Finalmente possiamo darvi il nostro giudizio sulle nuovissime AirPods Max. Per questo motivo non ci soffermeremo su di una semplice recensione, ma vi mostreremo anche alcuni trucchi e caratteristiche che contraddistinguono queste cuffie da tutte le altre.
In questa recensione infatti ve le mostriamo in dettaglio ma per vederle più da vicino vi consigliamo comunque di scorrere un po’ più in alto e guardare la video recensione che gli abbiamo dedicato sul nostro canale YouTube. Vediamola da vicino:
Recensione AirPods Max
Il design ormai non ha bisogno di essere ripresentato nuovamente. Basti dire che Apple ancora una volta ha giocato la carta (vincente) di uno stile minimale e pulito, con materiali premium ed un assemblaggio di alta qualità. E qui possiamo già parlarvi di una prima caratteristica molto importante di queste cuffie: tramite il pulsante che si trova nella parte alta del padiglione di destra (di fianco alla corona) si può attivare la cancellazione attiva del rumore.
Il tasto seleziona per la precisione tre modalità: cancellazione del rumore disattiva, modalità trasparenza (ovvero una cancellazione del rumore “media” che ci consente di ascoltare le persone vicine a noi) oppure la cancellazione del rumore attiva (al 100%). Di fianco a questo tasto c’è poi la Digital Crown, una rotellina con il quale controllare il volume, che sembra essere stata presa in prestito dall’Apple Watch.
Ma ci sono ancora tante altre chicche da menzionare: ad esempio, ovviamente, ci è possibile accettare una chiamata o terminarla premendo il pulsante sul padiglione destro. A proposito di ciò, i microfoni funzionano molto bene perché sia voi, sia il vostro interlocutore, potrete ascoltare e parlare senza problemi, ricevendo un audio pulito e chiaro anche se attorno a voi c’è un po’ di baccano. Abbiamo infatti ben 8 microfoni (con oltre 200 regolazioni) che rendono il parlato e la cancellazione del rumore molto buone.
C’è ovviamente anche un controllo della riproduzione musicale, sempre tramite il tasto sul padiglione destro: doppio tap per andare alla traccia successiva, triplo tap per tornare indietro. Una cosa che non mi è piaciuta è il fatto che le cuffie tendono a toccarsi tra di loro quando non le si porta indosso. Per questo l’alluminio di cui sono fatte potrebbe rovinarsi, ma per fortuna esistono addirittura delle cover per AirPods Max da trovare su Amazon.
Sono un po’ pesanti (per dare un metro di paragone, circa 100 grammi in più alle SONY XM4), tuttavia la distribuzione del peso è ben bilanciata e non ci sono dei “punti di pressione” mentre le si indossa che potrebbero portare a scomodità. Un’altra chicca è la condivisione audio, per ascoltare la stessa canzone sia sulle AirPods Max che su altre AirPods con lo stesso iPhone.
Comoda anche l’applicazione, con la quale è possibile addirittura personalizzare i tasti delle cuffie. Per controllare la percentuale residua delle cuffie, potrete usare un widget sull’iPhone, oppure l’Apple Watch, oppure un LED colorato che si accende quando le cuffie vengono tolte dalla confezione. Infine un LED sul cavo di ricarica ci fa capire velocemente qual è lo stato di ricarica.
Un’altra funzionalità molto carina è l’opzione “udito” che si può abilitare nel centro di controllo del vostro iPhone. Con questa impostazione il telefono e le cuffie sono collegate e potete lasciare il vostro telefono in un’altra stanza per ascoltare ciò che succede in quella stanza, semplicemente indossando le cuffie in un’altra parte della casa.
Un’altra funzione interessante è “l’audio spaziale“: una volta attivato nelle impostazioni Bluetooth del vostro iPhone, avrete a disposizione un suono stereo proveniente (via software) da tutta la stanza a 360 gradi e con profondità differenti. Ovviamente però vi servono film/ canzoni che supportino questo audio.
L’autonomia è di “sole” 20, rispetto alle 30 della concorrenza (come le SONY XM4), ma bisogna essere onesti e chiarire che anche queste 20 ore sono più che soddisfacenti per il normale utilizzo settimanale. Diverso ragionamento va fatto per il prezzo: ben 629 euro per delle cuffie sono davvero tanti! Nessun difetto è vero, né nel design, né nella qualità audio, ma è pur vero che ci sono molte alternative a prezzi decisamente più “umani”:
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