Quando si vuole acquistare un robot aspirapolvere Top di Gamma, è sempre buona norma fare un giro sul web e leggere le recensioni di chi li ha testati. Noi abbiamo avuto la fortuna di testare molti modelli, tra i quali ne spiccano due in particolare: Ecovacs Deebot 920 ed iRobot Roomba 960. Li abbiamo recensiti entrambi, ed infatti qui in alto trovate proprio i link alle loro recensioni approfondite.
In questo articolo invece, vogliamo metterli a confronto parlandovi di design, accessori, funzionalità e rapporto qualità/ prezzo. Ve lo preannunciamo, uno di loro spiccherà nettamente sull’altro nonostante siano entrambi molto validi.
Confronto Design e Accessori
Dal punto di vista del design, troviamo delle configurazioni abbastanza diverse che vedono, a mio parere, qualche punto di vantaggio sul Roomba 960 grazie alla presenza di tanti indicatori LED che consentono di conoscere lo stato del robot senza per forza dover accedere all’applicazione da smartphone. Più precisamente il Roomba 960 è caratterizzato da tre tasti fisici e diversi LED di stato:
Oltre al pulsante CLEAN (che avvia la pulizia), tra i LED riconosciamo l’indicatore del livello di segnale WiFi, un triangolo di attenzione (se il robot si dovesse impigliare), l’indicatore della batteria residua ed infine un led a forma di cestino che ci indica quando il vano della polvere va svuotato. C’è poi il tasto a forma di casa, che appunto farà tornare il Roomba 960 alla base di ricarica, ed il pulsante SPOT che aziona un’aspirazione molto più potente qualora ci fosse un punto dove lo sporco è concentrato.
Passando invece al Deebot 920, troviamo un robot aspirapolvere dal design decisamente più pulito (ovviamente è una questione di gusti) dove c’è solo il tasto ON/OFF con il quale è possibile avviare la pulizia automatica senza l’ausilio dell’applicazione. Sulla parte alta spicca una piccola torretta che è un po’ l’occhio del robot aspirapolvere. Al suo interno ci sono infatti dei sensori laser che aiutano il robot a creare una mappa virtuale degli ambienti per pulire in maniera approfondita tutti gli spazi.
Dal punto di vista delle dimensioni ed il peso invece, sono del tutto paragonabili, mentre però cambia la posizione del serbatoio. Il Roomba 960 ha un serbatoio estraibile dalla parte frontale, mentre il Deebot 920 ha il serbatoio estraibile dallo sportello sulla parte superiore dato che invece, nella parte anteriore, quest’ultimo presenta un secondo serbatoio dove poter inserire acqua e sapone per lavare a terra con un panno in microfibra. Questa è una delle maggiori differenze che dovete assolutamente tenere in conto: Ecovacs Deebot 920 può lavare a terra!
Passando invece agli accessori, all’interno della confezione del Roomba 960, troviamo una seconda spazzola di ricambio, un filtro sostitutivo e due pile che alimentano un altro accessorio in confezione: il Wall Sensor, ovvero un sensore in grado di creare un muro virtuale (una barriera) di forma orizzontale oppure sferica, per tenere lontano il robot da una stanza, una porta oppure un oggetto fragile:
Per quanto riguarda invece il Deebot 920 invece, troviamo un packaging ben curato all’interno del quale, oltre ovviamente all’alimentatore e la base di ricarica, troveremo delle spazzole di ricambio, un filtro e poi il serbatoio per l’acqua abbinato ad un panno in microfibra. Questi ultimi, come detto, ci permettono di utilizzare il robot in modalità lavaggio anziché aspirazione.
Questa funzionalità non è presente sul Roomba 960 ed effettivamente potrebbe essere di cruciale importanza quando si considera l’acquisto di un robot aspirapolvere. Ricordate comunque che il Deebot 920 può o lavare o aspirare, quindi ovviamente non può fare entrambe le operazioni insieme.
