La pratica dello spiare smartphone altrui è diventata oggi sinonimo di illegalità. Tuttavia tenere sotto controllo i propri figli, sapendo ad esempio dove si trovano, è un fattore molto importante. Per “spiare smartphone ” si intende appunto ottenere informazioni dallo smartphone di una persona, una persona che però deve essere consapevole, e consenziente, nell’essere controllata. Per questo vi mostreremo le migliori app per controllare uno smartphone.
Queste applicazioni vengono infatti chiamate applicazioni di “parental control” (controllo genitoriale), proprio perché sviluppate per i genitori che vogliono tenere sotto controllo i figli di minore età. Con questi applicativi (disponibili per Android e iOS) è possibile tenere sotto controllo davvero tutto: posizione geografica, messaggi e file inviati/ ricevuti, chiamate in entrata/ uscita o addirittura vedere l’applicazione che si sta usando, limitare le funzionalità dello smartphone e molto altro!
KidLogger (Android, iOS o PC)
KidLogger, disponibile sia per Android che per iOS permette di spiare smartphone non solo tramite la posizione geografica ma anche SMS, chiamate, cronologia Web, app utilizzate e altro ancora.
Per utilizzarla avrete bisogno di creare (gratuitamente) un account sul sito ufficiale e scaricare poi l’applicazione sullo smartphone che volete spiare. Per controllare più smartphone però, e avere funzionalità aggiuntive, dovrete pagare per la versione “pro” dell’applicazione.
Per attivare KidLogger prendete lo smartphone di vostro figlio e installate su di esso l’applicazione per poterlo controllare. Qui di seguito vi lasciamo i link al download a seconda se lo smartphone sia Android o iOS:
- SCARICA | KidLogger per smartphone Android
- SCARICA | KidLogger per smartphone Apple iOS
- SCARICA | KidLogger per PC (MacOS, Linux o Windows)
Su Android, una volta scaricata ed avviata l’app, cliccate il tasto Impostazioni e andate in basso su “Connetti l’app al tuo account su KidLogger.net“, spuntate poi “carica i file registro attività” e vi verrà chiesto di loggarvi con il vostro account. Non dovrete far altro che inserire la vostra email per entrare. Una volta loggati tornate nel menù principale e selezionate Inizia Monitoraggio per dare a KidLogger il permesso di spiare smartphone:
Una volta attivato il monitoraggio l’applicazione incomincerà a caricare i dati monitorati sul sito ufficiale all’interno del vostro account, con un intervallo da voi scelto (di default ogni 9 minuti).
Andate quindi nella Dashboard del sito (cliccando qui) ed entrate nel vostro account. Nella dashboard troverete tutti i dispositivi che avete collegato. Per vedere i dati raccolti cliccate sull’icona di KidLogger nel riquadro dello smartphone che volete spiare:
KidsGuard Pro (Android)
Si tratta di un’app per controllare uno smartphone, appartenente alla categoria di controllo genitoriale, davvero incredibile: con essa è come essere sempre vicini al proprio bambino, anzi meglio, è come essere costantemente nella sua tasca, in maniera del tutto anonima! L’applicazione come detto si chiama KidsGuard Pro e per poter scaricare ed utilizzare questa applicazione dovrete prima creare un account ed acquistare una licenza.
Nel caso vostro figlio abbia uno smartphone Android (ad esempio), dovrete andare su Internet con lo smartphone di vostro figlio e recarvi sul sito www.clevguard.net: non appena arrivati sul sito, con un semplice swipe del dito farete partire il download dell’applicazione.
A questo punto installate l’applicazione (potrebbe esservi chiesto di dare il permesso di installare l’applicazione) ed apritela per iniziare a configurare il tutto. Questa è la parte più rognosa, ma nulla di difficile: dovrete semplicemente dare all’app tutti i permessi del quale ha bisogno per “monitorare” le attività dello smartphone.
Dopodiché inizierà la procedura di “concessione” dei vari permessi necessari a KidsGuard Pro per funzionare in maniera appropriata. Vi verrà chiesto ad esempio di disabilitare Google Play Protect (altrimenti il Play Store si accorgerà di questa “applicazione spia” e cercherà di disinstallarla), oppure ancora dare accesso ai contenuti (come messaggi, chiamate e foto), impostare l’app come Amministratore (per permettere di inviare dati dal telefono di vostro figlio al vostro PC) e così via. Insomma questa parte può essere un po’ noiosa e durerà un paio di minuti!
Adesso non dovrete far altro che tornare sul sito di KidsGuard Pro ed entrare con il vostro account per accedere a quello che viene chiamato il Cruscotto: è il “pannello di controllo” di tutti i dispositivi che state monitorando. Quella che vedete qui in alto è ad esempio il Cruscotto nella prova che abbiamo effettuato. Nella pagina iniziale ci sono alcune informazioni sul dispositivo: percentuale di batteria, GPS, WiFi, storico delle chiamate e dei messaggi ed infine una mappa satellitare che mostra dove si trova precisamente il dispositivo (occhio però, dovrete prima abilitare il GPS sullo smartphone di vostro figlio).
