WRC 9 è l’ultimo titolo sviluppato da Kylotonn (KT Racing) e pubblicato da Nacon (ex Bigben Interactive) ed è il gioco ufficiale del Campionato Mondiale Rally 2020. Kylotonn e Nacon collaborano sin dal celebre WRC 5 e, vista l’esperienza e i risultati ottenuti con WRC 9, non è difficile capire il perché siano già stati confermati i futuri WRC 10 e WRC 11.
WRC 9 è disponibile su Playstation 4, Xbox One, PC, Epic Games Store e Nintendo Switch, mentre attualmente è ancora in fase di sviluppo la versione next gen per PlayStation 5 e XBox Series X, con ulteriori dettagli in arrivo nei prossimi mesi. Visto il successo di WRC 8, saranno riuscite Kylotonn e Nacon ad alzare ancora l’asticella?
Gameplay
Come già detto, WRC 9 è il gioco ufficiale del Campionato del mondo di rally, il che si traduce chiaramente in una maggiore fedeltà di regolamenti e contenuti presenti in game, come ad esempio tutte le 13 fasi della stagione 2020. Vediamo infatti il ritorno del Kenya Safari Rally, Rally Japan e Rally New Zealand. Oltre questo, il titolo pubblicato da Nacon presenta tutti i piloti e fino a cinquanta membri dei team ufficiali che coprono le quattro divisioni del World Rally Championship. Come se non bastasse, rispetto a WRC 8 troviamo più veicoli storici del noto campionato, come la Citröen C3 WRC 2019 e la Proton Iriz R5.
Nel single player il titolo presenta una corposa quantità di opzioni e contenuti. Nella Modalità Carriera, elemento centrale nel quale ho passato la maggio parte del tempo, è possibile gareggiare per il titolo nei diversi tracciati disponibili oppure prendere parte a gare storiche. Oltre a sfrecciare su terreni di ogni genere in competizioni miste tra strategia e frenesia, svolge un ruolo importante anche la componente gestionale. Saremo infatti responsabili dell’assunzione, del licenziamento e della gestione del team.
Le dinamiche manageriali ruotano attorno a un classico skill tree di ricerca e sviluppo che consentirà di addestrare il personale, negoziare condizioni migliori, migliorare componenti e molto altro.
La progressione è strutturata interamente sul calendario, nel quale dovremo pianificare di giorno in giorno gli eventi ai quali partecipare durante l’arco della settimana. Potremo eseguire utilissime sessioni di allenamento, soprattutto se si è nuovi a questo genere di titoli, oppure partecipare a prove in condizioni estreme nelle quali è fondamentale guidare con prudenza
Elemento fondamentale è il rapporto con il proprio team, che può essere consolidato raggiungendo gli obiettivi, ottenendo buoni risultati e rispettando i giorni di riposo, fondamentali per far sì che lo staff mantenga un umore alto ed energie sufficienti.
Oltre alla modalità Carriera, un altro ottimo modo per entrare nel mondo di WRC da professionista è sicuramente la Modalità Stagione, che di fatto si presenta come un’alternativa allo scenario appena analizzato con l’assenza della componente gestionale, non sempre apprezzata o, semplicemente, non adatta a chi cerca gare facilmente accessibile e competitive.
Vetture su misura
Caratteristica apprezzata dai più esperti del settore, dai veterani dei titoli WRC e dai fan più accaniti è senza dubbio la possibilità di incidere in modo significativo sulla messa a punto della propria vettura.
Sospensioni, differenziale, distribuzione del peso e trazione sono solo alcuni degli elementi ricchi di parametri da regolare e definire sulla base delle proprie strategie.
Multiplayer competitivo
Apprezzatissimo l’adrenalinico quanto variegato multiplayer. WRC 9 permette infatti di avviare gare veloci, unirsi a lobby esistenti o crearne di nuove. In questo caso, saremo in grado di scegliere a quale rally partecipare, su che tracciato, con quali condizioni atmosferiche, in quale categoria e con danni abilitato o meno.
In aggiunta, entro la fine dell’anno verrà aggiunta una modalità co-op, dove il secondo giocatore vestirà i panni del copilota che avrà il compito di leggere le note del tracciato e la responsabilità di dare indicazioni al pilota principale.
Comparto grafico soddisfacente
Oltre alla rappresentazione fedele e dettagliata delle vetture, un titolo come WRC ha l’arduo compito di rendere quanto più realistici e coinvolgenti gli scenari tipici delle località che ospitano il campionato mondiale di rally.
In questo, WRC 9 riesce a proporre colpi d’occhio convincenti, soprattutto quando si percorrono tracciati ad alta velocità. Sporgenze, curve senza protezioni, rocce e vegetazione mettono sicuramente a dura prova le nostre abilità ma permettono di godere di un’esperienza immersiva e soddisfacente.
Nonostante ciò, prendendosela con più calma e analizzando nel dettaglio l’ambiente che ci circonda, è facile notare cespugli non proprio ad altissima risoluzione e pozzanghere poco realistiche, nonostante l’effetto della pioggia sia davvero notevole.
Pollici in su anche per i danni subiti dalle povere vetture che hanno avuto la sfortuna di essere pilotate dal sottoscritto. Ogni urto, ogni ribaltamento lasceranno evidenti segni sulla carrozzeria, oltre che provocare danni graduali alla componentistica del veicolo qualora fossero abilitati. Allo stesso modo salti, testacoda e tuffi tra pozzanghere, terra, fango e neve sporcheranno a dovere la nostra auto.
WRC 9 – Conclusioni
WRC 9 non è un semplice titolo di corse automobilistiche ma un’opera realizzata per i veri appassionati del rally. Lo scorso anno abbiamo assistito a un sostanziale miglioramento della Modalità Carriera, caratteristica che WRC 9 ha ripreso, perfezionato ed espanso. Il risultato, in tutta la sua interezza e complessità, soddisfa e accompagna anche i neofiti del gioco in una progressiva quanto appagante comprensione e crescita.
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