Confronto Efficienza e Funzionalità
In questo confronto metteremo a paragone un aspetto fondamentale: l’efficienza di pulizia! Si tratta senza dubbio di due robot aspirapolvere di fascia alta che, lo diciamo sin dall’inizio, sono assolutamente paragonabili sia per quanto riguarda la potenza di aspirazione, sia dal punto di vista della sensoristica. Sotto questo punto di vista insomma, entrambi i robot sono assolutamente affidabili.
Partendo dal Roomba 960, bisogna senz’altro menzionare la presenza di molti sensori che lo aiutano a riconoscere la polvere, tenersi lontano dalle scale, salire su piccoli gradini (come ad esempio un tappeto più spesso), riconoscere muri (anche virtuali con il Wall Sensor) e sporco concentrato.
Questo gli consente di effettuare una pulizia ottima (anche se più lenta rispetto ai fratelli minori) con la possibilità di variare la potenza di aspirazione quando viene rilevato uno sporco concentrato. L’unico neo è forse l’applicazione che serve solamente per “monitorare” il robot e non per comandarlo a distanza, e la presenza di una sola spazzola rotante per raccogliere lo sporco.
Passando invece al Deebot 920, il robot può essere comandato in vari modi e potrà pulire con differenti modalità. Il filo conduttore è invece il metodo di pulizia: ogni volta che inizia un ciclo di pulizia, il robot percorre tutto il perimetro della casa o della stanza (nel caso chiudeste la porta per confinarlo al suo interno). A questo punto inizierà la pulizia vera e propria che prevede delle traiettorie ad “S” prima in orizzontale e poi in verticale. Insomma una pulizia (oppure un lavaggio, se userete il serbatoio con l’acqua ed i panni di pulizia) davvero profonda e molto soddisfacente.
A questo poi si aggiungono poi tantissimi sensori: anti-caduta, rilevamento del tipo di pavimento, rilevamento tappeti, rilevamento ostacoli e barriere virtuali (per escludere alcune zone della casa direttamente con l’applicazione tramite la mappa virtuale).
In generale esistono 4 modalità di funzionamento automatiche a seconda del tipo di pulizia, se più silenziosa o più potente, se approfondita o veloce e così via. A questo si aggiunge la comodissima programmazione oraria che vi permette di far partire il robot in determinati giorni e determinati orari della settimana in maniera autonoma.
Entrambi ovviamente possono essere comandati da remoto, ma anche in questo caso il nostro punto va al Deebot 920 di Ecovacs dato che l’applicazione mette a disposizione un monitoraggio completo del robot, della pulizia e della manutenzione, con tanto di comandi a distanza ed ovviamente l’integrazione con Amazon Alexa (disponibile anche sul Roomba 960). L’applicazione del Roomba purtroppo ha bisogno di una svecchiata perché oltre al monitoraggio non è possibile fare molto di più.
Conclusioni e Rapporto Qualità/ Prezzo
Eccoci arrivati dunque alle conclusioni: come detto avremo un solo vincitore e come credo possiate aver dedotto dalle varie considerazioni, è il nostro Ecovacs Deebot 920 ad avere avuto la meglio! Le principali differenze che lo rendono, a parer nostro, migliore del Roomba 960 sono: la presenza di più accessori, la possibilità di lavare per terra e, non meno importante, un’ottima app di gestione e manutenzione del robot:
Per quanto riguarda la sensoristica e l’efficienza di pulizia invece, bisogna dire che si trovano entrambi a par livello, mentre il prezzo è (attualmente, nel momento in cui stiamo scrivendo questo confronto) leggermente migliore nel Roomba 960, che però non può lavare per terra.
Insomma se vi interessa solamente un robot aspirapolvere per pulire a terra, e volete risparmiare un pochino, sicuramente il Roomba 960 è una buona alternativa, ma se potete considerare un investimento nel tempo, allora il Deebot 920 è il migliore per rapporto qualità/ prezzo! Per correttezza vi lasciamo di seguito anche il link al Roomba 960 su Amazon:
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