State cercando una soluzione per provare a risolvere il problema dell’eccessivo surriscaldamento del vostro smartphone ma purtroppo fino ad ora non avete trovato nulla in grado di soddisfarvi. Noi di ChimeraRevo abbiamo quindi deciso di realizzare un tutorial ad hoc in cui vi spiegheremo come raffreddare il telefono seguendo alcune pratiche soluzioni. Applicando delle modifiche al software ed evitando cattive abitudini, riuscirete a raffreddare velocemente il vostro dispositivo!
Scoprite le app che consumano più risorse
Per diminuire rapidamente la temperatura del vostro smartphone, consigliamo di analizzare le applicazioni in esecuzione e individuare quelle che consumano molta CPU. Se avete un device Android, potete usare semplicemente le impostazioni di sistema e individuare l’opzione dedicata al consumo. Ad esempio, se possedete uno smartphone Xiaomi, aprite le Impostazioni, scegliete Batteria e prestazioni nella sezione Sistema e dispositivo e dopodiché tappate su Consumo.
Sfruttando l’elenco proposto, potrete capire quali sono le applicazioni che stressano maggiormente lo smartphone. Se notate qualcosa di strano, procedete con la disinstallazione oppure utilizzate un’app simile che richiede meno risorse per funzionare.
Per quanto riguarda iOS, il sistema operativo mobile di Apple riesce a gestire molto meglio il multitasking, chiedendo tutte quelle applicazioni che non sono in primo piano per evitare al telefono di consumare risorse preziose. Potete comunque dare una controllatina all’interno delle Impostazioni, recandovi nel menu Batteria.
Ibernate le applicazioni
Sempre per gli utenti Android esiste un’altra soluzione estremamente efficiente che consente di ridurre le temperature del dispositivo: l’ibernazione delle app. Questa pratica sospende il funzionamento di un software quando il device è in stand-by. Per poter ibernare le applicazioni vi consigliamo di usare Greenify.
Questo applicativo può essere scaricato in maniera completamente gratuita dal Google Play Store e inoltre non richiede necessariamente il root per funzionare. Tuttavia, la presenza di quest’ultimo permetterà di accedere a delle funzionalità più avanzate. Naturalmente, vi sconsigliamo di usare Greenify sulle app di messaggistica come WhatsApp e Telegram in quanto le notifiche non arriveranno più in tempo reale ma soltanto quando risveglierete lo smartphone oppure aprirete l’applicazione in questione.
Detto ciò, dopo aver effettuato il download di Greenify dal market di Google, avviatela e premete su Avanti nella schermata di benvenuto per passare allo step successivo. Fatto ciò, scegliete se il vostro dispositivo Android possiede o meno il root e pigiate nuovamente su Avanti.
A questo punto, vi consigliamo di abilitare l’Ibernazione Smart per permettere a Greenify di evitare di ibernare le applicazioni in primo piano e sullo sfondo mentre si riproduce musica, premendo su Concedi permesso. Completata correttamente la configurazione iniziale, tappate su Finito.
A questo punto, attraverso la schermata home, pigiate sul + in basso a destra e selezionate le applicazioni desiderate tramite l’elenco proposto. Basterà effettuare prima un semplice tap su ogni singolo nome degli applicativi da ibernare e poi confermare l’ibernazione pigiando su ✓ in verde in basso a destra.
Fate una scansione antimalware
Come raffreddare il telefono? Se vi state ponendo ancora questa domanda, vi consigliamo di effettuare una scansione antimalware in cerca di un probabile file o applicazione che consuma risorse preziose e quindi mette sotto stress il telefono, provocando un aumento delle temperature. Se non sapete quale soluzione utilizzare, date un’occhiata al nostro articolo dedicato in cui trovate i migliori antivirus per Android da installare.
Resettate lo smartphone
Se non siete riusciti ancora a raffreddare il vostro smartphone, provate ad effettuare un ripristino completo alle impostazioni iniziali. In questo modo, porterete il device allo stato di fabbrica ed eliminerete tutti i file e le applicazioni presenti su di esso. Prima di fare tale procedura, però, fate un backup dei dati più importanti.
Al termine del salvataggio dei file, potete procedere con il reset di Android se avete un dispositivo con il sistema operativo mobile di Google o resettare l’iPhone qualora foste in possesso di un melafonino.
Altre soluzioni per raffreddare il telefono
Oltre ai consigli riportati nelle scorse righe, vi proponiamo qui sotto altri suggerimenti da poter seguire per provare a ridurre le temperature.
- Utilizzate solo accessori di qualità e se è possibile originali per ricaricare lo smartphone.
- In estate e nelle giornate più calde vi consigliamo di rimuovere la custodia durante la fase di ricarica.
- Non caricate il telefono sotto la luce diretta del sole oppure quando posizionato sotto il cuscino.
- Controllate le impostazioni dell’app fotocamera se il dispositivo si surriscalda durante la registrazione di un video o lo scatto di una foto.
- Attivate la modalità di risparmio energetico dalle impostazioni.
- Diminuite la luminosità del display.
- Disattivate i servizi di localizzazione.
- Disabilitate la rete dati e/o il Bluetooth.
Cosa fare in caso di problemi
Se continuate a riscontrare un’eccessiva produzione di calore, anche dopo aver seguito i consigli riportati nelle scorse righe, allora il problema potrebbe essere di natura hardware. In questo caso, vi suggeriamo di contattare il servizio clienti dell’azienda produttrice dello smartphone e spiegare la cosa. Qui sotto trovate una serie di tutorial che sicuramente troverete utili.
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