Dal menù laterale sinistro si accede invece alle altre sezioni per monitorare ogni aspetto dell’utilizzo dello smartphone. Abbiamo ad esempio la sezione “File del Telefono”, contatti, registro chiamate, SMS ed il KeyLogger con la quale (se attivata preventivamente sullo smartphone di vostro figlio) potrete addirittura vedere cosa sta scrivendo in tempo reale sulla tastiera!
Qustodio (Android e iOS)
Qustodio è una delle migliori app dedicate al parental control, disponibile per Android e iOS. L’app permette all’utente di svolgere numerose azioni:
- Monitoraggio dell’utilizzo delle applicazioni
- Monitoraggio di ricerche online e delle posizioni del dispositivo
- Limitazioni di utilizzo app
Il servizio è gratuito per i primi tre giorni, poi bisogna sottoscrivere un abbonamento per usufruire di tutte le funzioni messe a disposizione. Dopo aver scaricato ed installato l’app sul telefono da monitorare:
- Aprite l’app
- Creare un nuovo account inserendo nome, email e password
- Indicate che avete intenzione di monitorare lo smartphone
- Inserite le informazioni riguardanti il proprietario dello smartphone ed accettate le condizioni di utilizzo
- Successivamente, recatevi all’interno del sito ufficiale di Qustodio
- Effettuate l’accesso inserendo le vostre credenziali
- Finalmente avrete accesso al dispositivo che intendete monitorare
- Recatevi all’interno della sezione Timeline
- Procedete su Programmi ed individuate l’icona di WhatsApp
- A questo punto potrete iniziare a monitorare l’utilizzo dell’applicazione da parte dell’utente di vostro interesse
mSpy (Android e iOS)
Si tratta di un software per il controllo genitoriale, chiamato mSpy, leader nel settore degli strumenti di family tracking. Si tratta di un programma messo a punto specificatamente per consentire ai genitori di effettuare un controllo a 360 gradi sull’attività telefonica e online dei figli al fine di salvaguardare la loro sicurezza. Vediamo nello specifico come funziona:
L’app mSpy consente di:
- accedere alle conversazioni sulle app di messagistica istantanea, come WhatsApp, Hangouts, Skype, Kik Messenger, Viber, WeChat, LINE e Telegram, incluse le chat segrete;
- monitorare le attività sui social media, come Facebook, Instagram, Tik Tok, Snapchat e Twitter;
- controllare l’attività su Tinder;
- prendere visione di foto e video inviati e ricevuti;
- visionare messaggi di testo, e-mail e MMS ricevuti, inviati e cancellati;
- monitorare la posizione del telefono e seguire gli spostamenti in tempo reale;
- impostare sulla mappa un numero illimitato di aree off-limits, con il servizio di geofencing.
- vedere le applicazioni installate sul dispositivo;
- controllare la cronologia di navigazione;
- impedire l’accesso a contenuti inadatti ai minori, come pornografia, video chat per adulti, servizi di blockchain e il dark web;
- bloccare l’accesso a contenuti illegali, come siti di scommesse online e gioco d’azzardo, pirateria cinematografica e piattaforme per lo streaming di contenuti multimediali contraffatti;
- precludere la possibilità di accedere a contenuti truffaldini;
- impedire l’accesso a internet in toto;
- accedere al registro delle chiamate;
- bloccare le chiamate in entrata da determinati numeri di telefono.
L’app mSpy consente, quindi, di effettuare un monitoraggio a tutto tondo sulle attività on e offline dei propri figli, e capire se stanno facendo un uso corretto dei mezzi di comunicazione che hanno a disposizione.
Spiare iPhone (con Jailbreak)
Gli iPhone/ iPad senza jailbreak possono utilizzare le app che abbiamo visto finora, ma sono limitati a solo poche funzionalità (come ad esempio conoscere la posizione GPS). Se avete invece uno smartphone iOS Jailbreaked allora potrete usufruire di varie applicazioni scaricabili da Cydia, uno store alternativo per i dispositivi Apple con Jailbreak.
Grazie al Jailbreak potrete infatti installare applicazioni non presenti su App Store che permettono di spiare smartphone in maniera completa. Vi suggeriamo ad esempio:
- iKeyGuard: disponibile sia in versione gratuita che a pagamento (in grado di fornire più dati e con maggiore dettagli). Essendo un “Key Logger” è in grado di captare ogni informazione eseguita sullo smartphone e di salvarne un log che potrete consultare online su Safari digitando l’indirizzo che trovate nella descrizione dell’applicazione.
- iKeyMonitor: Un’altro Key Logger con tante potenzialità che permette di spiare smartphone a fondo dal GPS ai messaggi (anche WhatsApp), ma anche screenshot, ricerche sul Web, chiamate, Skype e tanto altro ancora.