Tra i gadget più gettonati per rendere la propria casa smart c’è sicuramente il robot aspirapolvere, dispositivo noto anche tra i meno esperti del mondo tech.
Spesso sulle nostre pagine abbiamo avuto l’occasione di pararvi dei prodotti di Anker, brand cinese leader nel settore e in grado di offrire prodotti di elevata corredata di peculiari caratteristiche.
A tal proposito, quest’oggi vi parlerò della mia esperienza con Eufy RoboVac G10 Hybrid, device ricco di funzionalità ed estremamente versatile.
Confezione
La confezione di vendita del robot aspirapolvere realizzato da Anker presenta struttura e stile tipici del brand, con la zona superiore che vede una maniglia utile ad agevolarne il trasporto. La facciata principale ospita una rappresentazione grafica del prodotto, affiancata da alcune principali specifiche, mentre sul retro troviamo un elenco delle certificazioni e di ulteriori informazioni.
Una volta aperta, è necessario estrarre l’alloggiamento in cartone che contiene, in modo ordinato, prodotto e annessi accessori. Oltre, chiaramente, al nostro RoboVac G10 Hybrid, troviamo:
- Base di ricarica con alimentatore;
- Cuscinetto impermeabile per base di ricarica;
- 4 spazzole laterali;
- Filtro aggiuntivo;
- Strumento per pulizia e manutenzione;
- Serbatoio dell’acqua;
- 2 panni per pulire il pavimento (lavabili);
- 4 elementi filtranti;
- 5 fascette per cavi.
Una dotazione, dunque, piuttosto ricca che contribuisce a rendere l’esperienza d’uso finale sicuramente più fruibile e soddisfacente. Degni di nota sono i 2 panni utilizzabili nella relativa modalità, che consentono un uso continuato del dispositivo anche quando uno dei 2 necessita di un lavaggio.
Da notare poi il cuscinetto impermeabile che, se agganciato alla base di ricarica, permette al piccolo robot di ricaricarsi senza lasciare una pozza d’acqua sotto di lui.
Design e costruzione
Design e struttura di questo Eufy RoboVac G10 Hybrid seguono lo stile tipico dei prodotti dell’azienda appartenenti alla medesima categoria. Di forma perfettamente circolare, il piccolo robottino di casa Anker vede, sul lato superiore, un tasto utile a far partire/fermare la pulizia del dispositivo affiancato da un led che ne segnala lo stato di funzionamento/carica.
La zona frontale ospita poi il classico paraurti, corredato di infrarossi in grado di rilevare la presenza di ostacoli e, allo stesso modo, di identificare la posizione della base di ricarica per ritornarvi in completa autonomia. Il retro, invece, ospita il serbatoio per la raccolta della polvere o per contenere l’acqua, a seconda della modalità di pulizia scelta.
Passando al fondo, che potete ammirare nelle foto qui sopra, vediamo frontalmente una piccola ruota libera di ruotare sull’asse orizzontale a 360°, così da facilitarne gli spostamenti in ogni direzione. Ai lati di quest’ultima trovano spazio i 2 connettori che permettono la ricarica sull’apposita base.
Subito a seguire vediamo 2 perni rotanti ai quali vanno agganciate le spazzole, per poi proseguire con le 2 ruote motrici dotate di sospensioni che, insieme alle ruote zigrinate, consento al nostro RoboVac di aderire al meglio sulle superfici più disparate. Al centro vediamo poi la feritoia, dalla quale il piccolo e potente motorino di aspirazione farà passare tutte le sporcizie, circondata da una cornice in gomma che trascina
Specifiche
La lista di specifiche di questo Eufy RoboVac G10 Hybrid non è certamente breve e funge da perfetta anticipazione delle potenzialità di questo prodotto.
