Diversamente da quanto accade su iPhone e iPad, le preferenze di utilizzo delle applicazioni su Mac sono decisamente più ampie e personalizzabili. Grazie alle ultime versioni di macOS è infatti possibile andare ad impostare alcune applicazioni di default in modo da sostituire le piattaforme preinstallate. Ciò accade, ad esempio, per il servizio di gestione delle mail, ma soprattutto per il browser internet.
Subito dopo aver configurato il suddetto computer, ci viene infatti in aiuto “Safari”, il quale però, per alcuni, potrebbe non essere migliore di applicativi di terze parti. Apple non obbliga nessuno all’utilizzo di questo software, anzi offre a chiunque la possibilità di modificarlo. Vediamo come fare.
Impostare un browser web come “di default” su Mac
Ovviamente, prima di impostare un browser web di terze parti come “di default”, è necessario installarlo fisicamente su Mac. Per farlo basterà effettuare il download dal sito web dedicato, ad esempio “www.google.com/intl/it/chrome/” per Google Chrome e attendere il completamento della procedura. Una volta concluso il tutto, non servirà altro che seguire i passaggi qui in basso.
- Aprire l’app “Preferenze di Sistema” (o cliccare sul simbolo della mela in alto a sinistra e continuare con “Preferenze di Sistema…”)
- Accedere a “Generali” in alto a sinistra
- Cliccare su “Safari” alla destra di “Browser web di default:”
Qui apparirà la lista completa delle applicazioni compatibili e attualmente installate sul Mac. Ovviamente, per selezionarne una, non servirà alto che cliccarci sopra con il puntatore. In qualsiasi momento sarà possibile ripercorrere gli stessi passaggi e modificare nuovamente la preferenza.
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