente tutti i comandi, salvate il file tramite la combinazione di tasti Ctrl+O e aggiornate le autorizzazioni dello script in /usr/bin/ con il comando chmod +x /usr/bin/firefox-updater. A questo punto, per aggiornare Firefox accedete come root tramite su e poi date il comando firefox-updater.
Solitamente, Mozilla rilascia ogni due mesi le major release del programma oppure ogni due settimane i minor update, dunque vi suggeriamo di eseguire un aggiornamento una volta a settimana per avere sempre il browser aggiornatissimo.
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