Caratteristiche generali
- Peso: 2.69
- Diametro: 32.5 cm
- Altezza: 7.11 cm
Pulizia
- Potenza di aspirazione: 2000 Pa
- Area di pulizia: 80 m2
- Capacità serbatoio: 500 ml
- Tipologia di pulizia: aspirazione e modalità mocio
- Tipologia tappeti supportati: Tappeti con pile medio/basso
Sensori
- Carpet Boost: Riconosce i tappeti e aumenta la potenza di aspirazione
- Sensori anti-caduta
Controlli
- Possibilità di programmare la pulizia
- Supporto ad Alexa e Google Assistant
- Controlli manuali tramite app
Applicazione e funzionalità
L’assenza di un telecomando vincola il controllo del nostro RoboVac esclusivamente tramite l’applicazione ufficiale, il che rende il tutto sicuramente più smart ma un pelo meno intuitivo per chi si affaccia per la prima volta a questo tipo di tecnologia.
Al primo avvio ci verrà chiesto di accendere Eufy RoboVac G10 Hybrid e di collegarlo a una delle reti WiFi che appariranno in lista, inserendo chiaramente la giusta password. Fatto ciò, consiglio per prima cosa di controllare la presenza di eventuali aggiornamenti e di scaricare il pacchetto vocale per la lingua italiana, il tutto recandoci nelle apposite sezioni all’interno delle impostazioni.
Sempre qui, poi, selezionando la voce Manutenzione, sarà possibile verificare lo stato di usura di ogni componente sostituibile, così da avere informazioni circa la frequenza con la quale queste ultime vanno pulite e dopo quante ore di utilizzo necessitano di essere cambiate. Su Amazon è possibile trovare kit completi di tutti gli accessori a poco meno di 20€ il che, considerando la scarsa frequenza con la quale necessitano di essere sostituiti, risulta decisamente conveniente.
Nella schermata principale è possibile accedere alle funzionalità principali del dispositivo. Possiamo infatti:
- Avviare la pulizia standard, scegliendo la potenza di aspirazione e la velocità delle spazzole;
- Accedere ai controlli manuali, che consentono di direzionare Eufy RoboVac G10 Hybrid verso particolari punti della nostra abitazione;
- Attivare la modalità Macchia, che permette di concentrare gli sforzi del robottino sullo sporco particolarmente ostinato;
- Programmare gli orari di pulizia per ogni giorno della settimana;
- Accedere alla modalità Trova, che farà emettere al nostro robottino un suono per aiutarci a localizzarlo
- Farlo ritornare alla base con un solo tasto.
Personalmente ho avuto modo di utilizzarlo su un’appartamento di 40 mq una volta a settimana e i risultati sono stati assolutamente soddisfacenti. Mentre per la modalità aspirapolvere non ho riscontrato alcun difetto o problematica degna di nota, per la modalità mocio posso dire che resta certamente utile per rinfrescare e pulire sporco superficiale sul pavimento, ma per macchie e incrostazioni ostinate è chiaramente necessario l’intervento umano.
Ottimi poi i dati sull’autonomia, con la batteria che riesce a garantire circa 80 minuti di pulizia continua. Nel caso in cui l’appartamento non sia ancora stato pulito nell’arco di questi 80 minuti, Eufy RoboVac G10 Hybrid è in grado di tornare alla base, ricaricarsi e proseguire la pulizia dal punto in cui l’ha lasciata.
Eufy RoboVac G10 Hybrid – Prezzo e conclusioni
Su Amazon.it potete trovare questo Eufy RoboVac G10 Hybrid a circa 300€, prezzo giusto viste le prestazioni e la qualità complessiva del prodotto.
[amazon box=”B07SM87DCV” description_length=30]
Allo stesso prezzo è possibile trovare prodotti meno recenti ma che, magari, integrano la funzionalità di mappatura 3D dell’appartamento senza però garantire lo stesso livello di pulizia ottenibile col prodotto in questione.
Dubbi o problemi? Vi aiutiamo noi
Puoi scoprire contenuti esclusivi ed ottenere supporto seguendo i canali Youtube, TikTok o Instagram del nostro fondatore Gaetano Abatemarco. Se hai Telegram vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.